Eravamo attaccati con la bocca, Franco mi stava inculando, si è steso completamente sopra me cercando la mia mano.



  • Oddio mirella.


Il suo respiro si è fatto forte spingendo più su, il suo tepore mi ha riempita. Dopo essere restato ancora dentro me ha tirato fuori l'uccello mi ha baciate le natiche prendendo ad accarezzarle, un tratto:



  • Non mi allargare il sedere non mi allargare.


L'ha fatto così ho ributtato fuori il seme delle due inculate.


Lavata ci siamo assopiti abbracciati, non so cosa un rumore ci ha svegliati, ero appoggiata con la testa nel suo petto, ho iniziato a dare dei bacetti con la mano sono scesa giù prendendo il suo uccello, ho iniziato a menarlo lentamente, si è indurito, tenerlo in mano sembrava un'obelisco, certo che l'ha lungo e bello, mi piaceva stringerlo e menarlo. Ci siamo scambiati un sorriso e attaccati con la bocca, anche lui ha iniziato a accarezzarmi il seno le spalle, poi:



  • Mirella girati dai.


Ho fatto come detto mettendomi bocconi con le gambe large, ha iniziato a baciarmi e leccarmi in mezzo alle chiappe, sentivo la sua lingua nel buchetto:



  • A che culo hai.


Intanto si cospargeva la crema idratante nell'uccello abboccandolo al buco spingendo. Mi sono sentita allargare:



  • Haia, amore mi fai male, fermo.


Si è fermato, dandomi un bacio nelle spalle.



  • Faccio male?

  • Ora no, mi hai fatto male.


Baciandomi nuovamente.



  • Non volevo, devo uscire?

  • No, però mi hai fatto un po male.

  • Ora entro dentro, vuoi?

  • Si ma piano piano.


L'ho sentito scivolarmi dentro.



  • Ti ho fatto male?

  • No.


Scorrendo sudentro ha iniziato a incularmi.



  • Fai piano così.


Veramente si muoveva lentamente, sento tutta la sua lunghezza, un momente è uscito.



  • Amore perchè sei uscito?

  • Ho troppa voglia di te, voglio aspettare.


Ha preso ad accarezzarmi mi ha anche infilato un dito, ho girata la testa il suo uccello era teso, gli ho sorriso, dopo avermi baciate le labbra con le mani mi ha allargato il culo indirizzando la cappella al buco o sussurrato:



  • Si amore.


Ho un poco alzato il culo, il cazzo è scivolato dentro me, l'ho sentito bene, iniziando a limarmi. Ha subito cercata la mia bocca:



  • Così va bene Mirella.

  • Si ti sento amore.

  • Voglio incularti all'infinito.

  • Però piano.

  • Si piano piano.

  • Si amore inculami, inculami.


Accompagnavo le sue spinte alzando il culo, stavo con le gammbe e le chiappe larghe ben impalata:



  • Amore mi piace nel culo, sto godendo.


Questo ha eccitato Franco che ha preso ha spingermelo più dentro, pensare che fino a qualche ora prima avevo il culo vergine da quando ero piccola non mi avevano infilato qual'cosa.


Adesso siamo sposati da diversi anni abbiamo tre spledide figlie, dopo i primi cinque anni, lui è sempre stato io da quella sera sono diventata un'amante del sesso anale, mi piace sentire mio marito godere dietro e dentro me, nel culo non tante posizioni la migliore è stare stesa prona nel letto con lui che m'incula.


MIRELLA


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 

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Categorie: Prime Esperienze