La sera dopo mia madre disse che sarebbe rimasta a casa, io verso le undici andai a dormire, ma dopo poco sentii il campanello, subito accesi il pc e iniziai a guardare, era l'uomo della sera precedente, e come la sera prima iniziò con un pompino, questa volta lungo, la vedevo ingoiare il cazzo, poi lui le prese la testa e le spinse il cazzo fino in gola, lei mosse le mani per fermarlo, ma lui era troppo forte e continuò a scoparle la bocca, poi la sedette sul comò e iniziò a scoparla con forza, vedevo il cazzo farsi largo nella sua fica, entrava e usciva e lei godeva, a un certo punto gli mise le mani sul petto e lo spinse, sentii che gli diceva basta mi fai svenire dal piacere, allora lui la mise a 90 gradi e dopo aver infilato prima un dito poi due nel suo culo la inculò con forza, lei sussultò e sentii ahi mi sfondi, ma lui continuò, la vedevo e sentivo soffrire e godere, iniziò a pisciarsi addosso, vedevo i succhi e il piscio colare dalla sua figa e formare una piccola pozzanghera, poi lui le sborrò in culo, rimase dentro di lei, chino su di lei, spossato dal piacere, poi uscì dal suo
culo, andò in bagno a lavarsi, lei si toccava il buco del culo, le faceva male, poi lui tornò, si rivestì e la salutò, lei camminando a fatica lo accompagnò alla porta, poi tornò e si sedette sul lettto, con delle smorfie di dolore, poi si addormentò e io rimasi a contemplarla nuda che dormiva e finii di masturbarmi.