Mi trovavo in vacanza con due amiche in un resort di Cancun, nella penisola dello Yucatan in Messico.  Sole abbagliante, piscine splendide, oceano freddo ma invitante...gioventù scatenata e belloccia. Ma è soprattutto di notte che si liberano gli istinti più intriganti, nelle numerose birrerie all'americana, piene di occasioni per tutti e tutte!


Quel pomeriggio al bordo della piscina del nostro hotel io e le mie amiche veniamo abbordate da un paio di yankees sui trentanni che ci invitano per una serata in un locale del centro città, uno dei tanti rumorosissimi club dove può accadere di tutto!


Noi non lo sapevamo ancora..lo apprendemmo più tardi, si trattava di una di quelle feste universitarie dove ci si può esprimere al meglio con tutte le prerogative del caso. Così ci presentammo "in tiro" , come si conviene in questi frangenti, non tralasciando nulla, truccate con gusto ma in modo vagamente mignottesco, occhi cerchiati col kajal, rossetto luminoso sul rosa viola...orecchini vistosi, io un pendente da squaw lunghissimo e coloratissimo, Chiara due"cerchioni" da escort d'alto bordo, Giada una cascata di lunghe stringhe bianche a sciogliersi lungo le guance! Indumenti leggerissimi , quasi trasparenti..io ,top rosso fuoco allacciato sui seni e pareo tahitiano lungo ai piedi ma che lasciava intravedere sui fianchi  i sottili lacci del perizoma che mi si incollava al pube..,Chiara invece sfoggiava un micro completino stile Calamity Jane, composto da reggiseno a balconcino con le frange e microgonna di cuoio sempre con le frange a scodinzolare sulle morbide sue cosce! Giada invece, la più castigata fra di noi, era in leggings bianco trasparenti aderentissimi, con tanga sottostante bene in vista ed occhieggiante e sopra un bustier di pizzo bianco graziosissimo e strizzatissimo! Uno spettacolo tutte e tre!


Il locale era pieno all'inverosimile, si sentivano pronunciare parole un po' in tutte le lingue del mondo..musica assordante, un'atmosfera davvero elettrizzante! Un paio di bicchieri di tequila e vai..la serata ebbe inizio!


Ci accomodammo tutte e tre ad un tavolino nel centro del locale e cominciammo a spiare e spettagolare su quella folla così variopinta e folleggiante. In breve attirammo l'attenzione di molti intorno a noi...lo si percepiva dalle risatine e da piccole frasi a noi rivolte con grande entusiasmo. D'un tratto Giada si alza e si avvia verso il bancone del bar per un drink ..appena giunta nei pressi viene circondata da un gruppo di ragazzotti che la stringono d'affetto! Trascorrono pochi istanti e vediamo la nostra amica balzare sul bancone, aiutata da un paio di loro, e sciogliersi in un ballo vorticoso e sfrenato..accompagnata da due vivaci e spumose girls stile Baywatch, in succinto bikini di raso, che a stento contenevano le loro procaci forme nude. Passano ancora pochi istanti e le due fanciulle si liberano di scatto dei loro reggipetti e si avvicinano leste alla Giada per slacciarle il bustier di pizzo e lasciarla così a tette scoperte, una terza abbondante e di forme perfette! Il suo piccolo indumento vola adesso letteralmente sulle teste dei presenti per essere infine "agganciato" da uno degli avventori ben deciso a farne un trofeo indimenticabile. Io e Chiara ci guardiamo intorno e ci accorgiamo che l'attesa per quello che verrà si fa molto "caliente"...il grido inequivocabile di MORE...MORE...MORE si leva altissimo unito a molte altre imprecazioni e frasi che si possono facilmente immaginare, il cui contenuto - sono certa di non sbagliarmi- rimanda al classico FACCELA VEDERE...Vogliamo di più, datti da fare, piccola troietta! Non abbiamo neppure il tempo di riflettere troppo sul da farsi che le due "colleghe" sul palco provvedono ad abbassare lentamente dal basso ventre di Giada l'orlo dei suoi leggings per fermarsi solo poco sotto le ginocchia, col risultato di scoprirle per intero le natiche, appena solcate dal sottilissimo filo del tanga. Un'ovazione grandissima percuote la sala, i battimani si sprecano e lei..la nostra Giada, ormai in preda al delirio erotico più trascinante non accenna a fermarsi, anzi ha tutta l'aria di voler accontentare l'esigente suo pubblico di fans! Fra ondate di olè rivolte alla sua performance sempre più osè, Giada arcua il suo corpo distendendosi mollemente sul bancone e si lascia sfilare  da uno degli avventori l'aderente leggings, che scompare così dalle sue lunghe gambe e fa la fine del suo altro indumento, gettato in pasto al pubblico! Esaltata dalla eccitazione che ormai la pervade in ogni parte del corpo,quasi totalmente nudo a questo punto, rivolge lo sguardo verso di noi e ci indica sorridendo con l'intenzione manifesta di coinvolgerci nella sua follia esibizionista.  Non volendo o..piuttosto non potendo sottrarci alla festa lussuriosa, Io e Chiara raggiungiamo il bancone, ma senza per ora salirci sopra, iniziamo a dar spettacolo anche noi, scatenandoci in balli sensuali, molto provocanti.  


