Capitolo 1: L'Incontro.


 


Giulio era un uomo di 40 anni, affascinante e dal sorriso gentile. Lavorava come architetto e aveva sempre avuto una passione per il design e la bellezza delle cose. Tiziana, invece, era una donna di 45 anni, dallo sguardo dolce e dalla risata contagiosa. Lavorava come insegnante di storia dell'arte e amava immergersi nella cultura artistica.


Un giorno, i destini di Giulio e Tiziana si incrociarono in un vernissage in cui entrambi erano presenti. Mentre ammiravano le opere esposte, i loro sguardi si incontrarono e fu come se il tempo si fermasse. Giulio si avvicinò a Tiziana e le rivolse un complimento sul suo abito elegante, mentre lei sorrise timidamente, sentendosi improvvisamente timida di fronte a quell'uomo così affascinante pensando - chissà che cazzone deve avere un uomo così affascinante, spero non mi deluda. -


Da quel momento iniziarono a frequentarsi, scoprendo di avere molte passioni in comune e di completarsi a vicenda. Giulio era affascinato dalla conoscenza e dalla sensibilità di Tiziana, mentre lei ammirava la determinazione e la gentilezza di lui. Man mano che trascorrevano del tempo insieme, i loro cuori si avvicinavano sempre di più, fino a scoprire di essere profondamente innamorati l'uno dell'altra, masturbandosi entrambi,  ognuno a casa propria, pensando a quanto sarebbe stato bello stare insieme.


Capitolo 2: Crescita dell'Amore.


Giulio e Tiziana avevano deciso di affrontare la vita insieme, consapevoli che il loro amore sarebbe stato in grado di superare ogni ostacolo. Avevano deciso di condividere ogni momento, ogni gioia e ogni difficoltà, pronti a sostenersi reciprocamente nel percorso della vita. Grandi scopate, sborrate, inculate, e leccate sulla fregna pelosissima fino all'inguine di Tiziana che Giulio ci andava matto per quel pelo.


Con il passare del tempo, la loro relazione si era consolidata, diventando sempre più solida e profonda. Giulio e Tiziana sapevano di poter contare l'uno sull'altro in ogni situazione, sapendo di avere accanto la persona giusta con cui affrontare la vita.


Il giorno in cui Giulio fece la proposta a Tiziana, fu un momento magico e indimenticabile. Con le lacrime agli occhi e il cuore colmo di gioia, lei accettò di diventare sua moglie, consapevole che lo avrebbe presonin culo se le cose fossero andate male di aver trovato la persona con cui voleva trascorrere il resto della sua vita.


E così, Giulio e Tiziana affrontarono insieme il futuro, mano nella mano, pronti a vivere ogni istante con amore e felicità, consapevoli di aver trovato l'amore vero e eterno l'uno nell'altro. Tiziana amava il cazzone turgido e duro del marito Giulio, l'aveva sempre in mano ogni sera prima di coricarsi, amava farsi inculare da quella verga immane di quasi 20 centimetri, con due palle immense pelosissime; se lo sprofondava in culo delle volte anche pieno di merda, pur di prenderlo nel deretano a più non posso.


Giulio a volte si sentiva un pervertito, ma quanto gli piaceva il pelo della figa di Tiziana, quasi lo "adorava" con malizia e depravazione aristocratica dannunziana, fino a spingersi fino a dove la normalità era solo un ricordo dall'inizio della perversione di una coppia che superò il confine della depravazione sessuale, diventando una coppia aperta desiderosa di provare cazzi e cazzoni di qualunque genere al di fuori della normalità di coppia; probabilmente è proprio seguendo l'alternativa sbagliata che si rischia di non tornare più alla normalità dell'inizio della vita di coppia.


 


FINE

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