Dopo quella scopata nell'ufficio dell'amministratrice, pensai che forse adesso potevo stare tranquillo, ma poche settimane dopo, come tutte le mattine facevo i miei lavori di casa nudo, come al solito, che mi squilla il telefono, guardo il display è l'amministratrice, non rispondo, pochi minuti dopo risuona sempre lei, ala terza rispondo è lei mi dice "hai da fare cose così importanti da non rispondermi" io "sono impegnato" lei "si a fare il letto" effettivamente sta facendo quello "come fai a saperlo" lei "io so sempre tutto" allora capisco che mi sta osservando dal palazzo di fronte, io "ti diverti a spiarmi" lei "veramente la signora dove sono mi ha detto che tutte le mattine assiste al tuo spettacolo" io "spero le piaccia" lei "abbastanza anche se vede sempre qualcosa di molle, io le ho detto che quando è duro è una vera goduria" io "ovviamente non essendo stimolato resta a riposo" lei "bene ora cerca di stimolarlo così può osservarlo bene di fronte e di profilo" ovviamente la situazione mi sta stimolando e lui prende un po' di vigore, quindi mi metto davanti alla finestra nelle posizioni richieste, sento mugolare al telefono e dico "va bene" non ricevo risposta ma addirittura si interrompe la telefonata. Al pomeriggio mi richiama ed io rispondo piuttosto adirato, lei "scusa per stamattina ma io e la signora ci siamo divertite tra di noi pensando al tuo cazzo" io "bene ora capisco" lei "volevo dargli il tuo numero ma ha detto che ve lo scambierete di persona" ci salutiamo. Passano i giorni ed io non penso più a quella telefonata ed una mattina al supermercato vengo avvicinato da una signora che mi chiede se gli posso prendere un prodotto posto in alto, una bella signora con una terza di seno e un bel culo, ovviamente prendo il prodotto e porgendoglielo mi dice "da lontano non sembra così alto" la guardo e mentre cerco di capire mi vengono in mente le parole di qualche giorno prima. Ma lei mi ha già salutato ed è andata in cassa, la seguo e sono dietro a lei, ha due borse piuttosto pesanti, una volta pagato la raggiungo e le chiedo "se vuole le dò un passaggio" lei guardandosi in giro dice "va bene così parliamo un po'" partiamo e le chiedo di indicarmi la strada per casa sua ma lei risponde "potremmo andare in un posto tranquillo per parlare?" io "certo" mentre andiamo mi racconta che è sposata, che suo marito è stato l'unico uomo con cui sia mai andata, che vorrebbe conoscere di più su di me. Arrivati in un posto appartato le chiedo "quindi tutte le mattine mi osservi" lei "si anche l'altra mattina con la signora, per quello che ho visto perchè poi siamo finite a letto" io "a maialine vi siete masturbate pensando a me" lei "io certe cose le ho viste solo in un film porno che mio marito nascondeva" io "quindi cosa vuoi fare solo parlare" lei "se non ti dispiace vorrei vedere dal vivo quello che vedo con il binocolo" io senza dire una parola ho cominciato a sbottonarmi i pantaloni, tirarli giù e poi ad abbassare i boxer, rimanendo con il cazzo molliccio in bella vista, lei guardando dice "posso" io non rispondo le prendo la mano e le faccio impugnare il cazzo, lei inizia a segarmi, capisco che almeno una sega sa farla, diventa duro e vedo lei osservarlo stupita io "guarda che sono tutti uguali" lei "no quello di mio marito è più lungo ma è anche meno grosso" allora le dico "perchè non lo baci" lei, continuando a lavorarlo con la mano mi dice "come ho visto nel film" io capisco cosa intende ma le dico "io non so cosa hai visto fammelo vedere" lei continuando a guardarlo si avvicina e poi prima lo bacia, poi lo lecca ed infine se lo mette in bocca, per essere la prima volta è molto brava, io le tengo la testa dandole il ritmo, in poco mi fa godere, non la avverto e così lei si ritrova con la bocca piena, prima si toglie poi vedendo uscire ancora sborra che le cola lungo la mano e sul ventre, riprende a leccare e in poco tempo ripulisce tutto. Finito si rimette a sedere e mi dice "allora come sono andata" io "per essere la prima volta niente male pensavo ti togliessi quando ho goduto" lei "no la signora l'altro giorno mi ha fatto ingoiare la sua dicendomi che devo abituarmi a ingoiare" io "ma fino a che punto vuoi arrivare?" lei "vorrei essere la puttana di mio marito, ma lui non mi ha mai insegnato niente" nel frattempo stiamo tornando a casa, io "sei pronta a fare tutto quello che ti dico" lei "certo" allungo la mano sulla sua coscia e infilandola sotto la gonna arrivo alla sua figa, problema porta i collant, così la masturbo sfregandole i collant e le mutandine, è già bagnata e come la tocco in poco tempo gode. Arriviamo poco distante da casa sua e mi fa fermare per scendere e non farsi vedere io le dico "ci vediamo domani al supermercato" lei "va bene stessa ora" io "ok senza collant però" scende e si allontana. Il giorno dopo ci incontriamo e noto subito che indossa una maglia senza reggiseno ed una minigonna senza calze, iniziamo a parlare mentre facciamo la spesa e lei mi dice "ieri sera a mio marito ho fatto quello che ho fatto con te" io "e lui cosa ti ha detto" "mi ha chiesto cosa era questa novità ed io ho risposto che l'avevo visto sul porno che avevo trovato" "e poi ti ha scopato" "no si è girato e si è addormentato" "quindi sei rimasta con la voglia" "si ma ho notato anche la differenza tra i due cazzi" "bene" "sono sulla strada buona per diventare una puttana" "adesso vediamo tu vai ad una cassa e io ad un'altra ci troviamo al gabinetto" lei fa cenno di sì con la testa. Faccio prima io e quindi entro in bagno in attesa, poco dopo arriva lei, andiamo verso il bagno e ci chiudiamo dentro, si siede sul gabinetto ed io le tolgo la maglietta dico "che belle tette" poi la tiro su e le tiro su la gonna, sorpresa è senza mutande, le tocco la figa e come le infilo il dito gode, lei "ti è piaciuta la sorpresa" non rispondo perchè lo fatta sedere di nuovo ed ho iniziato a slacciarmi i pantaloni ma lei mi toglie le mani e finisce di spogliarmi, come vede il cazzo duro inizia subito a leccarli, succhia bene, le vengo in bocca e lei al contrario di ieri ingoia e lecca tutto, una volta finito mentre ci rivestiamo mi dice "allora come vado?" io "bene" usciamo dal bagno e ci salutiamo.
«Che bell' inizio.»