Ciao a tutti, sono Filippo ho 22 anni e lavoro come magazziniere in un negozio di cosmetica.
La mia fortuna è quella di lavorare per una grande catena dove il personale è per l’ottanta percento di sesso femminile.
Siamo in 20, di cui 18 donne, uno stagista ed io, il magazziniere.
Devo ammettere che mi trovo molto bene anche se per sopravvivere mi tocca isolarmi da ogni discussione, tutte vengono a sfogare le loro frustrazioni in magazzino, più che un magazzino, infatti, sembra un confessionale.
Di tutte le dipendenti del negozio sono particolarmente attratto da 3 ragazze, Laura, Manuela e Tonia, le prime due hanno 26 anni e sono state assunte da poco anche loro, mentre Tonia lavora in negozio già da 2 anni, è sposata e ha 30 anni(ma sembra molto più piccola).
Laura: alta circa 160cm, capelli a caschetto biondi, seno piccolo, probabilmente una seconda e un culo sodo….molto sodo.
Laura è iper sorridente, dispensa abbracci a tutti ed è fidanzata da qualche mese con un ragazzo suo coetaneo.
Manuela: alta circa 170cm, capelli castani lunghi e ricci, una terza piena e un culo tondo ben formato, una bellezza mediterranea.
Manuela è una delle poche a non essere fidanzata, probabilmente dovuto al fatto che sembra molto casta, timida, quasi restia ad intavolare discorsi con il sesso maschile.
Tonia: alta circa 170cm, capelli biondi,lunghi e lisci, di costituzione minuta, una seconda di seno e un bel culo.
Tonia è quella delle tre che mi attira di più, non so perché , non ha forme particolarmente pronunciate , ma il suo viso dolce e ingenuo mi fa sesso.
Negli ultimi giorni mi è capitato spesso di pensare a Tonia, durante la giornata lavorativa, spero sempre venga in magazzino, la scruto e cerco di ammirarla in ogni sua posa “sexy”, tipo quando si china per prendere un cartone o quando si piega in avanti per aprire una scatola.
Lei è sposata con un ragazzo di 35 anni brutto, ma veramente brutto, in netto sovrappeso…in negozio tutte si chiedono come faccia a starci insieme.
È l’ultimo dell’anno, la store manager ha deciso di mettere in turno solo 3 persone, si prevede venga poca gente e quindi durante queste festività , a turno, staremo tutti a casa.
La mia fortuna è che oggi 31 Dicembre, sarò in turno con Laura(in cassa) Tonia in negozio ed io in aiuto vendita.
Per consentire a tutti di arrivare a casa dalla propria famiglia in tempo per il cenone, il negozio chiuderà alle ore 18.00
Entro in negozio e le due belle sono già intente a sistemare e preparare il negozio per l’apertura…pur sapendo che oggi non verrà nessuno.
Tonia ha dei jeans chiari e sopra, la t-shirt fornita dall’azienda, Laura ha dei leggings neri che le si infilano perfettamente nelle natiche mettendone in risalto il suo culetto a mandolino e sopra, la stessa t-shirt che mi appresto ad andare ad indossare anche io.
Inutile dire che le chiacchiere, in questa giornata mogia, la fanno da padrone, ed ecco che incrociando Tonia in magazzino, intenta a prendere una scatola su di una scaffalatura bassa, mi incanto ad osservare il suo fondoschiena, così piegata si vede la strisciolina rossa del perizoma che esce dai jeans, sembra un perizoma di pizzo lavorato ma si vede poco, quindi non posso averne la certezza, mi affianco e le chiedo se ha bisogno, lei si alza, mi sorride e mi dice che ha già fatto…ci fermiamo a parlare di cosa avremmo fatto quella sera, ognuno con la propria famiglia, Tonia non sembra particolarmente entusiasta, le chiedo quindi cosa non va.
