È venerdì, sapevo di avere il weekend libero e allora ... perchè non soddisfare qualche voglia ?
Guardo un po' su siti di incontri e ne seleziono 3/4 che potrebbero fare al caso mio ... cercavo una bocca accogliente.
Dopo le solite titubanze mi accordo con un tipo che per intenzioni e per comodità faceva al caso mio (poteva ospitare nella zona in cui sarei stato sabato sera dopo cena).
Finita la cena gli scrivo: "Tra 20' sono da te"
Arrivo, zona tranquillissima, mi fa salire, bella casa ...
Un bel tipo, gay, ma a sentire lui versatile.
Due chiacchiere sul divano, qualche sfregamento ... poi mi dice "andiamo di sopra?" ... Andiamo di sopra ...
Camera in super ordine e letto accogliente.
Comincia ad accarezzarmi e piano piano arriva a "lui", ma senza scoprirlo, mi lascia le mutande.
Lo tira fuori ma sempre senza prenderlo in bocca ... sfioramenti ... carezze ... non mi diventa durissimo ...
Sale verso la mia faccia e inizia a leccarmi i capezzoli ... brividi ... e se ne accorge ...
Intanto anch'io inizio a toccarlo ... non tanto lungo, ma grosso.
Lui: "Mi vuoi scopare?"
Io: "Proviamo"
Niente da fare, non diventa duro.
Lui: "Tu stasera, secondo me, sei passivo".
Io: " Perchè dici così".
Lui: "Perchè lo vorresti nel culetto".
Non aveva sbagliato ...
Lui: "Ti va?"
Io: "Si".
Lui: "Mettiti a pecora"
Non mi faccio pregare e lui inizia a prepararmi ... ancora brividi ...
Si alza, si dirige verso un cassetto e ritorna con un tubetto e con i preservativi.
Sono girato, non vedo niente, ma sento solo dei rumori, sento un rumore di carta e poi il tipico rumore che un preservativo quando viene messo.
Ora le sua dita umide che girano intorno al "bersaglio" ... un dito dentro, sottile, delicato ...
Ora niente ... nessun rumore ... non mi tocca, ma poi all'improvviso si sdraia su di me ... sento tutto il suo corpo sul mio ...
Lui: "Alza un po' il sedere ..."
Alzo un po' il sedere ... sento che punta ... spinge ... si ferma ... spinge ancora ... si ferma ... si appoggia ... è dentro di me ...
Mi fa male ... abbastanza male ... un calore intenso mi arriva fino alla testa.
Inizia a scoparmi, con delicatezza, ma è grosso e lo sento tanto.
Mi parla, mi eccita .... "Lo vuoi? Dimmi che lo vuoi ..." ... "Si, lo voglio ..."
A pecora non l'avevo mai preso, sempre a gambe aperte in alto ... sempre ... le due volte che mi era capitato !!!
Ora anche lui mi vuole così, mi giro, porto le gambe in alto e lui me le apre ... è subito ancora dentro.
Lui: "Masturbarti".
Comincio, ma niente da fare, non ne vuole sapere ...
Intanto lui continua ad andare dentro e fuori.
A un certo punto esce e mi dice "Ora prova tu"
Mi mette un preservativo e mi chiede di eccitarmi ... niente da fare ... quasi 20' minuti così ... lui una pazienza da vero signore ... io un imbarazzo che di più non si può ... "non fa niente mi dice".
Si mette a cavalcioni sulla mia faccia, gli bacio le palle, gliele lecco.
Dopo avermi scopato per quasi 20' ha ancora il cazzo durissimo e grosso.
Glielo lecco, ma senza arrivare mai alla cappella che è ancora coperta ... sembra quasi non voglia ....
La serata finisce qui ... mi dice che non è venuto e che non ha voluto che lo facessi venire per lasciarmi con la voglia ... ed ha perfettamente indovinato.
Ci rivedremo ... chissà ... ma se devo dirlo ora, direi di si.
E dire che ... cercavo una bocca accogliente.
«A gambe aperte...guardandolo negli occhi quando mi sfonda gode e mi viene in faccia...cosi mi sento troia»
«Che voglia di essere inculato che ho»
«... e infatti mi è successo proprio questo ...»
«Beato te quando vado a caccia di attivi non riescono ad infilarlo ed alla fine me li incubo io»