Dopo quella volta al cinema mi era successo in più di qualche occasione pensare di trovarmi con un cazzo in bocca e essere eccitato.
La possibilità che ciò succedesse la creò la troia di Carla che un giorno mi disse < potresti invitare Franco per un fine settimana che è un pezzo che non lo vediamo >. Franco era un bel ragazzo 35enne che abitava a 200 km da noi, che abbiamo conosciuto in una chat di incontri, con una particolarità fisica tanto cara alla mia ex troia un cazzo stupendo di quasi 30 cm e quelle volte che lo incontravamo era nei fine settimana perchè poi si fermava a dormire da noi; ogni volta era eccitante vederli scopare perchè ogni volta spingendole tutto quel cazzo dentro la fica la faceva squirtare, era l'unico che riusciva a fare questo. Era chiaro che la troia avesse una gran voglia di cazzo. Fissammo per i sabato successivo. Quella sera dopo cena Carla mi sussurrò all'orecchio < amore questa sera ti voglio più porco del solito > considerando la fantasia che ha sempre avuto non riuscivo a immaginare dove volesse arrivare. 
Dopo un gin tonic sul divano Carla cominciò a mettere in atto tutte le sue doti da grandissima troia finchè dopo aver succhiato per bene il cazzo a Franco si fece riempire da quel palo di carne. Mi segavo mentre li gardavo quel cazzo che sbatteva sempre più forte la troia fino a farla squirtare e lei che gridava; si prese quel cazzo in tutte le posizioni poi mentre stava per venire gli disse < dai toro riempi di sborra la tua vacca > e lui < siiiiiii > e si è accasciato sopra Carla. Dopo essersi spostato sul fianco Carla mi disse < amore tocca a te adesso mi devi ripulire per bene > e mi trascinò a se, mi prese la testa e me la tirò sopra la fica < dai amore da bravo ripulisci per bene la tua troia > come un automa cominciai a leccarle la fica togliendo tutta la sborra che aveva, mi sentivo umiliato ma non riuscivo a reagire, le ripulii per bene la fica dopodichè mi disse < adesso voglio che impari come si fa a far tornare in tiro un bel cazzone >, volle che mi avvicinassi con il viso al cazzo di Franco che era mollo < forza cornutone mio comincia a leccarlo sull'asta glielo devi far diventare nuvamente duro perchè mi voglio far montare di nuovo > sempre come un automa cominciai a leccare quell'asta moscia andando avanti e indietro, gli leccai per bene le palle e risalii l'asta che si stava indurendo lo presi in bocca e cominciai ad andare su e giù facendolo scorrere dentro, muovevo la lingua attorno a quell'asta e lo sentivo sempre più duro < bravo cornutone continua così allarga bene la bocca le labbra devono scorrere dolcemente sull'asta > < dimmi Franco è bravo mio marito a succhiarti il cazzo? > < Si > Mi stavo impegnando e sentivo quel palo che mi aveva riempito completamente la bocca, era bello a tal punto che mi stavo eccitando, il cazzo mi tirava e la troia si era accorta, mi si avvicinò e mi prese il cazzo in mano < al mio cornutone piace succhiare il cazzo non è vero? > si era vero ero eccitato e avevo ormai la bocca piena all'inverosimile da quel palo, sborrai poco dopo sul movimento della mano della troia. Mi spinse da parte dette una leccata a quel cazzo ormai in tiro e disse < dai toro montami >. Franco non se lo fece ripetere cominciò nuovamente a scoparla con un enorme godimento della troia che mentre stava nuovamente squirtando mi disse < cornuto guarda che ho intenzione di farmi montare tutta la notte ogni volta che Franco viene dovrai ripulirmi e succhiare il cazzo a Franco fino a farlo diventare nuovamente duro >. Quella sera non ho scopato la troia ma ho imparato bene a succhiare il cazzo e ogni volta ho sborrato anch'io.    

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