T: no niente, mio marito non è tipo da festa, si addormenterà prima di mezza notte
IO: ma come? È capodanno…almeno il brindisi va fatto..
T: macché, quello si annoia, lo trovo sul divano a dormire dopo qualche minuto post cena
IO: e tu non farlo annoiare, fallo divertire, trova il modo…io se avessi una moglie come te…(mi fermo per l’imbarazzo, sento di essermi incatturato)
T: se avessi una moglie come me? Che volevi dire…(ride per il mio imbarazzo)
IO: no niente, volevo dire che proverei a divertirmi, non mi annoierei
Vedendomi visibilmente impacciato, Tonia rincalza
T: tipo, dammi delle idee…magari ci provo
IO: non saprei, magari provate a fare qualche gioco insieme o guardare un film
T: ma figurati, giochi neanche a nominarli e se guardiamo un film dopo 20 minuti si addormenta….altro?
IO: non saprei allora, non lo conosco…magari prova a fargli un massaggio
T: ahaha un massaggio, prima si eccitava, ora manco mi guarda più, dice che gli faccio male.
IO: cavoli, allora il problema è lui..
T: nel senso che tu ti ecciteresti se ti facessi un massaggio giusto?
IO: eeeeee, direi di sì (imbarazzatissimo)
T: vedi, non sei convinto nemmeno tu allora(ride scherzando)
IO: ovvio che mi ecciteresti, sei una bellissima ragazza
T: ah sì? E cosa ti piace di me, sentiamo…
A questo punto mi faccio più audace, è lei che mi invita a liberare in parole i miei pensieri…
IO: beh hai un bel sedere…
Lei ride…
T: sì, hai ragione, le tette sono piccoline
IO: sono proporzionate al tuo fisico…cioè sei una bella gnocca
Lei sgrana gli occhi e torna a ridere
T: ma Filippo!! Non ti facevo così eh…comunque grazie, mi fa piacere riceve complimenti da un ragazzo
Sentivo che l’atmosfera poteva raffreddarsi se non avessi continuato a parlare, e che questa occasione di dialogare con le con questi contenuti probabilmente non ci sarebbe stata più.
IO: oh, sono un uomo anche io, ad essere onesto prima ti ho guardato il culo, hai un perizoma rosso?
Tonia rimane di sasso, è ammutolita
IO: non è che sono un maiale, ma sono molte settimane che ti penso, mi fai sesso…so che sei sposta ma non posso farci nulla..
Ora è Tonia ad essere imbarazzata, ma prova a ribaltare la situazione
T: urca, che rivelazione…mi hai spiato, quindi ti è piaciuto?
IO: ovvio, fosse per me non sai che ti farei..altro che dormire
T: ahhh e che mi faresti? Sentiamo
IO: se ti avessi mezza nuda davanti ti fare male, molto male
T: eeeeee mamma mia, voi ragazzini siete sempre così irruenti, fate i grossi ma poi quando si arriva al succo rimane poco
Cercava di colpirmi nell’orgoglio, allora con aria di sfida le dico..
IO: allora spogliati, vediamo se mantengo le aspettative
T: ahaha qui? Nel magazzino ? E se ci vedono? Non scherziamo dai
IO: ci siamo solo noi due, Laura è in cassa, ci mettiamo dietro lo scaffale, così se arriva Laura la vediamo
T: mi stai provocando eh, pensi che io non abbia il coraggio?
IO: dimostra, così poi dimostro io…
Vedo Tonia in difficoltà, non posso perdere questa occasione
IO: dai, ci facciamo un regalo di fine anno, ci spogliamo e basta..
T: ok, ci spogliamo e basta..andiamo
Appena arrivati dietro lo scaffale vedo Tonia sbottonarsi i Jeans, non posso credere che stia succedendo davvero.
