Un giorno trovai nella buca una lettera dell'amministratore del condominio dove abito dove mi avvertiva che per motivi di età andava in pensione e lasciava alla nuova amministratrice, lessi e misi da parte la missiva visto che conteneva tutti gli indirizzi e i numeri telefonici per contattarla. Passarono dei mesi e mi arrivò una lettera che mi informava che avevo diritto ad uno sconto del 40% sul prezzo del gas da riscaldamento, essendo l'impianto centralizzato dovevo comunicare il numero di contatore, quindi mi misi in contatto con il nuovo amministratore, sicuro di ottenere risposta via telefono. Telefonai in ufficio ma la segretaria mi comunicò che la signora non era in ufficio di lasciarle il mio numero in modo da potermi contattare, cosa che feci. Passarono un paio di giorni e mi arriva la telefonata della signora e le illustro il fatto ma lei non riesce a capire e mi dice che l'indomani essendo nella mio condominio passerà per vedere di persona la lettera. L'indomani pomeriggio come promesso si presenta alla mia porta io apro e mi trovo davanti una signora sui 50 anni, capelli lunghi castano chiaro, una quinta di seno, due belle gambe, la faccio entrare e ci sediamo e le mostro la lettera, lei la legge e mi dice "ora capisco che cosa desiderava è quindi le farò avere il numero" io rispondo "bene sapevo che lei ne avrebbe capito di più di me" le offro da bere, accetta e poi mi dice "posso visitare il suo alloggio" io facendo da cicerone la porto in ogni camera ed una volta tornati in cucina mi chiede "posso vedere anche il suo balcone" apro la porta, lei esce guarda il balcone, io mi scuso per il disordine, ma vedo che lei fa un cenno di saluto ad una signora del palazzo di fronte, lei allora mi dice "sa io sono l'amministratrice di questo e del condominio di fronte e volevo vedere la differenza delle abitazioni" io rispondo "non sapevo ma ha perfettamente ragione" rientriamo e mi dice "bene appena ho il documento ci mettiamo d'accordo su come glielo posso dare" io "grazie" ed esce, chiusa la porta fra me penso "che figa". Dopo un paio di giorni la segretaria mi informa che il documento è pronto, ma che devo andare in ufficio a ritirarlo perchè la signora è piena di impegna e non riesce a portarmelo, rispondo che va bene e mi da l'appuntamento per il giorno dopo per le 19, io faccio notare che è un po' tardi ma la segretaria mi risponde che se no devo aspettare almeno 10 giorni, rispondo che se è così va bene. Sera dopo all'ora indicatami sono nel suo ufficio, mi accoglie la segretaria sui 30 anni molto carina e mi dice che come si libera li fa entrare. Dopo poco vedo uscire un signore e la segretaria mi dice di entrare, la signora è seduta alla scrivania, mi dice "buonasera mi dispiace di averla fatta venire fino a qui ma avevo bisogno di parlarle oltre a darle il numero" io mi innervosisco pensando che voglia cambiare il contratto ma rispondo "non c'è problema sono a sua disposizione" lei inizia dicendomi "lei abita in quell'alloggio da tre anni e come si trova?" io rispondo "bene" lei "con i vicini nessun problema" io "no no tutto bene" lei "bene vengo al punto" cambiando tono di voce, al che io mi allarmo, lei continua "le signore del palazzo di fronte mi hanno riferito di un suo comportamento che ha tutte le mattine" io cerco di capire cosa intenda dire, lei continua "mi hanno riferito che gira nudo per casa" io resto allibito e penso ad eventuali denunce e rispondo "si hanno ragione ma non penso di offendere nessuno e poi non sono bellissimo da vestito pensi da nudo, ma io lo faccio per essere un po' libero ma perché si sono lamentate per lo spettacolo vorrà dire che non lo farò più" lei ridendo "due signore anziane mi hanno detto che fa schifo, mentre le altre mi hanno detto che gli piace lo spettacolo" io rido e rispondo "bene pensavo a eventuali denunce" lei "c'è un problema che riguarda me" io la guardo e rispondo "in che senso" lei "vede io quando lo conosciuta ho pensato che è un bell'uomo, poi saputo del fatto mi sono chiesta perchè loro possono assistere ed io no" io la guardo e per non far notare il mio turbamento rispondo "potrebbe mettersi d'accordo con queste signore e andare ad assistere dalle loro case" lei ride e dice "vero ci avevo pensato ma visto che lei è qui di persona al contrario delle altre potrei osservare più da vicino lo spettacolo" io allibito le dico "lei mi sta chiedendo di spogliarmi per lei qui adesso" lei "vedo che capisce le cose al volo" un attimo di pausa poi riprende "spero mi faccia questo favore se non vuole che le due anziane facciano denuncia, perchè io per adesso le ho fatte desistere ma potrei non riuscire più" i nostri sguardi si incrociano poi lei dice "qui