Ode alla masturbazione
la mia mano che scivola, sicura ed un po' selvaggia dentro la mia parte più intima , quella piccola fessura morbida ed accogliente generatrice di guerra e pace , che al solo tocco sembra così apprezzare l'attimo fuggente di passione rovente , che si sposa con pensieri lussuriosi e carichi di pathos , a tal punto da non farmi tanto aspettare quel sussulto improssivo che parte dalle viscere e si libera tra labbra e gemiti bagnati di sudore e desideri
“Foglie cadute”
Foglie danzano nel vento,
ora sono libere ,
anche se per poco ,
potranno dire di essere state vive
indipendentemente dalla loro condizione.
A Breve torneranno alla terra
Un pò come i momenti di felicità umana,
poi cessano di esistere
eppure in quegli istanti
ci si sente leggeri come fogli al vento .
“Eros”
Sento vibrare la mia pelle
All’indomito desiderio di lui
Sono qui che cerco di calmarmi
Ma non è semplice
Ho atteso lungamente questo momento di passione
E non so affrontarlo.
Mi sento impacciata nel mio mondo di donna
I sentimenti scorrono come un fiume in piena
Ed il mio corpo esulta al solo pensiero
Che io sarò sua .
Sarò capace di essere sensuale al punto giusto ?
Lo saprò sedurre senza paura ?
Libera nella mia voglia irrefrenabile di sentire le sue labbra sulle mie
Desiderosa più che mai di sentirmi
Accarezzare dalle sue mani, immense mani.
Saprò accogliere i suoi desideri
E soddisfare i nostri istinti ?
Vorrei avere un manuale tra le mani
Che possa aiutarmi ad essere il suo
Desiderio più grande
Questa sera io sarò sua
Esploderò di desiderio tra le sue braccia.
Sarò così brava da riuscire a farlo innamorare con il solo potere dell’eros?
Sarò capace di farlo stare legato ai sentimenti , questa sera da setirsi mio per sempre ?
Ora mi sento pronta
Ad affrontare la mia paura di amare , il mio desiderio di essere sua.
«Fantastica»