Buongiorno Giovanna, mi chiamo Fausto e pur non essendo un grande lettore di erotici frequento spesso i vostri siti alla ricerca di video eccitanti del genere che mi appassiona di più, il cosiddetto cuckold, meglio se realistico e amatoriale.
Quello che seguo anche è il tuo angolo della posta perché, senza sviolinate, devo ammettere che è molto interessante, sia per le richieste che ti vengono poste e sia per le risposte competenti e spesso sagge che riesci a dare.
E, in definitiva, è questo il motivo di questa mia mail: ottenere non dico un aiuto ma un parere esperto da chi ne sente tante e di tutti i colori e le sfumature del piacere.
Non voglio annoiarti ma credo di dovermi presentare al meglio per capire che tipo di persona sono...
Oggi ho circa 60 anni. Da giovane, come tanti ragazzi, avevo forte carica sessuale e così, quando come capita incappai in un giro un po’ equivoco, sessualmente, cominciai a sfogare il mio piacere con uomini maturi che mi facevano regali. Per onestà devo confessare che un po’ per curiosità, un po’ per libidine iniziai dei “toccamenti” con un mio vicino, amichetto e coetaneo. Per molto tempo ho “fisicamente” abusato io di lui, per così dire, ma poi il piacere e la curiosità ebbero la meglio e io stesso iniziai a provare piacere nel fargli pompini, leccate e, alla fine, a prenderlo dietro. I rapporti divennero sempre più radi e occasionali, quando ormai adulto iniziai a frequentare ragazze e donne in maniera abituale
Dopi i 30 mi sposai, moglie normale, famiglia tranquilla, ci siamo voluti sempre bene anche se adesso c’è molta freddezza tra noi. Sessualmente, comunque, e capitato quanto ti espongo adesso. Nonostante mia moglie non abbia mai fatto salti di gioia riuscii prima a confessarle il mio “vizietto” e poi a ottenere degli incontri anche con il mio amico presente. Lui l’ha posseduta alcune volte ma la cosa più eccitante per me era poter sfogare la mia bisessualità, davanti a lei che non mi condannava né provava alcuna repellenza.
Passati alcuni anni il mio amico parti per lavoro e perdemmo i contatti. Col passare del tempo il “tarlo” del sesso mi fece fare vari tentativi pur di ripetere l’eccitante sesso a tre che tanto mi attirava. Mia moglie raramente ci stava ma era un fatto occasionale e poco soddisfacente. Non si riusciva a prendere confidenza con l’altro che lei già rifiutava di ripetere l’incontro. Comunque con vari sotterfugi e magheggi, grazie alle sue foto intime e alla diffusione della pornografia su internet, qualcosa riuscii a ottenere, nel senso di fare qualche pompino o di prendere un cazzo nel culo.
Un paio di anni or sono ci fu il cosiddetto colpo di fortuna, inaspettatamente ci imbattemmo in un ragazzo veramente speciale, non come i tipi poco interessanti che ci erano capitati in precedenza.
Con un intenso lavorio riuscii a convincere mia moglie a incontrare il giovane. Lui è un bel ragazzo, alto, istruito, educatissimo e… in più la natura lo ha fornito di un cazzo veramente bello a vedersi. Dritto, gonfio e lungo quasi 25 cm… insomma: spettacolare.
Credevo fosse il top per mia moglie, sia come carattere che come chiavatore. Infatti lei se lo godeva molto il suo cazzone, veniva facilmente e felicemente, cosa non dico rara ma quasi… e io gongolavo non solo a vedermela scopata prepotentemente da quella mazza instancabile ma anche perché speravo, appena possibile, di poter godere io stesso dei favori del nostro nuovo amico e del suo membro possente.
Ci siamo incontrati 2 volte, o forse 3, ed io ero entrato in confidenza col suo pene: lo avevo masturbato un po’, l’avevo preso anche in bocca, sia insieme a mia moglie che da solo, avevo persino bevuto la sua sborra e già pregustavo, in incontri futuri, di ottenere una stupenda inculata nel nostro triangolo sexy.
Ma poi mia moglie non ne ha voluto più sapere… non solo di lui ma, in generale, di qualsiasi giochino o fantasia le proponessi. Forse l’avvicinarsi della menopausa, forse altri motivi che ignoro, l’hanno resa abbastanza odiosa, sessualmente parlando. E, devo ammetterlo, essendo io di carattere orgoglioso mi sono talmente contrariato per questo suo atteggiamento gelido, soprattutto perché lei conosce le mie esigenze e i miei vizietti, che io stesso non l’ho cercata più, a letto intendo.
E, finalmente, arrivo al punto: mia moglie in questa storia odierna c’entra poco, la realtà è che io credo di essermi innamorato di quel ragazzo, sia fisicamente che sentimentalmente (almeno credo). Non mi era mai capitato di provare interesse per un uomo in particolare; i maschi occasionali che ho conosciuto intimamente per erano attraenti solo per il loro cazzo, da godere anche in maniera estrema o sottomissiva, ma nulla di più. Questa volta invece desidero tantissimo rivederlo, che lui mi stia vicino, che mi possieda come una femmina tutta per sé. Che mi usi a suo piacimento e che goda di me. Figurati mi capita spesso di sognarlo anche la notte, e di tirarmi delle dolorose seghe rivedendo qualche fimino privato di quando montava lei, davanti ai miei occhi.
Cara Giovanna, ho provato a contattarlo sempre con discrezione, ma lui non è interessato minimamente a possedermi, al contrario lui stesso ha un desiderio pari al mio di chiavare ancora con mia moglie… cosa che al momento sembra quasi impossibile.
Io non so lei cosa desideri… non so se ha perso ogni libidine ma, senza vergognarmi, devo dire che io non ho mai avuto un cazzo da record e non solo, con l’età riuscivo a malapena a soddisfarla… e allora? Lei che cosa fa rinuncia a uno stallone, educato e pulito, giovane e prestante per cosa? Non so nemmeno se si masturba mai…
E, intanto, io sogno lui, lui che se mia moglie non si fosse opposta così assurdamente sicuramente mi avrebbe donato ancora piacere e, di sicuro, a quest’ora me lo avrebbe già ficcato nel culo… e non una volta sola.
Qualcuno può aiutarmi? Consigli?
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Aggiunto: 7 mesi fa
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