Il riparatore

Io faccio il riparatore di pc e di telefonini.
L’altro giorno è venuta una signora, una bella signora, per sbloccare il suo telefonino che non dava più segni di vita. Mi annoto il numero di telefono fisso di Eva, il suo nome, e poi le chiedo le varie password caricate sul suo iphone. Lei rimane un po’ titubante, io aspetto paziente, signora Eva senza password non posso fare niente. Lei ci pensa ancora un po’ su poi si decide e mi scrive 4 password e relativi account su un foglio. Stia tranquilla, le dico, io sono come il dottore, vedo tutto ma non guardo niente. Va bene, dice lei, mi chiami quando ha finito, dottore, mi dice con un sorriso. Poi si gira sui tacchi e mi appare un culetto perfetto, a mandolino. La signora esce mentre io vedo e guardo e immagino.
Ecco la prima password. Account Becco#1 password P0rcaEva.
Comincio a lavorare, connetto il telefonino, bell’iphone 8 al mio computer e cerco di sbloccarlo. Ciao lavoro su un bel po’. Direi che il problema è che qualcuno è entrato è ha sostituito una password. Lascio il telefno connesso al mio sistema che testa milioni di password. Mi viene un’idea, chiamo Eva... Allora, Franco (io) che cosa ha scoperto... Ma, ancora niente, ma ho un’idea.. come la chiama suo marito? Mm dipende dai momenti, ma, con il dovuto rispetto, Porca Eva, Peppa Piga, Troia... Apperò, non riesco a trattenermi dal dire... va bene, Ci lavoro su. Senta, dice la signora Eva, per me è molto importante recuperare foto e video del telefonino, se le serve una mano, un appoggio, posso venire da lei, quando ho finito in negozio.... Questa sera, alle 8... Si va benissimo.

Quella sera alle 8 la signora arriva puntuale, il mio laboratorio è chiuso al pubblico, per rilassarci apro una bottiglia Pilu Niru, il mio vino preferito, io sono calabrese. La signora beve in silenzio, si accende una sigaretta e si fa fiempire nuovamente il bicchiere. I miei bicchieri sono grandi d giule brillano gli occhi. Al Pilu Niru, dice la signora, che è una bella mora. Non è calabrese ma siciliana, e sa quello che dice, viva il Pilu Niru. Riprendo ad armeggiare con il telefonino tentando tutte le varianti piu indecenti su Eva. Qualcuna la suggerisce lei. Analeva, tinculeva, evapompinara... È proprio una troia, penso, e ho la folgorazione.

6unaTroia

È vero dice lei, ma non è come credi..
No, no dico, è la password! Dico io io.
Account Porcaeva
Password 6unaTroia
E voilà il telefono si sblocca.

Grazie Franco! Mi dice la signora, non so come ringraziarti.
Aspetta dico, controlliamo assieme.
Quindi assieme guardiamo fotogallery di lei che scopa con il marito, lei in una spiaggia nudista che scopa con uno sconosciuto, eravamo a Formentera, precisa lei. Poi i video. Lei inculata da un ragazzo di colore, lei che sodomizza il maritino a pecora.
C’è però un video che nin ne vuol sapere di aprirsi, titolo Pilu Niru. Ma qui la password la Sto arrivando! Lei. 12/7/1995. Che strano, la data mi è famigliare e ancora di più il titolo del film.
Comincia la visione. Oltre a Eva c’è un’altra donna, bella mora, tipo mediterraneo.... molto famigliare. Quella troia che sta leccando la figa a Eva è mia moglie!

Le due signore ciucciano, leccano, mugolano, parlano...
Allora quando mettiamo in mezzo tuo marito, dice Eva, e mia moglie Chiara riponde, mentre sfa inculando Eva con un cazzo di gomma nero... presto, dice Chiara, che chiara non è, lei calabrese fino al midollo. Ho un’idea. Chiara sussurra la sua idea all’orecchio dell’amica, e poi entrambe guardano verso il telefonino, verso di me... sorpresa!

Ora io Chiara ed Eva Ciao troviamo spesso nel mio laboratorio, sul lettuccio d’emergenza Ciao facciamo delle bellissime scopate a tre. Eva vorrebbe invitare anche il marito di Eva, ma questa è un’altra storia. Presto ci sarà da fare un’altro intervento, e chissà che cosa veremo nel telefonino di Ugo...