Era un sabato e a lavoro tra colleghe decidemmo di uscire la sera per andare in disco a ballare, serata tra donne insomma.
Non sapevo cosa mettere, decisi così di indossare su consiglio di una collega un vestitino che avevo preso e mai usato, un vestitino a salopette, aveva queste bretelline di stoffa che coprivano una minima parte del seno con scollatura fino all' ombelico e poi scendeva a tubino poco dopo sotto al culo, misi dei tacchi alti e non indossai intimo, trucco pesante e una borsetta luccicosa.
Amica< vale sei stupenda, sexy al massimo farai strage di uomini>
Io < ma dai smettila>
Amica2< vale sembri una troia così>
Io< sempre esagerata sono comunque una donna sposata>
Amica< beata te che hai un marito che non dice nulla che esci così, il mio rompe di brutto>
Io< il mio dorme>
Amica 2< chi dorme non piglia pesci e i pesci li prendi tutti tu>
Io< ahahahah sempre pronta a fare battute stronza>
Arrivammo in discoteca, era abbastanza piena subito andammo a bere e notai gli occhi che si intrufolavano sotto quel poco di stoffa, la cosa mi eccitava e un po' brilla mi misi a ballare, le mie amiche rimasero a chiacchierare tra di loro, io mi scatenavo in pista ballando in modo sensuale, un paio di volte mi sentii manate sul culo e qualcuno che mi prendeva i fianchi, cercai di defilarmi ma girandomi andai a sbattere contro un bel ragazzo facendogli cadere il suo drink addosso. Io< oh Dio scusami tanto> lui< ei fa attenzione, capisco è difficile stare in equilibrio su questi trsmpoli ma che cavolo>, mortificata andai a prendere un drink al ragazzo e lo portai io< tieni questo è per l' incidente> lui < grazie ma non dovevi, sai sei figa>, io < grazie, anche tu bagnato di piu> e mi misi a ballare vicino a lui, lui< sai che ti balla maledettamente il seno>, io < ah sì, e ti piace?>, lui< molto quasi scoppiano queste due bombe>, io< e non facciamole scoppiare, non vorrei farti impressionare>, mi girai strusciandi il culo su di lui, < ah hai il pisello duro però>, mi girai mettendi la bocca sulla sua cannuccia e bevvi, <immaginavi di succhiare le bombe che ti sei eccitato porco?>, il tempo di dire questa frase che mi sentii uno schiaffo in faccia, lateralmente trovai questa stronza che mi urlava contro, una ragazzina, < puttana che stai cercando di fare con il mio ragazzo?>, io< ei ma che cazzo fai, ma come ti permetti? > , < come tu ti sei permessa di fare la troia con il mio moroso, vecchia puttana che viene qua a cercare cazzi lasciando i figli a casa, non ti vergogni?>, io < che discorsi bigotti,e poi mia cara la vecchia gli ha tirato il cazzo su in due secondi al tuo moroso, chi sa se tu fai altrettanto>, la tipa ebbe una reazione cercando di dare un' altro schiaffi che schiavi e prendendo il drink da mano al ragazzo glielo versai addosso urlando < non permetterti stronza>. Ci fu un parapiglia, non vedevo le mie amiche e mentre stavo in questo litigio mi sentii afferrare da dietro da due mani grosse, proprio sotto al seno, mi sollevò in aria e scalciando mi resi conto che mettevo la mia fica in mostra perché non portavo le mutandine, un' altro tipo mi prese i piedi, vedevi che mi fissava tra le coscie, senza capire bene venni trasportata mentre urlavo di lasciarmi andare e in lontananza vedevo la ragazzina ridere tra ovazioni e apprezzamenti di tutti i tipi della disco. Finalmente venni messa giù, e vidi chi mi aveva preso era un ragazzone di colore come quello che avevi davanti, alto muscoloso con capelli rasati mentre l'altro aveva delle treccine ma era sempre enorme, notai che avevano lo stesso outfit pantalone nero aderente e una maglia attillata con la scritta security.
Io< ei ma che modi, cosa ho fatto? Guardi qua mi ha staccato la bretella> cercando di sistemarla e mettere il seno sinistro dentro.
