Mia moglie non vuole incontrare nessuno tramite social. Le basta quando ha voglia rimorchiare chi le piace. Si diverte di più nel cacciare la preda. E poi le piacciono i ragazzetti timidi, gentili, alle prime armi, meglio se un po' ingenui. Il contrario, in effetti, di chi si potrebbe incontrare su internet.
Però una volta tempo fa presi a scambiare email con un ragazzo che aveva visto delle sue foto e voleva conoscerla. Era così preso da lei che mi chiedeva di tutto, ogni particolare, del suo corpo, di come le piacesse essere presa, di cosa dicesse mentre veniva, tutto. Per ogni domanda cui rispondevo mi faceva altre dieci domande. Più o meno.
Presi a inviargli dei video e delle foto. Anche se non sono pubblicati, però vanno in mano a qualcuno che potrebbe pubblicarli, quindi erano sempre video tagliati, o brevi, e foto dove non si potesse riconoscere nulla. E quindi era insoddisfatto.
Alla fine mi propose di incontrarci una volta da qualche parte e magari potevo fargli vedere qualche video direttamente dal mio telefono, in modo che sicuramente sarebbero rimasti in mio possesso.
Una cosa di cui avevamo parlato era anche la sua biancheria intima. Poiché aveva visto delle foto delle sue mutandine sporche di sperma, mentre lei le leccava e mi aveva detto che si era masturbato più volte pensandoci e che ogni volta al solo pensiero gli veniva duro.
Allora gli avevo portato anche un paio di mutandine indossate. Non erano sborrate ovviamente. Ma portate tutto il giorno e quindi il suo odore si sentiva.
Ci incontrammo in un bar e lui non stava nella pelle. Aveva inviato delle foto quindi lo conoscevo abbastanza, ma di persona era anche meglio. Mi dava la sensazione di bravo ragazzo e veramente mi sarebbe piaciuto fargli togliere la voglia di farsi mia moglie.
Poi più avanti capitò, ma in quel momento non lo sapevo.
Salì nella mia macchina e andammo in un viale alberato, piuttosto isolato, dove la sera si appartavano coppiette e più tardi anche qualche puttana con i suoi clienti, ma in quel momento di tardo pomeriggio quasi sera non c'era nessuno.
Avevo portato un laptop anziché il telefono e iniziai a fargli vedere qualche foto in cui lei si vedeva bene e poi un video in cui faceva uno splendido pompino al suo boss, presa da vicino, che si sentiva il rumore della lingua e i succhi, e poi alla fine mentre deglutiva lo sperma.
Ero eccitato anche io a vedere lui che era veramente partito... diceva cose tipo "che troia che troia... che troia... madre mia quanto mi fa arrapare... mi manda fuori di testa... "
"ma a te piace che lei fa queste cose a un altro uomo? io sarei geloso... d matti... come fa a piacerti... mamma che figa... ho il cazzo che scoppia..."
poi un altro video che mentre io la scopavo lei leccava da sotto il culo e i coglioni all'altro e poi ci scambiavamo e lui la infilava mentre io riprendevo..
Mi ricordai delle mutandine e glieli diedi. Se le strofinò sul viso, aspirando rumorosamente: sento l'odore della sua fica...
A un certo punto, io ero seduto al posto del guidatore e avevo il laptop sul volante, lui seduto accanto, mi disse scusami ma non gliela faccio più e tirò fuori il cazzo duro e lucido dai jeans.
"no figurati "gli ho detto io e intanto guardavo quel cazzo venoso che sporgeva come un tronchetto dai pantaloni appena slacciati, la cappella rossa e lucida e le gocce di liquido che facevano capolino ogni volta che con la mano andava verso l'alto. Sentivo il suo odore che permeava la macchina e ero molto eccitato.
"se fosse qui tua moglie mi farebbe un pompino?
"sicuramente..." gli risposi.
Anche io avevo il cazzo duro, ma avevo il laptop sopra e mi accontentavo di stringere le cosce per sentirlo pulsare. Mentre lui invece si segava piano annusando le mutandine viola di M.
Misi un altro video in cui io io scopavo con lei, un altra mano riprendeva. Poi chi riprendeva si sedeva sul divano e prima lei, poi io, andavamo a succhiargli il cazzo insieme.
A questa vista, lui mi disse, "ah ma anche a te piace?"
"qualche volta" gli dissi. "nella situazione giusta".
"ah" rispose. E non sapevo come interpretarlo.
Ma avevo voglia e chi se ne frega... allora gli ho detto: "se vuoi te lo faccio"
"Ora?"
"si, ora"
Non disse niente ma si spostò più avanti sul sedile. Come per agevolarmi.
Gli misi il laptop davanti con il video che andava e impugnai il suo cazzo. Era duro e bollente. L'ho scappellato con forza due o tre volte e poi mi sono chinato e gliel'ho preso in bocca.
Mi eccitava da impazzire che lui stesse vedendo i video di mia moglie mentre avevo il suo cazzo in bocca. Era così eccitato che quasi subito mi disse che lo facevo venire. Allora presi due fazzoletti di carta, tenendoli con l'altra mano. Non sapevo ancora cosa avrei fatto. Con una mano tenevo il cazzo scappellato e andavo su e giù con la bocca succhiando forte. L'ho sentito ancora gonfiarsi e poi ho avvertito sotto le dita distintamente il canale gonfiarsi e pulsare mentre iniziava a venire.
Ho deciso di non togliermi e ho l'ho tenuto in bocca mentre veniva, mentre con la mano continuavo a fare pressione verso il basso tirando giù la pelle, e a succhiare.
La mia bocca si è gonfiata di tutta quella sborra. Quando pensavo avesse finito arrivava ancora. Con la bocca serrata sotto la cappella non riuscivo a ingoiare. Sono risalito pian piano chiudendo le labbra man mano che salivo e mi sono sollevato. Adesso che faccio, ho pensato, sputo sui fazzoletti come una puttana o ingoio? Ho avuto un po' di vergogna di essere lì in quella macchina a fare un pompino a uno sconosciuto. Allora ho sputato un po' sul fazzoletto. Ma la bocca continuava a essere piena di sborra e ho ingoiato. Il sapore era aspro e quasi amaro.
"Grazie" mi ha detto "tua moglie è bellissima e non mi sono trattenuto. Era già passato oltre al fatto che gli avessi fatto un pompino. Anch'io.
"Dai, magari la convinco a fare qualcosa insieme" gli ho detto.
Lui si è chiuso i pantaloni e c'era un po' di imbarazzo. Allora ho messo in moto e l'ho riaccompagnato al bar dove ci eravamo visti.
Non abbiamo detto una parola di quanto era accaduto. Ci siamo salutati, è sceso e se ne è andato. Io ho messo in moto e sono andato via.
Ero terribilmente eccitato. Mi aveva sconvolto essere lì a guardare i video di mia moglie con lui che si eccitava per questo, con le sue mutandine e quando avevo visto il suo cazzo paonazzo non avevo resistito. Mi ero sentito così troia.
Non vedevo l'ora di raccontarlo a M.
E in effetti, proprio perché glielo raccontai e si eccitò moltissimo. Accettò eccezionalmente di vederci insieme col ragazzo.
«Bel racconto.»
«Super .. mi piacerebbe farlo anche a me»