Da sempre mi eccita pensare la mia donna con altri maschi. Fin dalla prima ragazza, grande amore, che mi tradiva e poi mi raccontava quello che aveva fatto. 


Non lo faceva per farmi eccitare, ma in nome di una "trasparenza" che insieme mi faceva star male ma che anche mi turbava eccitandomi. Dopo tre volte che era capitato la lasciai, ma col tempo dimenticai il dolore del tradimento e mi masturbavo pensando ai particolari che mi aveva raccontato. Quello che mi eccitava erano le situazioni in cui lei veniva usata, o umiliata. 


Quando con la prima moglie iniziammo a frequentare privée e siti di incontri, incontravamo altre coppie e quello che mi eccitava non era tanto scoparmi la lei, quanto vedere mia moglie scopata dall'altro. 


La prima moglie era una che si lasciava andare e i maschi largamente se ne approfittavano. La esponevo, li incitavo, mi piaceva che la fottessero duramente, che la usassero come una puttana.


Io ero il regista delle situazioni. Tenevo sempre tutto sotto controllo.


Con M. è iniziata così, ma è subito cambiata. Lei è imprevedibile e iniziò subito a sfuggirmi di mano. Aveva iniziative che mi sorprendevano e che non riuscivo a controllare.


Quando nelle fantasie si eccitava dicendo che le sarebbe piaciuto sedurre il figlio dei vicini, o il ragazzo che avevamo visto al supermercato, o il vicino di tavolo in albergo.. la incoraggiavo... e prima o poi lo ha fatto.


"lo vedi quel ragazzo con la famiglia al tavolo diestro a destra? mi guarda sempre e poi abbassa gli occhi e arrossisce... mi dai il permesso?" 
"di cosa?" 
"di farmelo... poi ti racconto tutto, promesso..."


E così ha iniziato a andare "da sola". La cosa sfuggiva completamente al mio controllo e mi lasciava molto agitato mentre aspettavo. Ma poi la sorpresa dei suoi racconti era tale da rendere la nostra storia sempre più eccitante.


Quando tornava a casa la baciavo e sentivo l'odore del sesso sul suo viso, la fica larga, gonfia e bagnata... mi eccitava da impazzire. Così lei raccontava tutti i particolari mentre io la scopavo, trattandola da duramente da troia. Cosa che a lei piaceva moltissimo.


Una volta capitò che appena su casa disse: " mi ha accompagnato a casa e gli ho fatto un pompino" proprio mentre la stavo salutando con un bacio. Forzò leggermente la mia bocca con la lingua dicendo... "lo senti ... il sapore? ... mi sono fatta sborrare in bocca... lo senti? io lo sento ancora..."


Ricambiai il bacio e l'intreccio di lingue. Mi passò la sua saliva. "ti piace eh porco... ti piace..."... dovetti ammettere che mi eccitava molto.


Così iniziò a baciarmi dopo che mi aveva fatto venire in bocca. Le prime volte ero un po' infastidito, perché dopo che sei venuto l'eccitazione che ti farebbe fare qualsiasi cosa viene meno... ma poi non era così sgradevole. Mi ero abituato.


Fu quando iniziò la sua relazione con il boss dell'azienda in cui lavora, che cambiarono le cose ulteriormente. 


Lui è un tipo molto carismatico e dominante. La usa a suo piacimento. A me la cosa eccita moltissimo. Iniziò un gioco erotico, fra me e lei, per cui lui le faceva delle cose e lei poi si lamentava con me, di come l'avesse umiliata, e quando vedeva che mi piaceva, allora si rivaleva in qualche modo con me. 


"mi ha scopata nello stanzino delle scope, come una cameriera... mi ha appoggiata allo scaffale, ha alzato la gonna e me lo ha buttato dentro... sai cosa ha detto? stai ferma che mi devo svuotare le palle... mi ha scopata a freddo e mi ha sborrato dentro... sei eccitato porco eh? allora se vuoi scoparmi prima me la lecchi... adesso..." 


era passata almeno un'ora da quando l'aveva riempita, ma la fica continuava a colare, dei fluidi di entrambi... se la faceva leccare salendomi sul viso e strofinandosi sopra... ero eccitato e la cosa mi piaceva... e così a poco a poco iniziai a abituarmi al sapore dello sperma... 


Mi ritengo del tutto etero. Non mi piace l'estetica maschile. Non bacerei mai un uomo in bocca. Ma quella porcata mi piaceva e l'aspettavo. 