Buttafuori 1< scusi signora i modi,ma siamo dovuti intervenire per calmare la situazione allontandaola, stava tirando il bicchiere a quella ragazza>
Io< ha cominciato prima lei, e non giustifica il fatto che mi avete alzata e quasi rotto il vestito, facendomi vedere da tutti>
Buttafuori 2 < signora il nostro lavoro consiste nel mantenere l' ordine in ogni modo, non è rilevante come e non è colpa nostra se si è sbottonato il vestito, ma comunque le chiediamo scusa>
Io< e che me ne faccio delle scuse>
Buttafuori 1< signora ora si calmi, non volevamo, ma dovevamo sistemare la situazione poteva essere pericoloso anche per lei, e poi il vestito già copriva poco>
Io< ma che assurdità perché il vestito copriva poco potevate mettermi con le tette al vento e culo all' aria davanti a tutti?>
Buttafuori 2< signora ma nota che a fatica riesce a mettere il seno dentro al pezzo di stoffa, la colpa non è solo nostra ma anche sua cheha messo un vestito di sua figlia che le va piccolo>
Io< ma che insolente, che ne sa che ho una figlia, e poi sono libera di vestire come voglio non devo essere giudicata da voi e in particolare da te belle treccine che ti sei visto tutto il panorama tra le mie gambe in modo indegno>
Buttafuori 2< beh con due chili di fica che ha per forza cade l' occhio, metta le mutandine se non vuole essere vista>
Io< ma che porco bastardo, farò una lamentela al locale per questo>
Buttafuori 1< su signora cerchiamo di calmarmi, Teo è un po' così le chiedo scusa per lui, vuole un po' d' acqua per calmarsi?>
Arrabbiata, ma anche eccitata per le parole dei due, mi calmai e decisi di fare la gatta morta stronza, del resto più osservavo tutti quei muscoli, più notavo quanto erano boni quei due e vedevo dai rigonfiamenti che dovevano essere anche ben forniti.
Io< e a chi la dai l' acqua, minimo un drink, mandi a Teo a prenderlo>
Buttafuori 2< non sono il tuo cameriere>
Buttafuori 1< un drink è meglio di no signora, già è agitata>
Io< con due ragazzoni così cosa potrei mai fare? Avete mica paura?
Risero, e fece segno a Teo di andare, con un sorriso malizioso Teo mi chiese< che drink prende ka principessa?> Risposi < un Negroni bello forte> ricambiato lo sguardo di malizia. Teo sorrise e andò via dalla stanza della security, rimasi con l' altro, avevo sistemato la bretella ma avevo comunque il capezzolo di fuori e lui lo guardava, se ne accorse e cerco di rimediare.
Buttafuori 1< se il vestito è rovinato posso darle una giacca>
Io< nono ho caldo, sto bene così, come ti chiami tu? E di dove sei? È bello questo accento francese che hai sai?>
Buttafuori 1< mi chiamo Dany e siamo senegalesi>
Io< bello il Senegal>
Buttafuori 1< ci sei stata?>
Io< magari>
Buttafuori 1< beh se vuole la porto io> ridendo
Io< neanche ci conosciamo> ridendo < però interessante>
Buttafuori 1< potremo approfittare per conoscerci però>
Io < una buona idea, sei simpatico e anche Teo anche se ha modi un po' stronzi>
Buttafuori 1< Teo mi ricevi porta anche un paio di bottiglie e chiudi la porta ora che scendi>
Io< perché deve chiudere la porta?>
Buttafuori 1< così possiamo stare tranquilli e se vogliamo divertirci a ballare nessuno ci disturba>
Io< devo avere timore?>
Buttafuori 1< signora non credo ha paura anzi la trovo divertita e a suo agio>
Io< non chiamarmi signora sono Valeria per gli amici vale e si hai ragione mi sto divertendo>
Buttafuori 1< mi fa picere vale>
Io< ah già siamo amici?>
Buttafuori 1< lo saremo presto>
La cosa mi stava eccitando molto ero già zuppa e pulsava anche il culo, arrivò Teo mi diede il Negroni, guardandomi in modo affamato, lo presi e mi poggiai su un tavolo con il culo, aprendo oscenamente le gambe sapendo che il vestito si sarebbe alzato mostrando un po' di fica e restando sempre con il capezzolo duro fuori ormai impossibile da mettere dentro.
Teo< di cosa parlavate>
Dany< nulla la signora Valeria staa dicendo che voleva andare in Senegal e che gli piace l' accento francese>
Io< e mica solo quello, anche i vostri muscoli, e questa divisa che indossate è molto sexy, siete enormi>
Teo< vuoi vederli meglio?>
Io< beh non mi dispiace anzi>
Si tolse la maglia seguito da Dany che la lanciò verso di me, cercai di afferrarla facendo uscire completamente un seno ma rimasi così e dissi < wow ma che fisico da divinità avete, che pettorali e che addome wow ragazzi siete stupendi>, ormai ero disinibita e outtana e li volevo .
Dany< facciamo un bel brindisi a Valeria e ..>strappando una bottiglia
Teo< a Valeria e alle sue tettone>
Io ridendo< al Negroni e ai due Negroni>
Segue parte due...
«interessante»