Sono su FB e trovo l'annuncio di una signora che chiede se qualcuno può aiutarla per dei lavori in casa, montare alcune mensole ed un bastone per le tende, mando un messaggio via messenger, pensando che tanto non mi prenderà in considerazione. Passano alcuni giorni e mi risponde chiedendomi se sono ancora libero alla mia risposta affermativa lei mi chiede se posso passare a vedere cosa devo fare e se eventualmente accetto per il compenso. Il giorno fissato mi presento, abita in una villetta alla periferia della città, si presenta come Maria, una donna normale mi accoglie con un grembiule e ciabatte, insomma non una donna sexi, mi offre da bere e parliamo del lavoro, ci sono da montare alcune mensole in cucina e bagno e dei bastoni reggitenda nella camera da letto e in soggiorno, mi spiega che lei ha già il materiale, ma il figlio si è trasferito in un'altra casa e che con il suo ex marito non vuole avere niente a che fare. Io le spiego che non sono un professionista ma che per i lavoretti in casa mi aggiusto, per il compenso poi vediamo, lei contenta perchè mi spiega che due persone che aveva visto prima di me, uno era professionista e le ha chiesto una cifra spropositata e l'altro è andato pensando fosse un annuncio erotico quando ha visto lei e il lavoro da svolgere è scappato, io le dico se vuole montiamo subito le mensole in cucina così se non le piace il lavoro che eseguo finisce subito, lei è entusiasta, mi reco in macchina e prendo trapano e cassetta con gli attrezzi, tempo un ora il lavoro è svolto, è contentissima e mi chiede quando posso andare per il resto, lei mi chiede può venire dopo domani perchè domani ho già un impegno e restiamo d'accordo. Mi riprisento lei mi accoglie allegra e parliamo subito dei bastoni e su come montarli, inizio a salire e scendere dalla scala e monto il primo poi lei mi chiede "vuoi qualcosa da bere?" io "prima vorrei finire" ma lei incalza ed accetto, ci sediamo al tavolo in salotto e parliamo, mi dice del divorzio ormai vent'anni prima e di come ha cresciuto il figlio, poi le dico "ora è meglio finire il lavoro". Montato anche quest'altro bastone, io mi siedo e lei mi dice "posso chiederti un altro favore?" io "ma certo qualunque cosa io sono a tua disposizione" lei "volevo tinteggiare il bagno chissà se tu" io "dai vediamo cosa c'è da fare" il bagno è piccolo e non è messo male, bisogna solo grattare in alcuni punti dove si sta scrostando, io "si può fare ovviamente ci vorrà un giorno di lavoro e il materiale" lei "per il materiale ci penso io ma quanto mi costa" io "cominciamo a fare il lavoro poi ne parliamo" mentre usciamo dal bagno ho come l'impressione che la sua mano mi sfiori il sedere, infine mi chiede il numero di telefono così come ha il materiale mi chiama e ci mettiamo d'accordo. Passano un paio di giorni e mi chiama e concordiamo per il giorno dopo alle 8, mi preparo un sacchetto con una maglietta e un paio di pantaloncini in modo che se anche mi sporco non c'è problema, ore 8 sono a casa sua, mi accoglie mi fa vedere la tinta e tutto il materiale se va bene ed io le chiedo "dove posso cambiarmi" lei "vai pure in camera da letto" entro tolgo i vestiti, indosso la maglietta e quando faccio per mettermi i pantaloncini mi accorgo di averne preso un paio che mi va stretto, ormai, a fatica li indosso e mi vergogno, sono così stretti che mettono in evidenza il culo, passi, ma anche il cazzo, che anche se molle si nota, esco dalla camera e trovo lei che mi aspetta, mi guarda e la vedo arrossire, più che altro ha visto subito in mezzo le gambe, io spiego l'accaduto e che sono veramente dispiaciuto, lei passato l'imbarazzo mi dice "tranquillo e che non sono più abituata a vedere delle cose belle" io rido e vado ad iniziare il lavoro, salgo sulla scala e raschio dove abbisogna, mentre scendo lei mi è dietro e sento di nuovo sfiorarmi il sedere. Verso mezzogiorno ho già dato la prima mano, quindi dico "vado a mangiare qualcosa e ci vediamo dopo" lei "io veramente ho preparato per tutti e due così non fai avanti e indietro" io dico "non voglio disturbare, poi almeno vado e mi cambio questi pantaloncini" lei "no resta e non preoccuparti è un bel panorama" ed allungando la mano mi stringe un gluteo poi dice "però bello sodo" io non so cosa rispondere ma quella palpata ha risvegliato il mio fratellino, che cerco di nascondere ma è evidentemente duro, lei se ne accorge e mi invita a prendere posto a tavola, io le dico "mi dò una lavata e cambio la maglietta bagnata" lei "bene così vedo il tuo fisico" io ridendo "si la mia