Lentamente si abbassa i pantaloni e rimane con il perizoma rosso intravisto prima, davanti è di pizzo trasparente…
IO: posso chiederti di girarti? Mi piacerebbe vederti dietro
Tonia si gira a comando e una volta di spalle si piega in avanti come fosse una pornostar…gioca, ride e scherza con i movimenti, la parte dietro del perizoma è sottilissima , un filo di pizzo che scompare tra le natiche del suo culo.
T: quindi ? ti piace?
IO: minchia che culo Tonia, mi sta scoppiando nei pantaloni
Tonia si gira immediatamente e mi fissa i Jeans ad altezza cazzo..
T: allora liberalo, fammi vedere dai sù
Slaccio i pantaloni e senza alcun timore abbasso i jeans insieme ai boxer, mostrando il mio pene di 20cm quasi completamente in tiro
Tonia spalanca gli occhi, appare sorpresa
T : ammazza, ma cosa è? Non ho mai visto un coso così grosso
IO: non perdiamoci in chiacchiere, spogliati sopra, voglio vedere le tettine..
T: scemo!! ok, va bene , ma avvisami se arriva Laura
Si toglie la maglia , restando con un reggiseno rosso abbinato al perizoma sotto, tutto decorato che maschera appena i due capezzoli sotto il tessuto, nel mentre Tonia si avvicina e mi chiede
T: posso toccarlo?
IO: certo, puoi fare quello che vuoi, occhio a non eccitarti troppo
T: calmino ragazzino..comunque credo sia già troppo tardi
Tonia prende il cazzo in mano ed inizia a segarmi, il movimento è estremamente lento, quasi a volerselo gustare tutto, la mia eccitazione sale, abbraccio Tonia con il mio destro e con la mano le iniziò a palpare il culo, le sussurrò all’ orecchio
IO: To sei troppo figa, mi ispiri violenza e sesso
Nel dirlo le meno uno schiaffo sul culo, talmente forte da lasciarle il segno
T: ahià!! Fai piano, io sono delicata ( facendo gli occhi dolci)
Abbassa lo sguardo e mi fissa il pene, si abbassa lentamente fino ad averlo a 2cm dal naso, lo guarda , se lo studia come fosse un’oggetto misterioso, passano pochi secondi e la vedo estrarre la lingua, chiudo gli occhi per godermi quello che sarà uno dei migliori pompini della mia vita, o quantomeno il più eccitante.
Le metto una mano sulla testa e guido Tonia nella velocità da utilizzare, molto lenta nei primi minuti, fino ad arrivare ad una vera e propria chiavata in bocca, forte, potente, la tengo stretta per le ciocche bionde dei suoi capelli e comincio a spingere forte, nemmeno l’accento di tosse che le viene come a strozzarsi ferma la mia foga, sono troppo eccitato nel vedere i suoi occhioni blu che mi guardano come come a dire “fai piano ti prego”.
IO: ti sei divertita a mettermi in imbarazzo no? Ora mi fai sfogare per bene..
La tiro su per i capelli, lei non dice nulla
IO: ora ti scopo Tonia, una come te che non chiava a capodanno è uno spreco totale..ma ci penso io, tranquilla
T: grazie , ho voglia anche io..ma fai piano, godiamoci il momento
Si appoggia con le braccia al retro dello scaffale per farmi capire che vuole essere presa da dietro, fa per abbassarsi il perizoma ma le scaccio la mano
IO: voglio scoparti con il perizoma addosso come nei migliori film porno, voglio farti sentire una diva dei film hard
T: sei un maiale!!
IO:shhhh, ora ti spacco in due
Le tiro il filo del perizoma verso l’alto e con l’altra mano le appoggio la cappella nella figa, la sento stretta, faccio fato ad entrare.
IO: Amore allarga le gambe se non qua faccio fatica, sei strettissima, ma quel coglione di tuo marito ha un cazzo o un grissino ?
