Solito posto, solito orario, stessa clientela, solita noia..... fare la spesa con lui è deprimente, devastante.


Ogni volta spero di trovare il solito supermercato in sciopero o transennato per qualsiasi motivo,bomba,COVID, allagamento..... invece mai una volta che mi vada di culo.


Potessi almeno andare sola... invece no, meglio essere accompagnata, vista la brutta gente che si intreccia con noi tra le corsie.


Forse non è così stupido e si è accorto che sbavo con la maggioranza dei ragazzi di colore che servono ai bancali....e in un attimo la mia mente e non solo è già per fortuna altrove.


E ogni volta studio una strategia per dileguarmi, e sbagliando gli ingressi mi ritrovo nel bagno degli uomini, quello destinato al personale,e li la mia fortuna si prende la giusta rivincita.


Non vi ho detto, apposta,che mi piace vestirmi in un modo che obbliga chiunque a guardare e spesso a dare un giudizio,chi mi dice troia, oppure cicciona, oppure cagna ecc.


E nel girovagare tra muletti, cassette di frutta, meloni e yogurt, lancio degli espliciti sguardi d'invito,che lo sveglio ragazzo di colore capisce al volo,e puntualmente arriva prima di me al bagno, quello che solo i lavoratori del supermercato usano,lui è già pronto,il bello è che non si fanno troppe paranoie, hanno già capito cosa vogliono le mogli, quindi aveva già uccello in mano e non potevo fare altro che iniziare a guardarlo,duro ,le vene mi pulsavano tra palato e guance.....


Fine primo capitolo 


 

Visualizzazioni: 7 391 Aggiunto: 2 mesi fa Utente:
Categorie: Tradimenti
Tag: africano