pancia" indosso la maglietta asciutta ed iniziamo il pranzo. Parliamo di tutto, siamo seduti a fianco ed ogni tanto la sua mano si poggia sulla coscia, noto anche che il grembiule che indossa ha qualche bottone aperto in più, posso intravedere il reggiseno di pizzo che copre il suo seno, non vedo i capezzoli ma sono sicuro che sono ben diritti, efd inizio a vedere il bordo delle mutandine, poi penso lascia perdere se no scoppi meglio finire il lavoro, mi alzo e lei guardandomi dice "vedo che ti faccio un bel effetto" guardandomi sotto, solo adesso mi accorgo che c'è lo duro e che si vede, le dico "scusami che figura di merda sembro un ragazzino" lei ridendo "no no tranquillo ti posso garantire che è un bel vedere e soprattutto fare ancora questo effetto" io vado a finire il lavoro. In poco più di due ore ho finito e sono li che osservo il mio lavoro quando lei mi arriva dietro e guardando anche lei dice "bel lavoro bravo" e mi schiaccia il sedere con la mano poi esclama "mmmmm bello sodo come davanti" io non rispondo, poi le dico "metto tutto a posto e tolgo il disturbo" lei "quanta fretta ti ricordi che mi hai detto che sei a mia disposizione" io la interrompo e dico "facevo per dire" lei "no no ora tu metti a posto, poi vieni di là in salotto" io "si prima mi cambio" lei "eh no voglio vedere tutto l'insieme che effetto fa quindi vieni nudo" io "no lascia stare" lei "tanto ho chiuso la porta a chiave quindi solo io ho la chiave" io capisco e metto in ordine poi vado in camera e tolgo tutto, poi mi presento da lei, seduta sul divano, come mi vede mi fa segno di avvicinarmi e toccandomi dice "quello che si vede sotto corrisponde al vero" mi mette una mano sotto le palle e con l'altra inizia a massaggiarlo, poi si avvicina con la bocca e prima lo bacio e poi inizia a leccarlo ed ad infilarlo in bocca, ormai sono duro ma quello che non mi aspetto è la mossa dopo, mentre mi spompina la mano che teneva le palle e scivolata in mezzo al mio culo e sta massaggiando l'ano, poi spingendomi contro di lei inizia ad infilare il dito dentro, io dico "cosa stai facendo" lei liberandosi la bocca risponde "ti eccito perché è la prima volta che lo fai" io "si il mio culo è vergine da tutto dita comprese" lei "beh ora non più senti come entra e esce" poi riprende a pomparmi il cazzo, io tra la sua bocca e quel dito ad un certo punto le tengo ferma la testa e le godo in bocca, lei ingoia ripulisce tutto, poi lasciandomi andare si slaccia i bottoni del grambiule ed allargando le gambe dice "ora in ginocchio e parti dai piedi ed arriva fino a lei e usa bene la lingua" ubbidisco quando arrivo alla sua figa e già un fiume, vedo il clitoride già eccitato ed inizio a leccarlo, non so quante volte ha goduto, mi teneva la testa contro e mi versava tutta la sua goduria in faccia. Ora stanca mi guarda e mi dice "vatti a lavare mentre io vado a letto e vieni li" mi risciacquo e la raggiungo in camera, lei è sul letto a gambe larghe che si massaggia la figa con un vibratoire, mi fa segno di avvicinarmi, una volta vicino inizia di nuovo a leccarmi e con il dito che si infila di nuovo nel mio ano, quando è bello duro, toglie dito e vibratore e mi dice "dai scopami" lo infilo dentro ma è talmente bagnata che entra senza problemi, mi prende il culo e mi spinge verso di lei, la sbatto forte lei comincia a godere, poi mi dice "togliti ora tocca a te godere" io mi alzo e lei mi fa stendere e si mette in mezzo alle mie gambe ed inizia a farmi un pompino, sono duro, poi ad un certo punto mi prende le gambe e se le mette sulle spalle, mi accorgo di essere a gambe larghe davanti a lei, con la lingua inizia a leccarmi l'ano, poi sale mi lecca le palle e dopo ricomincia il pompino, solo allora noto che la posizione è ideale per quello che ha in mente, ed infatti dopo poco si materializza il mio pensiero, mentre mi lecca con dito cerca il mio ano e dopo un breve massaggio inizia ad infilarlo io dico "no il culo no" ma lei ormai me lo messo dentro e lo lavora facendo su e giù come la sua bocca, in poco tempo godo, lei finisce di leccarlo fino all'ultima goccia, mentre con il dito non ha mai smesso di scoparmi. Siamo esausti ci riposiamo uno vicino all'altro poi mi chiede "ti è piaciuto" io "si anche se quel dito non mi è piaciuto" lei "tu pensa quando me lo metterai nel culo tu" io "si ma non il dito" lei si gira mi guarda e poi ci baciamo in bocca, lei nel frattempo lo ha preso di nuovo in mano e cerca di ravvivarlo, quel pomeriggio abbiamo goduto tanto e le ho fatto anche il culo con suo grande piacere.
«Ben.scritto»