c'è il foglio lo può prendere ed andare via adesso o dopo....." io "quindi vuole vedermi nudo" lei "si per cominciare poi vedremo" io mi alzo e comincio a togliermi maglia e canottiera, prima di sedermi mi slaccio i pantaloni, poi mi siedo e tolgo scarpe e calze, poi mi alzo e sfilo pantaloni e boxer e resto nudo, ovviamente il mio amichetto si sta ravvivando dalla situazione, mentre lei mi osserva entra la segretaria e si avvicina a lei con dei fogli, io istintivamente mi copro con le mani, la segretaria dice "non c'è bisogno che si copra" la signora, mentre tolgo le mani dice "che ne dici" la segretaria "tolto la panza a vedere così non molto lungo ma è abbastanza grosso" poi aggiunge "io vado ci vediamo domani e mi racconti come è andata" la signora "ciao a domani" mentre esce lei si alza da scrivania si avvicina e mi viene vicino con la faccia e poi mi bacia in bocca, le lingue si attorcigliano, mentre con la mano mi tocca ed inizia a segarlo ed a farlo diventare duro, ci baciamo per un bel po' poi si stacca e mi dice "baci bene la lingua la usi ottimamente" molla la presa si gira e si avvicina al divano, nel frattempo ha tirato giù la zip della gonna e se l'è sfilata, noto che indossa delle autoreggenti, arrivata vicino si toglie anche le mutande, si siede sul bordo del divano, ed allargando le gambe mi dice "vieni fammi sentire come mi baci qui" indicando la sua patata, io mi inginocchio ed avvicino la testa iniziando a leccala tutta, noto che è molto profumata, poi inizio a leccare il clitoride, lei inizia a gemere, poi dopo averla stimolata per un po' le infilo un dito dentro sempre continuando a leccare, lei ormai ansima e dice "dio dio come la usi bene la lingua" mentre parla la sento fremere e lecco il suo l'orgasmo, io continuo. Passa diverso tempo e lei gode come una vacca, mi stacca la testa e dice "sdraiati sul tappeto" io ubbidisco, il mio amichetto è bello diritto, lei lo guarda e si gira rimettendomi la patata in faccia ed iniziando a farmi un pompino, io intanto riprendo il lavoro di lingua, ma non disdegno una passata all'ano, lei ricomincia a godere, non resiste molto che cambia posizione, si alza si gira e se lo infila dentro, mi cavalca, si è tolta il reggiseno e le mie mani sono sui suoi seni. Cavalca sempre più veloce e sento bagnarsi le palle all'orgasmo che ha, io le dico "devo godere" lei "si riempimi di sborra" poco dopo godo anche io, lei si accascia su di me e ci diamo un lungo bacio, quando sente che sta perdendo consistenza si sfila e se lo riprende in bocca per pulirlo. Lecca da troia io nel frattempo le ho infilato un dito nell'ano e me lo sto lavorando, poi sne aggiungo un altro, mentre il suo lavoro di bocca è servito per farlo diventare di nuovo duro, lei "bene vedo che sei di nuovo pronto a farmi godere" io la guardo e le dico "si però adesso ti metti nella posizione migliore" lei "quale" io "a pecora così ti monto come una vacca" lei non risponde si gira e si accovaccia con la patata e l'ano bene in vista, vado dietro e lo infilo dentro piuttosto grezzamente, poi prendendola per i fianchi inizio a sbatterla, lei all'inizio non parla poi inizia a gemere, poi dice "si sbattimi da vacca" la monto ma guardo il suo ano e dopo un po' le faccio colare della saliva sopra, lei allora dice "fai piano che li non lo prendo spesso" ed io "peccato perchè tra un po' lo senti" mi sfilo e lo punto nel buco, molto delicatamente spingo, ma con mio stupore cede subito e sono dentro, allora lo metto tutto dentro e poi dopo aspetto che si abitui, le prendo i capelli e tirandole la testa indietro inizio a incularla, lei dapprima dice "piano piano" poi "si godo dai dacci dentro" lo apro per bene e poi godo di nuovo anche io. La riempio per bene, poi sfilandolo la faccio girare e lei capisce che deve pulirlo, finisce di fare e quindi io mi alzo e le chiedo "dov'è il bagno" lei alzandosi me lo indica, vado faccio cosa devo fare e quando torno vedo che sta finendo di vestirsi e ridendo mi dice "da quanto tempo non scopavi perchè è stato fantastico" io "abbastanza ora cosa dirai alle inquilino" lei "le dirò che loro hanno fatto teoria ed io invece pratica..... e che pratica" io ho finito di rivestirmi prendo il foglio e dico "mi raccomando racconta tutto alla tua segretaria" lei "lo capirà domani mattina quando mi vedrà camminare" io "ma dai non ti ho fatto male anzi hai goduto" lei "hai ragione ma se me lo chiede tu sei disposto a farlo a tre" io "dipende da quanto mi spremete e da quanto siete troie e magari in un letto e non su un tappeto" lei "hai ragione mi faccio sentire" ci siamo salutati ed uscendo mi accorgo che è mezzanotte e penso "come passa il tempo quando ci si diverte".
«Bel racconto»