Avevo avuto mio figlio a 19 anni e il mio ragazzo mi aveva abbandonato, ma grazie all'aiuto dei miei genitori ero riuscita a crescere il a a frequentare l'università ed ero diventata una avvocatessa, la maggior parte del mio lavoro era come avvocato d'ufficio.
Mio figlio intanto era cresciuto e dopo il liceo frequentava l'università, spesso portava a casa suoi compagni per studiare, ma negli ultimi tempi veniva spesso una certa franca, suo compagna di studi venezuelana dalla voce e dai lineamenti abbastanza mascolini.
Io negli anni avevo avuto relazioni ma nulla di importante e attualmente frequentavo un collega.
Quando ci incontravamo notavo sempre uno sguardo di interesse da parte di franca, gran bella ragazza con un gran seno, io negli anni ero ingrassata ed ero alquanto prosperosa, un pomeriggio avevo mal di testa e rientraii a casa prima, sentii dei gemiti di piacere provenire dalla camera di mio figlio, dopo una mezz'ora uscirono dalla camera vestiti, mio figlio era molto scombussolato, mi salutarono ed uscirono subito.
Probabilmente avevano una storia, tornarono dopo cena e mio figlio mi chiese se poteva far dormire franca da noi e io acconsentii.Avevo mal di testa e mi addormentai subito, al mattino mi sentivo stanca e mi diedi malata, mio figlio uscì presto per andare a lezione ed io mi feci una lunga doccia rilassante, poi mi sedetti in cucina a fare colazione, mentre mangiavo l'accappatotio si aprii ma non me ne curai, il seno prosperoso usciva e avevo caldo d'improvviso entrò franca con una lunga camicia aperta sul seno prosperoso, nel vedermi seminuda arrossì di colpo, mi misi a ridere, dai siamo donne le dissi e le carezzai il seno da dietro mentre apriva il frigo, lei si girò e bevve a canna dalla bottiglia di latte, ma così facendo la camicia salì e vidi le mutandine gonfie.
Arrossii anche io e franca se ne accorse, sai Luisa sono un trans mi disse.
No sapevo cosa dire, avevo caldo e guardavo le mutandine che diventavano sempre più tese, mi avvicinai e la baciai in bocca mentre con la mano frugai nelle sue mutande e sentii un pene gonfio e duro a quel punto mi tolsi l'accappatoio e rimasi nuda, mi sentivo bagnata e le dissi ti piaccio dai spogliati anche tu e lei si tolse la camicia e le mutandine, aveva un seno statuario e un pene lungo e largo.
Mi disse prendendomi la testa succhia e mi spinse la bocca sul seno e poi spinse giù fino a che la mia bocca si posò sulla sua cappella e poi iniziai a spompinarla con gusto, cresceva nella mia bocca, poi smisi, mi girai e le dissi andiamo a letto, ma sentii le sue mani sul seno e poi mi spinse verso il tavolo, mi mise a 90 gradi e mi penetrò con forza, faceva quasi fatica nonostante fossi bagnata, iniziò a stantuffarmi con foga e dopo poco provai un orgasmo ma lei contnuò senza fermarsi,venni ancora e poi ancora mentre il suo pene mi penetrava e poi mi fece sedere e mi prese i capelli infilandomi il pene in bocca mentre si masturbava, venne e un fiotto denso mi riempì la bocca io ingoiai con piacere tutto quel nettare, sentivo franca godere nella mia bocca.
Poi andamo a letto, il suo pene era già pronto anche se meno gonfio, il mio seno contro il suo si strusciavano ma il suo pene mi riempiva, godevo ed ero felice.
E poi un orgasmo ancora più forte iniziai a schizzare un liquido e che schizzi venivo continuamente, poi sfilò il pene dalla vagina, ero esausta mi girò sulla schiena, il buchino era tutto bagnato e per l'eccitazione bastò un pò di pressione e lo sentii tutto dentro nel sedere una sensazione strana ma mi piaceva sentirlo stantuffare con piacere dentro di me, mentre mi toccava il clitoride, ebbi un altro orgasmo e poi o sentii schizzare a lungo, sentivo il suo getto caldo nello sfintere.
Ero stanca ma felie e andammo insieme a fare una doccia, poi preparai il pranzo e dopo ci rivestimmo mio figlio stava per tornare.
La notte dormii un sonno profondo e rilassante poi i giorno dopo tornai al lavoro, veocemente arrivò la domenica, mio figlio mi disse che aveva un impegno e uscì, io bussai alla porta della cameretta di mio figlio, franca era nel letto nuda girata su un fianco mi sedetti su letto e la carezzai, si girò con il membro già duro, mi spogliai e lei mi fu sopra, mi penetrò subito e iniziò a scopami con forza, iniziai a venire, dopo essere venuta più volte franca si sfilò, aprì un cassetto e tirò fuori un grosso strap on, scopami e fammi venire mi disse e me lo legò al fianco, ci mise sopra del gel e si mise supina nel letto, lentamente la penetrai, poi iniziai a spingere sempre di più, era più di 20 centimetri ed entrò tutto, si mise carponi e mentre spingevo iniziò a masturbarsi, io ero eccitata e bagnata, a un certo punto con un grido franca venne con uno schizzo che arrivò a più di un metro, poi continuò a godere e venire alla fine si accasciò e io rimasi sdraiata su di lei con lo strap on ancora dentro di lei.
«Scritto malissimo con una storia banalissima.»
«Mi piace molto farmi fottere da te»
«Fantastico molto interessante»