Tiziano e Maria parlano fra loro della merda che non muore mai nel mondo.
Ti racconto una storia che mi ha insegnato che che la merda è onnipresente e che non muore mai.
Sono tutto orecchi Tiziano, sono curiosa.
C'era una volta un uomo di merda che faceva del male a chiunque incrociasse il suo cammino. Rubava, picchiava, mentiva e non provava rimorso per le sue azioni.
Mi dispiace per quelle persone che hanno dovuto subire la sua crudeltà.
Tiziano: Ma un giorno, una donna molto coraggiosa decise di affrontarlo e metterlo alla prova. Gli chiese perché fosse così cattivo e se avesse mai provato un briciolo di rimorso per le sue azioni vergognose.
E cosa le rispose?, disse Maria.
L'uomo rispose che la cattiveria era il suo unico mezzo per sopravvivere in un mondo crudele e ingiusto. Ma la donna non si arrese e continuò a cercare di trovare il cuore nascosto dentro di lui.
E ci riuscì?, rispose Maria.
Alla fine, sì. L'uomo capì che la cattiveria non era la strada giusta da seguire e iniziò a cambiare. Imparò a essere gentile, generoso e compassionevole verso gli altri.
Maria di rimando: Quindi la cattiveria può essere sconfitta!!!
Sì, se si ha il coraggio di affrontarla e la determinazione di voler cambiare. La cattiveria non muore mai, ma può essere trasformata in amore e bontà.
Che bella lezione di vita. Grazie per avermela raccontata, ora però mi è venuta voglia di scopare.
Maria, sbocchinò le palle e il cazzo di lui, si fece inculare per bene, ripulì il cazzo con la lingua, fino a farsi sborrare in bocca in un turbine di emozioni senza fine.
FINE