Me ne stavo tranquillamente vedendo un dvd porno, nudo disteso sul divano del soggiorno masturbandomi lentamente, e con un preservativo infilato sul cazzo. Quando sento suonare alla porta. Indosso un accapatoio e vado ad aprirla. Mi ritrovo davanti la vicina di casa, una quarantenne alta, bionda, prosperosa.
L' avevo notata altre volte e ci avevo fatto un pensierino, lei era single.
- Cosa desidera?- chiedo.
- Un piccolo favore... so che lei è un tecnico, il mio portatile si è inchiodato e non so come farlo ripartire-.
In mano aveva il pc, vedo il suo sguardo rivolto verso il basso. Solo allora mi accorgo che il mio cazzo faceva capolino fra le pieghe dell ' accapatoio.
- Mi scusi- dico con un certo imbarazzo.
- Non devi scusarti...dopotutto sono io che ti ho disturbato- risponde lei dandomi del tu, con un sorriso.
La faccio accomodare in soggiorno, lei nota subito la tv accesa e cosa si vedeva sullo schermo, mi precipito a spegnerla. Lei, sorridendomi maliziosamente, mi dice:
- Potevi lasciarla accesa, anche a me piace vedere certe cose...c'è sempre qualcosa da imparare-.
- Vieni, andiamo nel mio studio e vediamo cossa posso fare...a proposito, come ti chiami?- chiedo.
- Silvana- risponde.
- Io Roberto, ma per gli amici Roby- aggiungo.
Lavoro per un paio di minuti attorno al suo portatile, trovo l' errore e lo faccio ripartire. È tutto a posto. Apro diverse cartelle, e non ho nessun problema. Poi chiedo:
- Hai qualche cartella nascosta?-.
- Si, due cose molto personali...-.
- Aprile, vediamo se va tutto bene-.
Sul suo volto scorgo un leggero rossore, lei apre le cartelle. C'erano foto e filmati e ciò che vedo...piuttosto espliciti.
Silvana vi era ripresa in tutte le pose, nuda, con biancheria sexy, con vibratori in mano. In un filmato vedo lei che si masturba con un grosso vibratore nella fica, e uno più piccolo nel culo. In un altro filmato, lei e un' altra donna che stanno facendo un sessantanove.
- Accidenti!- esclamo sfilandomi l' accappatoio e rimanendo nudo di fronte a lei.
Silvana mi sorride, allunga una mano e mi impugna il cazzo.
- Vuoi?- chiede.
- Vuoi...cosa?-
- Che ti faccia godere...- sussurra lei.
- Si, si...- rispondo.
Mi si inginocchia davanti, prende il cazzo fra le sue labbra, lo ingoia ed inizia a leccare e succhiare. Nel contempo mi palpeggia i testicoli gonfi. Il suo pompino mi porta in estasi e glielo dico:
- Ci sai fare con la bocca...-.
Lei è troppo impegnata con la bocca, per rispondere. Io sono ormai vicino all' orgasmo. Sento il piacere salirmi lungo l' asta tesa e schizzi di sperma si scaricano nel preservativo.
-Godo...godooo...godoooo, Silvana...godooo- rantolo in preda alla lussuria.
Poi ci separiamo, lei mi sfila il preservativo, lo guarda e dice:
- Accidenti...quanto sperma hai scaricato...la prossima volta lo voglio tutto per me, lo voglio ingoiare...-.
- Perché?- chiedo- hai intenzione di rifarlo?-
- Si...e non solo questo, come ho fatto a non conoscerti prima- risponde- e per avermi sbloccato il portatile ti invito a cena-.
- Invito che accetto con molto piacere...- le rispondo.
Poi Silvana se ne va. Pensando a quello che era appena successo penso " Che stupido, non mi sono accorto di avere una vicina cosi focosa, libera, disposta a tutto".