“Mario non mi avevi detto che tua moglie era un gran pezzo di figa ,anche la sua accompagnatrice non è da meno,vai a salutare i tuoi amici che io accompagno la mogliettina”


Mi piglia per un braccio e dice a Sara di seguire le negretta per prepararsi,mi porta in un corridoio dove alla fine c’è una porta chiusa.


“per entrare per primo dobbiamo levarci tutto e devo controllarti se sei veramente una maiala oppure ritorniamo alla festa,io mi levo tutto e tu fammi vedere come sei sotto”


Curiosa accetto e mi levo il vestito e sono nuda come la signora,appena mi vede così mi abbraccia,la lingua è in bocca e le mani sono sui capezzoli,mi eccita e ovviamente anch’io partecipo e inizio a accarezzarle la figa che sento già bagnata,dai capezzoli va alla figa e mi infila due dita dentro.


“basta cara ho visto che collabori,ti piace essere palpata e ti piace anche la figa degli altri,immagino che anche i cazzi siano il tuo godimento allora posso farti entrare nella mia stanza privata.


Apre la porta e entriamo,cazzoooooooo su una parete ci sono due cazzi flosci che spuntano da due buchi,sull’altra parete due culi di donna con le gambe spalancate e appese in alto,oltre al culo la figa è in prima visione.


“ti piace???scegli quello che vuoi alle donne puoi chiedere tutto e agli uomini puoi succhiare,berti la sborra o farti pisciare addosso e se riesci anche farti chiavare o inculare allora fai quello che vuoi io ti guarderò per vedere come sei maiala”


Vedendo quella sfilata di voglie mi piglio un cazzo e inizio a menarlo e riesco anche a succhiare l’altro,la padrona si siede in mezzo alle due donne e mette le due mani nel culo alle due e mi dice di andare avanti perché vuole vedere cosa faccio.


Presa dalle voglie mi ingoio un cazzo e l’altro lo struscio sulle tette dicendogli di svuotare la vescica e di farlo subito altrimenti gli avrei morso la cappella,probabilmente era già preparato e subito un getto di piscia mi lava tette e pancia,la padrona mi incita a berla oltre a lavarmi tutta e mi dice che le due sono pronte e,se voglio,anche loro mi possono lavare insieme a lei e mi dice che appena ho finito di andare da lei che sono pronte.


Bagnata ma con ancora voglia vado dalla moglie che subito mi strizza le tette e le lecca per godere del sapore di piscia e mentre le infilo quasi tutta la mano nella figa le due iniziano a inondarci di piscia bollente,siamo quasi sommerse quando entra un uomo con il cazzo già pronto e duro


“brava la mia troia di moglie ero sicuro di trovarti qui e la tua compagna chi è mi pare una gran figa ma non so chi è”


“è la moglie di Mario che ho capito subito che era una gran maiala e così ci siamo divertite insieme e tu che cazzo ci fai qui,devi scaricarti i coglioni con le mie ragazze”


“ho il cazzo viola da quello che i miei dirigenti stanno facendo,doppie triple sborrate in bocca e sulle tette e Mario è il più eccitato,io ho guardato e volevo scaricarmi con le tue donne ma visto la moglie di Mario vorrei assaggiare il suo culo,no cara il tuo è una caverna non è un buco è una galleria dai vieni qui bella chinati che adesso ti faccio assaggiare un cazzo diverso da quello di tuo marito”


A dire che sono eccitata è poco così immediatamente mi metto carponi e il capo affonda subito il suo cazzo ,che devo ammettere è quasi più grosso di quello di Mario,e subito inizia a sbattermi con violenza,la moglie mi pastrugna le tette e mi infila quasi la mano nella figa che è un lago di umori


“dai cosa aspetti riempile il culo poi voglio bere tutto noooo porco non pensare di pisciarle dentro,prima sborra,fammi leccare e poi,se vuoi,piscia dove vuoi,marito non ti ho mai visto così eccitato hai i coglioni gonfi e duri dai sbattila riempila di sborra non aspetta altro quasi mi piscia in mano con tutti gli umori che le escono dalla figa”


Sono quasi impazzita per il trattamento che mi fa al culo e la donna che mi tocca e palpa da tutte le parti credo di essermi svuotata degli umori tanti ne escono dalla mia figa che viene massacrata in tutte le posizioni,sono io che grido di riempirmi tanta è la voglia e poco dopo sento getti di sborra riempirmi le budella è tanta la voglia e il godimento che la vescica si smolla e mentre ricevo bordate di sborra nel culo piscio e inondo la mano della donna che subito mette la faccia sotto per prendersi tutta la mia pisciata,sento il culo libero dal cazzo ma pieno di sborra e la donna dalla figa passa al culo così dopo la bevuta di piscia si bea anche da quello che esce dal mio culo.


Siamo in condizioni pietose con il padrone scarico e cazzo floscio,la donna mi porta in un bagnetto vicino alla stanza con una doccia e un cesso,ci laviamo e rientrate nella normalità vado a cercare i miei vestiti


“ma cosa fai!!!!i vestiti ma cosa credi nel salone saranno tutti e tutte nudi e di sicuro avranno anche abbordato le cameriere che ovviamente devono collaborare con tutti e,andiamo vedrai che casino e non ti meravigliare di tuo marito,nella festa tutto è permesso,marito anche tu vieni anche se ti sei già scaricato ti potrai divertire con le negrette,so che ti piacciono”


Tutti nudi arriviamo nel salone e la vista è allucinante,tutti sono con tutte e si scambiano cazzi e fighe in un attimo,Sara è alle prese con due,uno in bocca e l’altro nel culo ma due donne sono attaccate alle sue tette e le stanno sbattendo la figa,le stesse donne credo siano chiavate da due,vedo Mario alle prese con le cameriere nere,sta leccando figa e culo a una e un’altra ha il suo cazzo in bocca e non contenta le ha infilato due dita nel culo.


Appena vedono che nuove fighe sono entrate si gettano su di noi e in un attimo sono presa sdraiata e subito ho il culo pieno,uno mi presenta il suo cazzo in faccia e lo ingoio e proprio mio marito,eccitato al massimo,si mette a cavalcioni e mi piazza il cazzo tra le tette e lo mena stringendole,non so cosa succede agli altri ma mi basta quello che succede a me.


Sono in un godimento continuo,finiti e scaricati arrivano altri o altre che si accaniscono sulle tette e sulla figa infilando cazzi e mani,ho il corpo che sembra una carta geografica tanti schizzi di sborra  ma alla fine sono io che dico basta fermatevi!!devo riposare.


Mentre sono sdraiata a prendere fiato riesco a vedere in giro e praticamente sono tutte conciate come me,le cameriere non hanno più la sottanina che ricopriva la figa ma sono anche loro completamente nude e si danno da fare con seghe e pompini sperando di risvegliare tutti i cazzi che ormai sono svuotati ma in questa temporanea calma sento un urlo


“porco!!!!!!maiale mi vuoi mettere il cazzo in bocca per pisciare maiiiiii mi hai lavato il corpo ma berla questo mai hai capito!!! Adesso andiamo a casa e a queste feste ci penserò cento volte prima di tornare”

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Categorie: Confessioni