**Atto I: L'Ingresso in Scena**
La scena si apre su una vivace piazza di un ragionevole paese italiano. La gente passeggia, chiacchiera e si gode il sole. Al centro della piazza, un bar affollato e colorato. Sul palco, una figura inaspettata: un travestito, che si fa chiamare Carla, si aggira con passo ondeggiante e sguardo speranzoso. È vestito con un abito brillante, scarpe dai tacchi vertiginosi e una parrucca ondeggiante che attira l'attenzione di tutti.
**Carla:** (parlando tra sé e sé)
Ah, che meraviglia! Oggi è il giorno perfetto per rivelare al mondo la mia vera essenza! (si guarda allo specchio di un bar) Oggi ho anche il cazzone grosso.
Ma non posso fare a meno di sentirmi un po'... scoglionato. (sospira) E anche rincoglionito.
**Atto II: La Confusione della Vita Quotidiana**
Mentre Carla si prepara a esibirsi in un numero di danza per il pubblico, entrano in scena alcuni amici della piazza: Mario, un barista schietto e provolone, e Giulia la Trans puttanona non mercenaria ma anche giovane artista bocchinara.
**Mario:**
Ehi Carla, sei magnifica! Ma… non ti sei vestito per l’occasione?
**Giulia:**
Esatto! Non è che ti presenti così per il caffè, vero, o forse aspetti disperatamente un cazzo?
**Carla:** (ridendo)
Oh, ma chi ha bisogno di un'occasione? La vita è un palcoscenico e io sono qui per spettacolarizzarla!
(Ma nel momento in cui Carla inizia a ballare, inciampa sui tacchi e cade rovinosamente a terra. Si alza, rossa in viso, ma ricompone subito il sorriso.)
**Atto III: L’Accettazione e la Riconciliazione**
Dopo l'incidente, Carla si ferma al centro della piazza, cercando di ridere di se stessa. Gli abitanti si fermano, un po' confusi.
**Carla:**
Non temete, gente! Questo è solo un piccolo scivolone! La vita è troppo breve per prendersi sul serio! (Pensando fra se e se: << mi sono fatta male ai coglioni >>).
(Piano piano, il pubblico inizia a ridere e applaudire, avvicinandosi per sostenerla.)
**Giulia:**
Vedi? La tua autenticità è ciò che ci attrae! Non importa come ti vesti, ma come ti senti!
**Mario:**
Sì, Carla! Siamo tutti un po’ scoglionati nei nostri modi. Questo paese ha bisogno di più colore e maggiori scopate!
**Atto IV: La Grande Lezione**
Con rinnovato vigore, Carla inizia una vera e propria danza, questa volta senza esitazioni. La musica cresce, il pubblico si lascia trasportare e inizia a ballare con lei, formando un grande cerchio di festa.
**Carla:** (mentre danza)
Questa è la mia verità! Scoglionati, travestiti o normali, danziamo insieme! Ogni passo è un’affermazione, ogni caduta un'opportunità! Ogni sborrata ha la sua storia!
**Finale: L’Unione nella Diversità**
La musica svanisce mentre la piazza esplode in applausi. Carla, con il viso luminoso e dichiarando orgogliosa la sua vera natura, diventa un simbolo di accettazione e celebrazione della diversità.
**Carla:**
Ricordate, amici! Siamo tutti travestiti nella grande performance della vita! Non abbiate paura di mostrarvi per ciò che siete realmente, date anche il cazzo e la vita vi sorriderà.
(I personaggi si uniscono a Carla e lo spettacolo si chiude con un grande abbraccio collettivo, mentre il sipario cala.)
**FINE**