Puttana per lui

L'incontro era stato organizzato nei minimi particolari, dopo uno scambio di mail abbastanza lungo.
Dovevo recarmi alle 17 nel suo ufficio. Avrei trovato le chiavi in una fioriera accanto alla porta di ingresso.
E così feci. Dopo una lunga doccia e l'opportuna pulizia, presi l'auto e mi recai sul posto.
Trovate le chiavi, entrai e mi richiusi la porta alle spalle.
Il necessaire era in una scatola sulla scrivania.
La raccolsi ed andai alla toilette.
Lì mi spogliai completamente ed aprii lo scatolo.
Era esattamente ciò che mi aveva detto.
Nello scatolo c'erano delle calze di seta leggerissime, credo 20 den al massimo, c'era la guepiere nera, trasparente sulla schiena e con del pizzo morbidissimo davanti, una mutandina brasiliana coordinata. c'erano un paio di guanti lunghi sopra al gomito sempre velati, c'era una parrucca a caschetto nero, un paio di décolleté senza zeppa con un tacco 8. C'era infine un vestito nero lungo a spalle scoperte, un rossetto rosso rubino e un biglietto "hai 20 minuti da ora".
Iniziai subito a prepararmi e ad operazione finita, misi giusto 2 gocce di profumo.
Riposi i miei abiti nello scatolo, in toilette e mi sedetti alla sedia posta davanti alla scrivania, accavallando le gambe.
Lui non tardò entrò dalla porta alle 17 30 precise, come concordato.
- Buonasera Sig.ra Laura.
- Buonasera a Lei Sig. Lucio.
- Perdoni l'attesa, a quest'ora c'è sempre un traffico particolare.
- Non si preoccupi, è perdonato.
- La ringrazio. Saltiamo i convenevoli Laura. La sua situazione come sa, non è di facile soluzione.
- Lo so, per questo mi sono rivolta a Lei.
- Grazie per la stima, ma come le ho spiegato, io la conosco, non deve convincere me, ma i finanziatori.
- Che dovrebbero essere qui?
- Si a breve. Comunque complimenti, oggi è davvero splendida.
- La ringrazio Lucio, sa che questa è una giornata importante, ci tenevo ad essere perfetta.
- È perfetta. Ah eccoli, hanno parcheggiato. Mi perdoni li accolgo.
- Salve buonasera.
Dai vetri della libreria difronte a me, vedo con chiarezza 2 sagome, 2 persone che rispecchiavano esattamente la descrizione fattasi nelle mail. 2 uomini non troppo alti, intorno al metro e 75, entrambi 60 anni, abbastanza robusti. Tutto come concordato.
Lucio li accompagna al tavolo delle riunioni posto nella stanza accanto a dov'ero in quel momento, poi viene da me.
- Laura i signori Giovanni e Gaetano sono qui, se vuole seguirmi.
Mi alzo, sistemo un po' il vestito e seguo Lucio nella stanza delle riunioni.
- Buona sera signori. Vedo i 2 che si scambiano un'occhiata. Forse non si attendevano ciò che avevano difronte. Ricambiano il saluto restando seduti.
Io resto in piedi con Lucio accanto.
- Signori, la signora Laura ha assolutamente bisogno di quei fondi per poter far partire il suo progetto ed è disposta a tutto pur di ottenere questi fondi. Mentre dice queste parole, mi appoggia la mano sul fianco, quasi sul sedere.
- Signor Giovanni, signor Gaetano - faccio io - Lucio ha descritto a dovere la situazione. Cosa posso fare per potervi convincere della bontà del mio progetto.
Prende la parola Giovanni. - Laura il suo è un progetto ambizioso e noi apprezziamo l'ambizione ed il coraggio, ma apprezziamo che questo coraggio sia dimostrabile. Nel dire questo Giovanni sposta la sedia e si alza, ponendosi difronte a me, mentre Gaetano mi raggiunge di fianco, abbastanza distanti entrambi. Io guardo Lucio.
- Signori, Laura può dimostrare tutto il suo coraggio in qualunque momento, anche ora. E nel dire questo, tira giù la zip del vestito, che mi scivola lungo i fianchi, lasciandomi in quello splendido intimo.
- Ci fa piacere - dice Giovanni avvicinandosi.
A quel punto sento le mani di Gaetano sui miei fianchi, si era spostato dietro di me, mentre Giovanni mi raggiunge davanti.
Le mani di Gaetano sono quelle più dirette, le sento andare sul mio culo , mentre Giovanni titubante inizia ad accarezzarmi i fianchi ed il petto, allora rompo gli indugi e mi avvicino a Giovanni per baciarlo. In quel momento Gaetano inizia a baciarmi il collo appoggiando il suo pacco sul mio culo.
In un attimo si spogliano facendomi inginocchiare. Mi ritrovo difronte 2 cazzi di notevoli dimensioni, proprio come detto da Lucio. Entrambi doppi e di 20 cm circa. Inizio a spompinarli per bene, i 2 maiali sembrano gradire. Alterno lo stesso lavoro ad entrambi passando da leccate intense a profonde ciucciare, poi mi fanno alzare riprendono a baciarmi ovunque mentre fanno scivolare via la mia brasiliana. A quel punto Gaetano si abbassa ed inizia a slinguarmi il culetto, mentre Giovanni mi tortura i capezzoli liberati dalla guepiere. Ora sono rudi, Gaetano mi fa abbassare con il petto sulla scrivania e continua il suo lavoro di lingua, sto iniziando a godere esattamente come volevo.
Fu un attimo che Gaetano alzandosi, mi appoggia il cazzo sul buchetto e con una leggera pressione lascia entrare la punta. Ci gioca, poi lo sento spingere con decisione fin quando non mi è completamente dentro. La penetrazione quasi a freddo mi lascia scappare un gemito, ma è solo un attimo perché subito vengo bloccata dal cazzo di Giovanni piantato in gola.
Iniziano a stantuffarmi alternandosi tra culo e bocca, poi mi fanno stendere a terra, continuando a prendermi esattamente come desideravo. Il primo a venire fu Gaetano, che mi venne copiosamente tra bocca e faccia mentre Giovanni continuava a penetrarmi. Mi fece rimettere a pecora e continuò a pomparmi con foga per altri 5/6 minuti fin quando grugnendo mi inondò il retto di sperma bollente.
Mi lascio andare sulla sedia, mentre i 2 si rivestono.
- Complimenti Laura, ha meritato il finanziamento e grazie anche a lei Lucio, ci ha fatto conoscere una imprenditrice che farà strada. Lucio ringrazia entrambi e li accompagna alla porta. Rientra si abbassa i pantaloni, mi fa mettere in ginocchio, mi sbatte il cazzo in gola tenendomi ferma la testa, fin quando non mi sborra in gola. Sono soddisfatta completamente.
Vado alla toilette mi ripuliscono, mi rivesto e vado via.
Alle 23 mi arriva una mail.
- Grazie Laura, mi hai fatto guadagnare una bella sommetta, qui ci sono le foto di questo incontro. Sei una troia. Il prossimo tra una settimana, arriveranno nuove istruzioni.