Tonia esegue.Divarica ancora di più le gambe , io tiro il perizoma più forte e con un colpo secco le infilo il cazzo dentro, un urlo strozzato che si sforza di non fare uscire
T: cazzo fai piano!! Per favore Filippo, fammi abituare un secondo..
IO: Amore lo so, ma abbiamo poco tempo, ed io sono troppo infoiato…ti avevo avvisato che ti avrei fatto male…ora stai zitta e godi
Comincio a pompare Tonia a ritmo costante, la tengo per il perizoma come fossero le redini di un cavallo, e mentre la scopo con la mano sinistra la sculaccio incitandola
IO: vai cavalla, su su, fammi sentire quanta voglia hai, guarda come muovi sto culo…quanta voglia avevi? PORCA!! Ti fai scopare dai ragazzini eh..
T:ah, ah ,ah…mamma mia, che scopaaata , ma-i senti-to un cazzo così grosso, mi ri-empi tu-tta
Inizio a dare dei colpi secchi e sempre più forti come a volerle far arrivare il cazzo in gola, la sento godere e ansimare a monosillabe, con la mano sinistra percorro la parte anteriore del suo corpo, fino ad arrivare al bordo del reggiseno, lo tiro verso il basso do molta forza facendo così uscire la tetta sinistra e metà di quella destra, comincio a tastarle e a stringere i capezzoli tra pollice e indice, la scopata diventa sempre più violenta finché nel tirare il perizoma si spacca su un lato
T: sei troppo manesco, mi hai rotto anche le mutande ( e nel mentre ride e gode)
IO: non è colpa mia se invece delle mutande metti il filo interdentale, e comunque adesso girati che voglio ciucciarti le tette e guardarti in faccia mentre ti scopo
Finita la frase le tiro l’ultima pacca sul culo e la faccio girare, ha le mutande in parte penzolanti è il reggiseno abbassato, sembra una puttana da strada violentata, la sollevo leggermente e le reinfilo il cazzo dentro, la presso contro lo scaffale in modo che rimanga appesa al mio cazzo a gambe aperte, mi tuffo con la lingua sulle tette e nel mente con le mane le tasto il culo, portando il medio in prossimità dell’ano, lo stuzzico un pochino e sento che il suo respiro si fa più affannato , come fosse preoccupata.
Con i denti mordicchio i capezzoli di Tonia che sembra apprezzare, dal suo viso sembra in estasi, occhi chiusi e respiro corto, mi stacco, sento che a breve potrei esplodere quindi porto le mie mani sul suo seno, lo tocco, lo impasto, stringo i capezzoli, lei riapre gli occhi ed io in preda all’eccitazione comincio a schiaffeggiarle il seno, man mano che si avvicina l’orgasmo gli schiaffi diventano sempre più forti, sempre più forti, sempre più forti…
Tonia sta godendo ma vorrebbe piangere per il dolore..
IO: Tonia sto per venire
T: non venirmi dentro, piuttosto in bocca
IO: ok , viene qui amore, apri bene che ti do lo sciroppo
Le faccio scendere, si abbassa subito e le tengo con la mano sinistra la mandibola, mentre con l’altra do gli ultimi due colpi di sega che mi permettono di arrivare all’orgasmo.
Le sborro tutto in bocca, solo 1 schizzo, finisce tra il viso e i capelli..ancora con un respiro affannoso Tonia ingoia tutto e si appoggia stremata allo scaffale.
T: mamma mia, sembra che ho corso la maratona, guarda come mi hai ridotta..
IO: Tonia sei fenomenale, la più bella scopata della mia vita.
Ma ora pulisciti e sistemati, che se andiamo di la in queste condizioni Laura si accorgerà di tutto
T: hai ragione, ora mi rivesto e poi vado in bagno a sistemarmi
Sono le ore 12.00 abbiamo ancora molte ore a disposizione prima della chiusura , cosa succederà in questo magazzino con un ragazzino infoiato e 2 fighe in negozio…….
«Bravo, quanto c'è di vero?»