E poi mentre parlavamo nel sesso mi diceva di come era succhiare un cazzo... che era meraviglioso sentirlo diventare sempre più duro... che avrei dovuto provarlo...


Comprammo uno strap on e iniziò a usarlo. Prima leccandolo insieme. Poi facendosi spompinare come se fosse un maschio infoiato. E quindi iniziò a penetrarmi con quello. Mi piaceva e mi eccitava lasciarle l'iniziativa. Quando era particolarmente eccitata mi diceva che mi sarebbe piaciuto un cazzo vero, che me lo avrebbe fatto fare...


Nel frattempo la relazione con il boss procedeva e quando lui seppe che io sapevo e che la cosa era un gioco erotico fra noi, probabilmente pensò di ristabilire le distanze fra noi. Mi spiego: lui scopava mia moglie e si eccitava anche pensando che lei mettesse le corna al marito ignaro. Se sapeva che passavo a prenderla la faceva rimanere appositamente quei venti minuti in più e gli paiceva che lei dicesse "no dai ... mio marito aspetta di sotto... " 


L'ha fatta chiamarmi al telefono mentre glielo metteva nel culo, per dirmi che stava finendo un lavoro e sarebbe scesa fra poco. 


Quando seppe che io sapevo, penso si sentì in qualche modo preso in mezzo. Era lui il nostro gioco e non viceversa.


Per cui volle incontrarmi. Lo invitammo a cena. Si comportava educatamente, ma da padrone. Mentre M serviva un aperitivo, le mise la mano sulla coscia, risalendo fino alla natica, per poi darle un paio di pacche. Davanti a me. Guardandomi. Il messaggio era: tua moglie è la mia puttana. 


Il messaggioarrivò forte e chiaro. 


Dopo cena fui io a dire a M di fare gli onori di casa per mettere a suo agio l'ospite. E lei si inginocchiò davanti a lui seduto in poltrona tirando fuori i cazzo e iniziando a succhiarlo devotamente. Io guardavo. 


Davanti a me, la mise a qauttro zampe e iniziò a scoparla. Dicendomi "hai sposato una gran puttana, sempre disponibile, sempre pronta a ricevere cazzo... vedi come me la scopo? senti come gode?  sai quanto mi piace metterglielo nel culo, te lo dice? te lo racconta che le rompo il culo?"


io ero eccitato da questa situazione e mi masturbavo... lascia che l'ospite comandasse la scena... mi piaceva essere come mia moglie con lui...  eravamo una coppia... disponibile.


Non mi ha sorpreso quando ha tirato fuori il cazzo duro e bagnato dalla fica di mia moglie e me lo ha messo davanti al viso. Non ha detto niente ma l'invito era chiaro. 


Lei ha detto "si dai amore fammi vedere... fallo..." .


Ho assaggiato la punta con la lingua. Ma lui ha spinto e mi ha tenuto ferma la nuca. E me lo ha messo in bocca.


"succhia, vediamo se tua moglie ti ha insegnato... " ma in realtà mi scopava la bocca con quel cazzo piuttosto grosso, mentre lei vicinissima si godeva la scena, accarezzandogli le palle 


il porco mi ha sborratoin bocca senza avvertire. che dovevo fare? ho ingoiato un po', poi ho baciato mia moglie. 


Dopo nel giorni successivi mi sentivo in colpa. Ma ogni tanto ci pensavo e quella senzazione di sentire il cazzo imperioso schizzare in bocca mi eccitava da matti. Difficile tornare indietro.


Quando ci rivedemmo tutti insieme un'altra volta, aspettavo con ansia ma non avevo coraggio di farlo. Mi limitai a pulire le tette di mia moglie dalla sua sborrata.


La volta successiva prima fece usare lo strapon da mia moglie su di me, poi ci mise entrambi carponi sul divano e ci inculò a turno, mentre ci baciavamo.


Il cazzo nel culo è divino.


Io continuo a sentirmi etero, ma il cazzo mi piace. Mi piace questa situazione in cui non ho controllo. Siamo entrambi a disposizione di un padrone. Due schiavi sessuali. 
Quando ci ha portato una sua amica bisex e porca è stato estremamente eccitante. Ma al momento quello che mi piace di più è quando si fa fare un bocchino a due bocche seduto sul divano, bevendo un drink, e io e M ci alterniamo fra cappella e palle. 


 

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