Vi ho già raccontato quando il padre del mio ragazzo mi ha scopata per la prima volta inaugurando una pratica lussuruosa e perversa a cui non desidero sottrarmi. Ho sempre avuto un debole per i maturi, fin da quando 14enne rimasi due mesi a casa di mio zio R. e di sua moglie. Quando mia zia non era in casa, andavo in giro in mutande a seno scoperto, proprio mentre le forme cominciavano a comparire. Dopo poco cominciai ad accarezzare i miei capezzoli mentre zio R. mi guardava arrapato ma questa è un'altra storia. I maturi mi piacciono perchè andare con loro mi fa sentire puttana ma M. il padre del mio ragazzo mi ha proprio liberata, facendomi diventare una troia affamata, una puttana da scopare in gruppo e da usare come sborratoio. M. mi ha portato a scopare nei privè, in feste private, offrendemi ai suoi amici bavosi e porci, con lui sono stata diverse volte in weekend e andare in giro vestita da troia esponendomi al giudizio di chi vedeva un vecchio e una puttanella assieme, mi ha eccitata tremendamente.
Per lui ho fatto cose meravigliose, con lui ad esempio in spiaggia a pochi chilometri da casa, sono stata scopata da 25 persone tutti bravissimi a sborrare il mio viso e a godere nella mia passera.
Con lui sono stata pietanza per i compleanni dei suoi amici, unica portata di un pasto che prevedeva piatti perversi, litri di sborra e pioggia dorata, avidamente accolta dai loro cazzi.
Ancora oggi, ogni volta che mi chiama, non so opporre resistenze e come una 18enne eccitata, corro a svuotargli le palle, a vestire i panni della sua puttanella obbediente, tra un glory hole, un dogging, una scopata con neri e altre interessanti peerversioni.
«mha ... racconto da film....»
«Bel racconto molto eccitante complimenti bella puttanella»