stanotte, quella tra il 10 e l'11 agosto ricorre un fantastico anniversario, quello della prima orgia alla quale Valeria ha chiesto di partecipare il ricordo maggiore è stato quello che essendo novizia ( ma anche io, che dovetti assistere passivamente) dovette essere accettata dalla comunità. o perlomeno dalla maggioranza di quella presente quella notte. pertanto io ho avuto L'obbligo di presenziare  per capire se fosse una esperienza gradevole in primis per lei,  ma anche anche per me, Evitando il rischio che pentendomi potessi saltare  fuori fermando l' affiliazione.rimasi contento nel vedere che solo una manciata di "soci" rinunciarono a scpare mia moglie , che dovendolo motivare come da statuto, tranne uno, dichiarono che erano appena uscì da una festa a che avrebbero fatto fatica a svolgere il compito. uno, solo uno, disse che non avrebbe partecipato in quanto la puttana sacrificale non era di suo gusto. e poi il ricordo di quel tavolo basso rivestito  in pelle rossa... Valeria completamente nuda... gli uomini che uno alla volta ma anche fino a tre, salivano su di lei possedendola senza che lei potesse rifiutare... ricordo il momento difficile quando dovette fare un pomlino mentre un uomo la scopava in figa ed un altro le sfondava il culo... non riusciva tenere il ritmo nei movimenti ed  voto negativo sarebbe pesato sulla ammissione. all'incirca ogni tre/ quattro uomini, venivo chiamato io a pulirle bocca e buchi. dipendeva dalla quantità di sborra che nonostante ci eravamo accordati lei  doveva ingoiare, le rimaneva tra le cosce in quanto vi erano persone che spruzzavano quantità abnormi di calda sborra... ricordo   he persi il conto nonostante mi ero prefissato di contare quanti le venissero in bocca, quanti nella giga e quanti nel culo. la maggior parte opto' per incularmela e per me è stato meglio in quanto nessuno uso' preservativi e Valeria in quegli anni era ancora fertile ed avevo timore ( ma ero anche eccitato dal rischio ) che nonosta prendesse la pillola potrebbe essere ingravidata.persi il conto perché ero attento a vedere chi e come me la  scopava. vidi giovani che la penetrarono con delicatezza e meno giovani che la fotterono con durezza se non con rabbia... coppie di rudi che la penetrarono all'unisono, e che anche le vennero dentro assieme. il rilassamento  la mia putta a lo viveva quando doveva fare il lompino ad uno solo per volta... tenere il ritmo ma era un momento di riposo... ricordo gli spruzzi di sborra appuccisoca che la coprivano su tutto il corpo, ricordo i suoi rigurgiti di sperma a causa degli innumerevoli ingoi fatti... ricordo i suoi buchi arrossati ed enormemente dilatati... poi il sonno ristoratore. un sonno ciclicamente disturbato dai " soci" che arrivando tardi dovevano esprimere parere... ricordo uomini piazzarsi sdraiati  sul morbido rosso tavolone tra me e lei e penetrarla guardando  me e sorridendomi nel momento che con il viso da porco le venivano dentro per l'ennesima volta... ricordo alcuni che senza nemmeno svegliarla usavano la delicatezza di farsi una sega sborrandole sul viso, tra i rossi capelli... ricordo il cercare di dormire tra enormi chiazze di sborra oramai diventate una unica macchia  dove io e la mia troia ci rigiravamo tra una presa e l'altra... ricordo... il dolce sonno avere la forza di prenderci... infine ricordo il risveglio con Valeria decisamente sfatta, distrutta nel corpo...ma felici di essere stati accettati... il nostro giocare rotolandosi e tirandoci addiggo grumi di sborra di chissà chi...