Conobbi Manuela un noioso pomeriggio di Settembre ( ero appena tornato dalle vacanze in Puglia)


Vidi questa ragazza bionda un caldo pomeriggio verso le 14.00 camminare sul marciapiede vestita di bianco ( sembrava un infermiera) mi fermai e con aria scanzonata le chiesi come si chiamava,temevo una reazione ma lei fu molto gentile e mi rispose con aria incuriosita! Mi raccontò che faceva l'estetista ( era una dipendente) e che si stava recando al bar per prendere dei tost per il pranzo,la nostra chiacchierata durò circa 20 minuti fu molto cortese ed esaustiva,le chiesi molte cose e soprattutto se avesse un fidanzato ( si ce l'aveva! Mannaggia!!)


Ad ogni modo ci scambiammo comunque il numero di telefono ma temevo che non ci sarebbe stato seguito 


ed invece tre giorni dopo lei mi chiamò ( era un venerdì) mi chiesi cosa facessi la sera ed io risposi che non avevo nulla in programma,ebbene con mio stupore lei mi chiese se mi avrebbe fatto piacere andare con lei al cinema,risposi con un perentorio siiiiiii


Manuela era una ragazza castana alta circa 168 cm occhi verdi e forse 4/5 kg di troppo con un seno prosperoso


Quella sera ci vedemmo a Caselle torinese verso le 20.00,mi chiese di salire sulla sua Panda ed io risposi che potevamo andare con la mia auto ma rifiutò categoricamente!


una volta salito sulla sua auto cominciammo a parlare di tante cose ed il discorso lo indirizzai sulla sua vita privata...mi raccontò che non era un momento felice e aveva spesso litigi con Davide ( il fidanzato) 


nel mentre era passata più di un ora e mezza ed il cinema era ormai by passato


lei spesso guardava con sospetto le auto che passavano nella via ed era chiaro che temeva di essere vista in mia compagnia allora le proposi di andare a casa mia a prendere un caffè e vederci un film in TV ma lei subito rifiuto'


Verso le 23 di sua iniziativa mi chiese dove abitavo esattamente! le dissi dove con precisione ed allora lei disse che era curiosa di vedere la mia dimora 


giunti a casa lei si sedette sul divano ma non volle bere nulla io mi sedetti accanto e dopo un po provai a baciare la sua guancia lei nemmeno tanto sorpresa mi lasciò fare ed infine arrivai alla sua bocca...le infilai la lingua in gola fu un interminabile bacio...la cucinai come un pollo arrosto...infilai la mano sotto il suo maglioncino e gli accarezzai i capezzoli turgidi e gonfi


lei provo ad opporsi ma era solo una farsa...era eccitata come non mai,cominciai a denudarla finché addosso non ebbe più nulla allargai le sue gambe e cominciai a leccare la sua figa maestosa....da lì a poco le infilati l'uccello in tutta la sua profondità lei ebbe dei sussulti....la feci venire più volte poi uscii dalla sua figa ormai fradicia e volli la sua bocca,lei acconsenti' mi spompino' con grazia e decisione...al culmine le inondati la bocca di sborra fino a farla tossire


Fu una serata bella e strana! 


Volevo anche il suo culo ma lei subito si oppose ( era illibato) ma con furbizia e prepotenza riuscii a scoparglielo,in una sola serata gli avevo preso bocca figa e culo mi sentivo fortunato 


La nostra avventura clandestini durò da settembre fino a maggio ( facemmo interminabili scopate) poi lei decise di chiudere perché voleva convogliare a nozze con Davide 


Di lei conservo un ricordo meraviglioso 


 

Visualizzazioni: 4 994 Aggiunto: 1 mese fa Utente:
Categorie: Confessioni
Tag: 69 Amatoriale