Per un paio di giorni non sentì piu Gaetano, finché un venerdì pomeriggio nio marito mi disse che il giorno seguente eravamo invitati ad una cena che ci sarebbe stato anche Gaetano.
Non capi bene la situazione non capivo se la cosa esulava dal nostro " gioco" ..
Fatto sta' che dopo qualche ora mio marito rientro a casa con una scatola e una busta.
" Queste sono da parte di Gaetano vuole che li indossi domani...ma mi ha detto che devi farti bella .. ma vestirti da brava moglie"
Rimasi sorpresa.. aprii la scatola, un bellissimo paio di decolte nere alte con un plateau importante, molto molto belle .
Nella busta invece c'era della lingerie, un body di pizzo violaceo , dietro a perizoma, molto molto sgambato davanti , laccetti per il reggicalze, poi un paio di autoreggenti color castoro, leggere a micro rete.
Alla faccia della brava moglie.. poi capii la sua perversione, vedermi fuori vestita in maniera casta , con quelle scarpe e quella lingerie..
" Dai provala" mi chiese mio marito..
Comunque avrei dovuto provarla..
Indossai il body ... mi tirava in mezzo alle chiappe, la striscia di stoffa mi tirava proprio sul culetto.. poi misi le autoreggenti e le allacciai al reggicalze..non lo avevo mai indossato..
Poi i tacchi, davvero alti, mi guardai allo specchio, una pornodiva... però gran figa.. le gambe su quei tacchi non finivano più , mi piacevo parecchio e vedermi così in tiro mi eccitava .
Mi presentai da mio marito...rimase impietrito, poi tutto eccitato preso dalla foga, mi prese mi fece mettere a pecora sul bordo del letto spostò di lato la stoffa e cominciò a penetrarmi..
" Ti fai scopare cosi da quel porco eh dimmelo"
" Con un cazzone come il suo mi scopa come vuole"
Accelerò i colpi dandomelo più forte
" Mi ha detto che vuole farmi il culo ... vuole farmi il culo con quella mazza"
A quelle parole un paio di colpi e il marito cornuto se ne venne..
Venne la sera della cena, mi truccai , matita rossetto a valorizzare la mia bocca, un bel paio di occhiali dalla montatura nera a darmi quell'aria da brava moglie da un lato e da gran pompinare dall'altra, lasciai i capelli molto mossi quasi ricci.
Seguì le direttive, scelsi un tailleur scuro elegante sopra al ginocchio, che mostrava un paio di belle gambe ma nascondeva quella lingerie davvero erotica.
Misi quelle scarpe che comunque nonostante la gonna lunga slanciavano parecchio le gambe in mostra.. tornite e "lucudate" dalle calze .
Arrivammo al ristorante, la comitiva era numerosa, Gaetano si presento davvero elegante, profumato...mi squadrò, capì che avevo obbedito.
Ci sedemmo a mangiare, di fronte avevamo un ragazzo sui 30 35 occhiali atletico, dall'aria timida ed educata.
Vicino a me Gaetano, poi uno sconosciuto e mio marito un paio di posti in là.
Cominciò la cena, il ragazzo di fronte cercava di attaccare bottone e faceva il simpatico.
Sotto il tavolo Gaetano ogni tanto con la mano tirava su la gonna del tailleur scoprendomi le cosce e spostando la tovaglia, offrendo il panorama allo sconosciuto che era vicino e ai camerieri che passavano.. un paio di volte arrivò a far intravedere la balza delle autoreggenti , il gioco mi piaceva e non facevo nulla per impedire la visuale..
Allo stesso tempo il ragazzo dall'altra parte del tavolo continuava a parlarmi..
Ad un certo punto suonò il cellulare del ragazzo che uscì fuori a parlare.
" Piaci al ragazzo..lo sai perché?.. perché hai una gran faccia da pompinara " mi disse quasi sottovoce.
Nel frattempo la sua mano sotto il tavolo si fece audace scoprendo e afferrando le cosce.
" Da brava pompinara che sei ... stasera gli succhi il cazzo al giovanotto "
Rimasi spiazzata dalla richiesta, ma eccitata dal suo essere così porco fino a volermi condividere.
Dopo poco torno il ragazzo,
" Come si sta fuori?"
Chiese Gaetano
" Bene molto bene"
" Che ne dite se ci rilassiamo un po' fuori ho visto delle poltroncine "
Ci alzammo e uscimmo fuori, ci sedemmo sui divanetti.. capii la proposta di Gaetano.. voleva mostrarmi al ragazzo, voleva sbattere in faccia al ragazzo le mie gambe.
Ci sedemmo il ragazzo effettivamente pianto gli occhi sulle gambe, anche se mostravo poco, quel poco lo attirava.
Così decisi di mostrare di più, anche per eccitare quel porco di Gaetano.
Così velatamente cominciai a far risalire la gonna, mostrai un po' delle cosce..il ragazzo neanche velatamente si godeva la visuale.
" Che ne dite di un bel cinema dopo"
Disse Gaetano..
" Si perché no è tanto che non vado" disse il ragazzo
" E tu vieni con noi " mi disse Gaetano sorridendo capii subito che il porco stava progettando qualcosa.
Nel frattempo le sue mani mi stavano scoprendo sempre di più fin oltre la balza delle autoreggenti mostrandomi al ragazzo che incredulo guardava fino ad arrivare a sistemare il pacco in erezione.