Chiara mi precede nello strip, sganciandosi il reggiseno a frange, prima di rotearlo come una vera sexystar e stringerlo tra i denti continuando a scuotere ossessivamente il suo corpo quasi nudo...lascerà scivolare al suolo la microgonna dopo pochi istanti tra un tripudio di applausi..rimandando la palla nel mio campo!Conscia di essere adesso al centro dell'attenzione di tutti e tutte, perchè non posso rifiutarmi di "sbiottare" pure io, a rischio di essere dileggiata per il resto del mio soggiorno lì a Cancun, sciolgo il nodo del mio pareo che scivola a terra in un baleno, raccogliendosi ai miei piedi..ciò facendo lancio "occhiate assassine" ai miei spettatori come una consumata stripper, che ha il potere tutto nelle sue mani, pur offrendosi come una prostituta in un postribolo! Mi rimane da gettare il perizoma, trasparente e morbidissimo, un gioiellino che avevo fatto arrivare dal Giappone e il top sui seni. Voilà, il top è slacciato e le mie tettine sono lì ..davanti a tutti! Confesso che l'emozione è forte, non sono ancora in estasi ma già pregusto il momento di "mostrare il pelo", cioè la mia fica attorniata da un cespuglietto molto ben curato sopra il quale si staglia un piccolo tatuaggio, una farfallina rosa! Chiara frattanto , che ha continuato a compiacere il suo nucleo di fans, col solo minuscolo tanga "animalier" a celarne la cavità più ambita, sculetta radiosa e si lascia pure palpeggiare dai più arditi, che le infilano le banconote nello slippino, attardandosi abilmente per lambire anche qualcosa in più delle sue nudità proibite.


Giada si trova ancora sul bancone ma ha trovato un altro attrezzo per giocare...una corda sospesa al soffitto alla quale appendersi ruotando la testa all'indietro e protendendo il corpo nudo in avanti...sul quale rimane , arrotolato come uno straccetto insignificante sul basso pube l'evanescente slippino, a scoprire quasi per intero la arricciata e sudata peluria e la fichetta leggermente aperta! Quella vista mi riempie di adrenalina e di eccitazione..salto su anch'io sul bancone e mi avvicino alla mia amica, che mi guarda incuriosita e soddisfatta.  Spalanco la mia bocca verso di lei, addento quell'ultimo lembo di stoffa che le era rimasto indosso e lentamente lo rimuovo verso terra..un boato accompagna la discesa del tanga ai piedi di Giada..solo allora mi rigiro verso il pubblico, che mi sta acclamando con epiteti davvero irripetibili ma che in quel momento sono i miei preferiti...ZORRA...BITCH...NUTTE...e il più noto TROIA, PUTTANA...ZOCCOLA DI CASA NOSTRA! e regalo loro la vista della mia TOPA, strappandomi di dosso letteralmente il prezioso perizoma giapponese.. mentre un fiotto di umori caldissimi mi scende lungo le gambe e si allarga al suolo creando una macchia rilucente....ne valeva proprio la pena, posso confessare anche adesso, trascorso il giusto tempo da allora!


Cosa successe poco dopo quelle nostre performances erotiche non sono in grado di ricostruire con precisione...qualcuno ci riportò comunque in albergo.


Divertenti, al limite dello spasso, conseguenza forse un po' folle di quei giorni messicani, furono i giorni successivi, quando incrociavamo per strada o nella hall dell'hotel i numerosi spettatori del nostro show erotico. Risatine, compiaciute toccatine di spalla...qualcuno si spingeva anche oltre, lambendo le terga con carezze voluttuose, rinnovando il piacere immenso provato in quella notte indimenticabile!

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