Mamma fa la pornodiva
Mi chiamo Marco, venti anni, ho un fratello Luigi di ventidue e vivo con mamma e papà, mia mamma e' una donna molto bella, va in palestra e si tiene in forma, e' alta e bonda, molto prosperosa, ricorda valeria marini, ha quasi 60 anni ma ne dimostra dieci di meno, papà ha quasi settant'anni, ricco imprenditore, anche lui si mantiene giovanile, un giorno lanciano l'idea della seduta spiritica, così una sera io, Luigi, mamma e papà ci sediamo in soggiorno e in penombra sul tavolo rotondo uniamo le mani e mamma prova a fare la medium, papà dice nomi di personaggi famosi, ma nulla accade, a un certo punto dice il nome di una famosa pornodiva deceduta e miracolo, qalcosa accade, mamma strabuzza gli occhi e inizia a parlare con una voce strana, poi a un certo punto come posseduta interrompe la catena, si alza e si spoglia nuda, ho voglia dice con la sua voce strana, papà si alza, ci incita dai ragazzi e' la pornodiva, divertiamoci, mamma nuda e' uno spettacolo, le tettone, il suo culo, obbediamo, siamo tutti nudi, andiamo in camera, Luigi si sdraia e papà mi dice dai ora lei si metterà a mozzacandela e tu le romperai il culo, mamma si impala, ahhh che bel cazzone duro, sale e scende godendo, poi si allarga le chiappe e io arrivo, il cazzo durissimo, ma che culo largo, in un attimo sono dentro, la sento urlare ahhh sono anni che non scopo ahhh voglio venire, poi papà le mette il cazzo in bocca, io la inculo, Luigi mi dice, sta venendo come una fontana, in un attimo le sborriamo chi nella figa, chi in bocca e io nel culo, ma lei non e' sazia, inizia a spompinarci tutti e tre, in breve io e mio fratelo siamo in tiro, lei si mette a pecora e io la scopo e lei spompina mio fratelo, resisto, la facciamo godere a lungo, e' una porca, un fiume in piena, continua a venire, poi mio fratello le sborra in faccia, io la giro, al scopo a missionaria, le lecco il viso, ci baciamo e ci mischiamo la sborra di mio fratello, papà si sta masturbando, io la scopo, non mi fermo, finalmente, scoparmi mamma e' sempre stato il mio sogno, la bacio, le infilo la lingua in bocca, la sento godere, remere, la sua figa si contrae, come mi eccita, la sento venire e poi le sborro dentro, ahh che sborrata.
Poi mamma ride, ahh che bella scopata, avete capito che la seduta spiritica era uno scherzo ci dice, era da tempo che volevo scopare con voi, anche papà ride, poi andiamo a dormire, la notte mi sveglio e ho il cazo duro, vado nel letto di mamma e papà, lei e' nuda, io mi infilo sotto le coperte e scendo a leccarle le figa, la sento fremere, poi salgo, le sue braccia mi accolgono, le infilo il cazzo nella figa sempre bagnata e la scopo, papà dorme come un sasso, la scopo per più di un'ora, ahh marco mi fai impazzire, sei fantastico, la faccio venire tre volte e poi le sborro dentro poi torno a letto.
La domenica non accade nulla, Luigi esce, io studio, a pranzo non abbiamo parlato di nulla, dopo poco mamma entra in camera mia, Marco come stai, bene mamma, e tu come stai, bene sai vostro padre non mi soddisfa più, ma non me la sentivo di tradirlo e ne abbiamo parlato, Luigi mi ha detto che gli e' piaciuto ma non si ripeterà più, invece tu mi hai scopato stanotte, io mi avvicino, lei e' seduta sul letto, tiro fuori il cazzo, sai mamma con te e' sempre duro, mi basta vederti e mi viene duro, sesso mi sono masturbato per te, tesoro, d'ora in avanti io ci sono per farti godere, e inizia a farmi un pompino, mentre si masturba, io resisto, lei viene, ahh come sei bravo, senti come sono bagnata, mi chino e la lecco, e' bagnatissima, poi ci spogliamo e scopiamo, tuo padre lo sa ed e' felice, io la scopo a lungo, la faccio venire e poi le sborro nella figa, la notte passa tranquilla, la mattina dopo io sono a casa, frequento l'università insieme a mio fratello, lui e' due anni avanti, papà e' andato in ditta, Luigi e' andato a frequentare i corsi, dopo colazione io e mamma siamo seduti in cucina, che bello mamma ho sempre voglia di te, lei sorride, se vuoi scopami e io la metto a pecora appoggiata al tavolo della cucina, la scopo a lungo, ahh figlio mio sei un sogno, il suo succo le cola tra le gambe, io inumidisco le dita e le allargo il culo e poi la inculo di colpa,ahhh che gran cazzo, la scopo così e lei gode tantissimo, ahh mi sfondi il culo, poi inizia asquirtare ahh come vengo, dopo poco le sborro nel culo, che sborrata, poi vado a studiare, dopo pranziamo e poi mamma mi spompina a lungo, dopo mi cavalca, altro che studiare passiamo il pomeriggio a scopare, siamo instancabili, dopo avere sborrato ancora tantissimo andiamo in doccia e poi cerco di studiare, e così ogni giorno io e mamma scopiamo, pasano gli anni, papà muore, luigi si e' sposato ma io continuo a scoparmi mamma, lei ha 75 anni ma si tiene magra ed e' instancabile, e io sborro ogni giorno e sono felice.
«Racconti intriganti»