Iris la incontravo puntualmente quando nei giorni liberi facevo colazione presso il bar di un amico,una donna di 50 anni alta 1.74 occhi verdi capelli corti ed un fisico invidiabile,le nostre conversazioni si limitavano a : " buongiorno,come va?,e buon lavoro"
Col passare dei mesi cominciai a prendere in considerazione l'idea di scoparla! era un impresa ciclopica ( mamma di due ragazzi ed ineccepibile moglie)
Ad ogni modo via Facebook le inviavo quotidianamente dei saluti correlati di piccoli messaggi,lei ricambiava con grazia ed immediatezza finché un pompiere le proposi di bere un caffè dopo il lavoro,accettò senza alcuna titubanza e ci vedemmo nel parcheggio di un noti centro commerciale della zona
Mi chiese di salire sulla sua auto e cominciammo a chiacchierare,ero affascinato mi intrigava tantissimo giocai il jolly e...provai a baciarla ...lei mi lasciò fare collaborando in modo frenetico!
avevo l'uccello in tiro e lei la fica grondante le dissi di avviare il motore e spostarci in una zona più isolata lei non esitò,una volta giunti nel posto adeguato la denudai,aveva una fica imperiale profumata col pelo ben curato,le tette erano ampie e sode,tirati giù i sedili mi tuffai con la bocca su quella meravigliosa fica,il suo profumo era inebriante,lei cominciò ad emettere gemiti...era una situazione fantastica non mi sembrava vero che stavo per scoparmi Iris
La sistemai sul sedile anteriore passeggero le sollevai le gambe puntando il mio cazzo su quella fica grondante,lo infilai tutto e cominciai a pomparla con colpi potenti
Gli feci raggiungere più volte l'orgasmo sfinendola,mi chiese di venire nella sua fica provata,ma il mio desiderio era sborrare nella sua bocca ( infinito senso della sottomissione)
Con un balzo puntai il cazzo sulle sue labbra e con decisione glie lo feci arrivare alle tonsille sprigionando un sborrata interminabile inducendola ad ingoiare
Questo fu il primo passo di una storia durata oltre un anno,l'ho chiavata in ogni luogo possibile (anche in casa sua)
Per puro caso conobbi sua figlia,era bella come sua madre e vi confesso che avrei chiavato volentieri anche lei se solo mi avesse dato un opportunità
Storia autentica accaduta nel Canavese nel 2010
«Bello»