Passò qualche giorno, mio figlio si recò a prendersi un pezzo di pizza e mi raccontò che mentre era lì la signora con i capelli rossi aveva dato una sberla ad un signore dentro al bar, perchè l'aveva insultata. Nel pomeriggio feci il numero che mi aveva dato Marika, mi rispose una voce femminile che riconobbi fosse la sua, lei dal principio non aveva capito chi ero ma appena capi cambiò il tono di voce, parlammo di varie cose poi le chiesi se le faceva piacere vedermi, lei rispose che era contenta e fissammo l'appuntamento. Ci trovammo e come mi vide mi baciò sulle guance, eravamo in macchina, faceva caldo ed aveva una maglietta leggera e un paio di leggins bianchi, notai cosa aveva in mezzo le gambe, uno spacco di figa, andammo a bere qualcosa, nel frattempo gli chiesi "cosa è successo l'altro giorno mio figlio mi ha detto che ti sei incazzata?" lei "se non restano loro posto e mi trattano da puttana io reagisco" io "beh hai ragione bisogna avere sempre rispetto poi da una persona anziana lo si pretende di più" lei "giusto hai capito, non puoi, davanti a tutti, mettermi una mano sul culo e che vorresti che usassi la mano per farti una sega" io "cazzo pesante" intanto il mio cazzo si stava indurendo e notai, guardando i suoi capezzoli una certa eccitazione, poi mi disse "hai voglia di portarmi a casa" io "certo" anche se pensavo che l'incontro finisse li. Arrivati sotto la salutai ma lei mi disse "che saluti dai vieni su" io col cuore che batteva forte, scesi chiusi la macchina e seguì quello stupendo culo che mi precedeva, entrati in casa mi fece accomodare e mi offrì da bere, si sedette al mio fianco e iniziò a dirmi "sai tu mi piaci probabilmente pensi cose morbose su di me, anche dopo l'altra mattina, ma non mi hai ancora né toccata né provato a dirmi qualcosa" io "per essere sincero quello che hai fatto l'altra mattina mi ha sconvolto, oggi che ti sto conoscendo meglio trovo che sei una bella donna e che mi hai fatto eccitare" lei ride e mi si avvicina e mi dice "maialino" nel frattempo infila la mano sotto la maglietta accarezzandomi il petto, si avvicina quindi la bacio, lei risponde con trasporto, allora faccio la stessa cosa con la maglietta andando a toccare un seno duro, lei si stacca e facendo scivolare la mano giù la infila sotto la cintura e raggiunge il mio fratellino, per informazione non porto intimo, lei se ne accorge e guardandomi dice "sei proprio un maialino sei senza niente sotto" io "non è vero qualcosa c'è" lei toccandolo mi dice "ho voglia di scopare andiamo in camera" si alza e mi fa strada, mentre si toglie la maglia, stessa cosa faccio io entrati, in fretta e furia ci denudiamo. Io resto in piedi, lei si siede sul letto e lo prende prima in mano e poi in bocca, le mie mani sono sul suo seno, io le dico "guarda che godo subito" lei togliendo la bocca "ci penso io a fartelo di nuovo diventare duro" come se lo mette in bocca io sborro lei tranquillamente ingoia poi stendendosi mi fa segno di mettermi al suo fianco. Ripulisce il mio cazzo poi mi viene sopra, mi massaggia col seno, io le lecco i capezzoli, ma lei non si ferma, col suo corpo scivola sul mio ed arriva giù, inizia nuovamente a leccarlo, poi quando vede che si sta riprendendosi se lo mette tra i seni e con la bocca succhia la mia cappella, sono in paradiso, sono di nuovo eccitato, lei smette tutto e venendo su mi bacia in bocca e nel mentre se lo infila in figa dicendo "avevo voglia di questo" io "anche io bel figone" mentre inizia a muoversi dice "puoi anche chiamarmi con le parole che pensi" io "che parole" lei "dai pensi puttana, troia" io non dico ma intanto sento lei muoversi sopra di me e ad un certo punto butta la testa indietro e sento colare sulle palle il suo orgasmo, "e come mi ha trattata il vecchietto ma io lo faccio e lo sono con chi mi va" io "bene allora troia cavalcami" lei "si maialino ora ti cavalco per bene" andiamo avanti per diverso tempo ma il mio desiderio è fargli il culo. Dopo un altro orgasmo mi dice "dai cambiamo posizione ma devi fare il bravo" intanto si toglie, io mi sposto e lei si mette a pecora, la prendo per i fianchi ed inizio a montarla dicendole "sei proprio una gran vacca" lei non risponde ansima, la sbatto sempre più forte finché non la sento dire "siiiiii godo" io non mi fermo allora lei "porco quando me lo metti in culo" io non me lo faccio ripetere e piano lo appoggio e poi una volta dentro inizio a sfondarle il culo io "ti piace troia nel culo" lei "mi piace farmi scopare in qualsiasi posizione e dove vuoi tu" io tenendole i fianchi la sbatto per bene finché non la riempio di sborra, svuoto tutto, mi sdraio esausto e lei se lo prende in bocca per ripulirlo. Non parliamo lei lecca e succhia io "mi dai un po' di pausa" lei ride e girandosi mi mette la figa in faccia io inizio a leccarla, l'ho scopata è inculata tutto il pomeriggio fino a sera inoltrata, quando sono uscito da casa sua ero completamente spompato, tanto che mi tremavano le gambe, ma lei non stava molto meglio tanto che non si è neanche alzata dal letto per salutarmi.
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