Racconto quello che ho vissuto sperando di ricordare tutto e che non mi venga cancellato.


Avevo 26 anni ero una mora sinuosa, un bel seno coppa C, un culo bello tondo  e sodo una bella ragazza come tante, ancora sono una bella donna. Mi era terminata una lunga storia cosè dopo circa un'anno di sbornia e sbandamento le cose cambiarono in modo deciso. Prima assunta alle poste e della città, poi ho conosciuto Franco, bello simpatico coetaneo, iniziammo a uscire, stare assieme, fidanzarci. Stavamo bene eravamo molto innammorati, io cotta.


Iniziammo poi ha fare sesso, per la mia esperienza, quasi zero, mi ha colpito il suo uccello molto lungo, una cappella scoperta con un'anello di stacco dal resto. Quando facevamo all'amore durava un sacco di tempo prima di venire e dopo poco era nuovamente in tiro, questo per diverse volte di seguito, mi faceva godere tantissimo.


Passavamo i fine settimana assieme in un'appartamentino mansarda preso in affitto dove dopo una cena/pizza, cinema/ballo facevamo all'amore, si chiavava, tutta la notte e il pomeriggio. Con lui ho iniziato a fare cose, ripeto esperinza quasi zero, nuove per dire stare tutta la notte nuda a letto con lui, bellissimo, oppure fare all'amore stando sopra io e tante altre posizioni.


Mi ha portata a praticare il sesso orale, prima il solo pensiero mi faceva schifo credevo fosse da chissà quali donne. Invece è bello farlo con chi si ama, io ero cotta e a Franco volevo bene, stringere il cazzo con la mano leccare la cappella, succhiarla con le labbra poi tutto in bocca. Diceva che ero diventata brava con la bocca e facevo dei bellissimi pompini. Anche kui con la bocca mi faceva godere tantissimo, per questo con delle creme ci eravamo depilati, certi 69.


Con il tempo iniziò ad toccarmi, accarezzarmi il culo, chiedendomi di darglielo, di farlo dietro che mi facessi inculare. Questo poi ero convinta fosse un tipo di sesso che non facessero le donne così non volevo proprio saperne, Franco comunque non mi ha mai fatte fare cose che non fossi  stata consenziente, mi rifiutavo, lui cercava di convircermi e io picche, questo per diverso tempo.


Mi capitarono delle riviste dove donne scrivevano le loro  esperienze e avventure sessuali, molte raccontavano di quando avevano fatto e praticavano il sesso anale con il marito il fidanzato, queste storie presero ad incuriosirmi e eccitarmi.


Un fine settimana, ricordo freddo e piovoso, eravamo a letto nella nostra mansarda e tra un bacio e una carezza mi ha detto:



  • Mirella dai proviamo a farlo dietro?

  • No dai dice che fa male.

  • Non ti voglio far male prova a farti inculare.


Gli ho sorriso e dato un bacio, mi ha passato un vasetto di crema idratante, era nel cassetto, hoiniziato a cospargerla nel suo uccello, stringerlo in mano con quella crema sembrava più lungo di sempre, sotto sotto ero un pò timorosa:



  • Io un pochino aspetto, promettimi che se dico che mi fai male smetti.


Mi ha dato un bacio in fronte, per me voleva dire molto, ho preso e mi sono stesa girata bocconi, Franco ha preso ad accarezzarmi dicendomi cose dolci, ero brava, bella mi voleva bene, ha preso a cospargermi la crema nel buco spingendovi un dito sditalinandomi, era la prima volta che m'infilavano qual'cosa in culo, mia mamma da piccola il termometro e mi aveva fatto il clistere. Si è messo cavalcioni dietro me con le mani mi ha allargate le chiappe:



  • Mirella tienilo così.

  • No.


Allora a preso con la cappella il buco abboccandola spingendo. Mi sono sentita allargare come una palla entrare per poi stringersi passato l'anello:



  • Ha oddio, è grosso.


Si è fermato accarezzandomi la testa:



  • Ora spingo.

  • No piano amore, non spingere.

  • Faccio piano.


Lentamente ha iniziato a entrare dentro me, comunque anche il gran dolore che avevo letto e Franco come dimensioni non si comporta male, è stato se con un tubo viscido mi fosse scivolato dentro.



  • E' tutto dentro Mirella.

  • Si.


Ha iniziato a incularmi.



  • Fai piano amore.

  • Ho ti stò inculando.

  • Si piano così.

  • Che culo hai.


Stavo con la testa piegata e gli occhi chiusi, mi ha prima baciate le guance cercandomi poi la bocca, ci siamo attaccati.



  • E' bellissimo Mirè. Senti.

  • Si amore.

  • A come ti stò inculando

  • Piano


Mi ha presa la testa con le mani dandomi dei colpi dentro per poi piantarsi su, ho sentito del tepore gonfiarsi dentro, siccome non avevamo mai usata nessuna precauzione per la prima volta era venuto dentro me. 


E' restato dentro contnuando a darmi bacetti, è scivolato fuori, che sensazione sentire l'anello della cappella uscire dal buco. Sono rimasta stesa nel letto si è messo accanto a me prendendomi la testa baciandomi:



  • Ti ho fatto male?

  • Poco quando sei entrato poi è stato bellissimo.


Un bacio profondo poco dopo era nuovamente dietro me, allargatomi le chiappe:



  • Che buchetto hai Mirella.

  • Come?

  • Un cono da riempire di crema.


Il suo uccello è nuovamente entrato dentro me prendendo a limarmi.



  • Inculami piano piano amore.

  • In cima e in fondo


Scorreva in tutta la sua lunghezza, intrecciando le sue gambe con le mie allargandomi



  • Così è bello vero.

  • Si amore.


Era un'inculata molto intensa poi per l'inculata lo sperma che avevo dentro ho sentito un forte stimolo:



  • Amore sento che devo andare.


Ha continuato a incularmi.



  • Amore devo andare in bagno togliolo, toglilo.


Questa volta è uscito tenendomi un fazzolettino premuto nel culo sono corsa in bagno mi ha seguita lavandosi al lavandino in altre situazioni non mi avrebbe fatto piacere farmi vedere invece mentre ero seduta sul water sorridendogli:



  • Il clistere.


Baciandomi le labbra



  • Dopo se vuoi te ne faccio ancora.

  • Volentieri.


Seguita aggiungerò, fu un fine settimana bellissimo.


MIRELLA


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 

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Categorie: Prime Esperienze