Mi eccitava, mi sedetti sul bordo della panchina piantando i tacchi per terrà gambe dritte quasi aperte .
Gaetano di fianco a me tiro fuori il suo enorme bastone smanettando..
Mi eccitava vederlo segarsi, pochi minuti e anche il ragazzo tiro fuori il suo arnese depilato, di tutto rispetto, si segavano oer me .
Mi alzai volevo dargli uno spettacolo migliore.. appoggiai Il tacco sulla panchina con la gamba alzata.. sollevai tutta la gonna per mostrando al ragazzo dietro il mio culo incorniciato dai reggicalze e diviso tra le chiappe dal body e tirato su dai tacchi .
I sue si segavano godendosi la vista .
Dopo una decina di minuti Gaetano disse che potevamo rientrare...i loro cazzi spingevano dai pantaloni, mi riabbassai la gonna e tornai la brava signora.
Rientrammo e finimmo la cena.
Arrivò la fine della serata mio marito faceva da autista, dietro salimmo io e il ragazzo dietro e Gaetano davanti.
Ovviamente il giovane era voglioso di me un po' frenato dalla presenza di mio marito.
"Insomma raffa sto ragazzo ci ha provato tutta ls sera con tua moglie.. sei contento?"
"Si mi piace " disse mio marito..
" Eh per forza una con una faccia da pompinara così .. che ti aspetti,"
' dai Stefania fai vedere quanto sei pompinara"
Mi piaceva da morire come dirigeva i giochi..misi la mano sulla patta e tirai fuori il cazzo in tiro..
Allungata sul fianco spalle al ragazzo cominciai a divorare il suo bel cazzo giovane e vigoroso lo insalivavo per bene poi delicatamente con le mani su e giù, sempre più bagnato in mano
" Vedi che pompinara tua moglie... gli piace proprio succhiare"
Io mugolavo e facevo rumori con la bocca, ero allagata, si era vero succhiare mi dava piacere " che troia" mi ripeteva Gaetano
Il ragazzo intanto aveva una mano sul mio culo e massaggiava la figa da dietro.
Arrivammo al parcheggio del cinema.
Gaetano tiro fuori da una busta un cappotto lungo .
Mi fece spogliare via la giacca via la gonna davanti a mio marito il ragazzo e lui rimasi in body e tacchi..
Mi fece infilare il cappotto...lungo ma abbottonato fino alla pancia, sotto ovviamente non essendoci la gonna mi lasciava completamente a gambe e cosce scoperte quasi fino alla figa ogni passo che facevo si vedeva nitidamente la balza delle autoreggenti.
Decisamente più troia rispetto alla gonna lunga ... sopra facevano capolino le tette pressate dal body .
Facemmo il biglietto ovviamente deserto .
Entrammo in sala sedendomi il cappotto si apriva completamente lasciandomi completamente scoperta , Gaetano e il ragazzo ai lati mio marito dietro.
Qualche minuto e mi ritrovai con i cazzi in mano.. quello di Gaetano che non entrava in una mano..erano di marmo .
Mi tirarono fuori le tette e si accanirono sui miei capezzoli succhiando e palpando.
Poi su invito di Gaetano il ragazzo si alzò in piedi avevo il suo uccello in faccia.
Di nuovo a succhiare spalancai le gambe vogliosa bocca lingua..
Poi si abbassò spalancando le gambe, e iniziò a leccarmi, mi mandava in estasi la sua lingua sul clitoride intanto continuavo a segare il cazzone di Gaetano, ero fradicia volevo il cazzo volevo farmi scopare .
Mi alzai in piedi, mi infilai tra le gambe di Gaetano e mi sedetti sul suo palo , lo sentii tutto centimetro per centimetro mi apriva completamente la figa , mai preso un palo del genere, piano piano lo presi tutto in figa fino alle grosse palle.
Il ragazzo passò nella fila di dietro...da dietro mi fece saltare fuori le tette e cominciò a palpare con entrambe le mani ... intanto saltavo sul palo che mi faceva impazzire e sbrodolare su e giù piano poi più forte.
Poi mi girai sempre per cavalcare quel grosso cazzone duro gaetano mi afferrò le chiappe dietro e comincio a succhiare le tette che praticamente aveva in faccia..
Il ragazzo si segava guardando..
Il mio culo sbatteva forte giù sulle palle..
Poi mi fecero mettere a pecora su uno dei sedili Gaetano passò dietro piantando il grosso cazzo in bocca lasciando al ragazzo il compito di scoparmi..
Cominciò a pompare con vigore, stra eccitato, con le mani a toccare stringere e schiaffeggiare le mie chiappe..
Dopo il cazzo di Gaetano sentivo davvero poco , mi aveva allargata, aperta.
Intanto mi gustavo il grosso palo insalivando con mestiere.
Poi tornai seduta sulla poltroncina rossa del cinema, loro in piedi davanti a me i due cazzi in tiro puntati verso di me ..
Li afferrai entrambi e succhiando a turno li feci diventare di marmo fino a quando sentii le loro cappelle bollenti ed enormi schizzare liberamente..faccia tette, sulle calze che avvolgevano le mie cosce aperte...
Gaetano mi aveva organizzato proprio una bella serata.
La serata con Gaetano
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Aggiunto: 10 mesi fa
Utente:
«FANTASTICO mi hai fatto schizzare come una fontana»
«Bellissimo racconto molto eccitante complimenti»