Tutto successe 15 anni fa'. Aveva appena finito di riordinare la cucina < amore mi porti al cinema oggi?> era il segnale, quando di domenica mi diceva questa frase, era perchè aveva voglia di mangiare qualche cazzo.
Quando usciva dal bagno si vestiva sempre nello stesso identico modo, gonna in jersey elasticizzata nero dal ginocchio e camicetta bianca a 2 bottoni indossata fuori dalla gonna, rigorosamente senza intimo e con bocca inrossettata rosso fuoco.
Era stupendamente troia sempre pronta a far rizzare cazzi, sempre piena di voglia, e allora la accontentavo facendo in modo che avesse delle evasioni sempre con la mia presenza anche perchè le situazioni eccitavano anche me.
Andavamo in un cinema porno in una cittadina a 30 km da casa nostra che di domenica era abbastanza frequentato, ma comunque ci pensava Carla a farlo riempire; difronte al cinema c'è un bar, io parcheggiavo a un isolato e quando Carla scendeva dall'auto arrotolava la gonna facendola diventare una minigonna e quindi passando davanti al bar con fare da troia attirava qualcuno che magari era seduto fuori che prontamente ci seguiva dentro al cinema. Andavamo in galleria e quella domenica, dopo aver fatto la scala, Carla arrotolò ulteriormente la gonna facendola diventare una mini indecente che le copriva appena la fica. Quella domenica gli uomini che erano in sala se la mangiarono con gli occhi; ci sedemmo nell'ultima fila e aprì il primo bottone della camicetta per mettere in evidenza anche le sue stupende tette.
Cominciaro ad arrivare degli uomini dietro di noi e così per scaldare l'ambiente misi una mano nella fica di Carla e cominciai a masturbarla; ci misero poco quelli che erano in piedi dietro di noi a tirare fuori il cazzo e a segarsi.
Carla si girò con il viso e vedendo tutti quei cazzi prese con la mano il più vicino e lo accompagnò dentro la sua bocca cominciando un pompino da gran succhia cazzi che è. Era un piacere vederla con il cazzo in bocca, se uno non era abituato a controllarsi, con il suo modo di avvolgere il cazzo con la lingua lo faceva sborrare subito e così successe con quello che stava succhiando che le scaricò la sua sborrata in bocca. Carla tenendo la bocca chiusa si girò verso di me e mi baciò passandomi tutta la sborra che aveva in bocca facendo pressione con le labbra affinchè non mi staccassi da lei; non aveva mai fatto una cosa del genere, cercai di staccarmi ma mi tenne fermo affinchè deglutissi tutto mentre con una mano mi lisciava il cazzo sopra i pantaloni < ti è piaciuto porco senti che cazzo bello duro che ti è venuto > effettivamente la situazione nuova, che in un primo momento mi stava schifando adesso mi stava eccitando.
Carla aveva l'imbarazzo della scelta dietro di noi c'erao cinque uomini tutti con il cazzo in mano, ne tirò a se uno e cominciò un'altro pompino e questo però non venne subito si lasciò coccolare dalla bocca della pompinara fino a che lo vidi trattenerle la testa e irrigidirsi, segnale che le stava scaricando la sborra in bocca, Carla stette ferma con il cazzo in bocca poi quando il tipo si staccò si avvicinò a me che come un automa aprii la bocca e lei lasciò cadere una quantita di sborra incredibile credevo di soffocare e per fare in modo che la deglutissi mi baciò nuovamente mentre quelli in piedi dietro di noi dicevano < che troia >
Si è vero era una gran troia, mi si avvicinò e coccolandosi a me, lisciandomi il cazzo sopra i pantaloni mi disse < senti il mio porcellone quanto è eccitato .... amore vuoi ancora sborra? > a quelle parole mi sono sborrato addosso.
La pompinara mi ha passato un'altra sborrata prima di uscire dal cinema.
«Molto eccitante!»