Sabato di festa mi sveglio presto ed esco di casa per andare a correre un po', leggins bianco trasparente aderentissimo ad infilarsi nel culetto e top bianco dello stesso materiale aderente che a stento riusciva a coprire le tette, cuffie scarpe da ginnastica e occhiali da sole, capelli attaccati a coda e via, il parco dista 3km da casa quindi con una camminata veloce in 40 minuti lo raggiungo, e' abbastanza deserto visto l' orario mattutino e la giornata nuvolosa, faccio un po di stretching e inizio a correre, non volendo fare il solito giro allungo peruna stradina nuova che mi porta a fare un giro immenso del parco, corro indisturbata per più di un' ora in un percorso mai fatto, le tette ballano e fortunatamente gli sguardi sono pochi per via della poca affluenza.


Ad un tratto tuoni e lampi e inizia a piovere fortissimo, continuo a correre cercando un riparo in meno di due minuti sono fradicia il leggins e il top bagnatissimo mi mettono praticamente nuda diventano trasparenti, capelli zuppi, finalmente trovo un specie di bar, rifugio un circolo, arrivo alla porta ed entro. All' interno 4 pensionati che giocano a carte, si bloccano a fissarmi, io praticamente nuda mi dirigo verso il bancone e dico buongiorno, uno di loro si alza e viene dietro al bancone, buongiorno prego, chiedo un caffé notando lo sguardo di lui sui capezzoli turgidi, menomale si gira a fare il caffé distogliendo lo sguardo che mi imbarazzava per come stavo, vedo verso al tavolo notando ancora che mi fissavano uno palesemente con la mano sul pacco, sul tavolo c'erano delle birre e del vino e dal rossore dei visi erano anche abbastanza alticci, uno grasso con la camicia sbottonata e gli altri due robusti, grossi con bermuda e polo il tipo al bar con grembiule e polo. Non so il perché ma il barista vedendo che guardavo disse andando al tavolo di ricomporsi algrassone e sistemo le bottiglie vuote buttandole poi venne al banco e mi diede il caffè 


B: prego signora il caffè, scusi il caos ma di solito non viene mai nessuno e' un circolo si gioca a bocce e a carte


Io: sì figuri nessun problema bel posticino mi sono dovuta rifugiare qua per via del temporale improvviso


B: quest' anno questo tempo non e' di pace


Io: comunque scusi ho interrotto la partita


Grasso: e' gia ha interrotto la partita dove stavo vincendo un drink gratuito e inoltre signora mi ha detto Claudio che dovevo ricompormi.


B: silvio non iniziare a fare il pignolo non puoi stare nel bar con la camicia sbottonata


Grasso: io non posso stare comodo e la signora puoi stare nuda?


Io: signor silvio mi scusi se vuole il drink lo offro io per il disturbo ma e' stata un emergenza correvo e mi fa stare a disagio questa cosa di essere bagnata e avere tutto in vista


B: silvio smettila ma cosa dici, signora non si preoccupi


Io: ha ragione gli dia il drink pago io


Uno dei due seduti: ma anche io ho sete


L' altro: io ero in coppia con Silvio anche io stavo vincendo la consumazione 


B: ragazzi ma siete dei maleducati ubriaconi approfittare della bontà dell signora, come si chiama?


Io: valeris, ma non e' un problema 


B: facciamo una cosa offro io una grappa se Valeria si siede al tavolo con noi e beve anche lei


Io: va bene accetto sediamoci.


 

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