IL PRIVE' DIVENTA CASA MIA.
Devo spudoratamente ammettere che ero rimasta piacevolmente sorpresa dalla mia prima esperienza al prive' di Barbara, giocare con gli sguardi è sempre stato una mia grande fonte di eccitazione, ed io, seduta a quel tavolo un pò appartato con Abdul, tra la luce offuscata del locale, avevo collezionato gli sguardi libidinosi di quasi tutte le coppie presenti. I visi di quelle persone me li ero già dimenticati praticamente tutti, tranne uno, quello di Silvio. Nonostante fosse bellissimo, credo che mi sarei dimenticata anche del suo viso, se lui non mi avesse guardata con tanta insistenza; era proprio questo che mi incuriosiva da impazzire e dentro la mia testa, come un disco rotto continuavo a ripetermi:
“Ma cosa vuoi che voglia da me, un giovane figo come Silvio, oltretutto fidanzato con una bellissima ragazza...eppure a costo di essere ridicola, sono sicura che lui si sente attratto da me”
La routine di Genova mi aiutava a non pensarci tanto, ma dopo alcuni giorni, all'ora di pranzo, ricevetti una chiamata di Barbara:
“Ciao Giulia, volevo dirti che qui al club, Regina e Silvio sono rimasti molto incuriositi da voi e Carmelo è letteralmente incantato, proprio quest'ultimo vi vuole proporre qualcosa e vi invita qui a cena stasera, tutto spesato ovviamente."
La storia mi sta incuriosendo troppo e non me lo faccio ripetere, parlo con Abdul e poche ore dopo siamo già in autostrada, direzione Milano. Siccome è un giovedì sera, all'ora che arriviamo, il prive' è ancora semideserto. Barbara ci fa entrare e accomodare in un tavolo appartato. Speravo che alla cena fossero presenti anche Regina e Silvio, (più che altro quest'ultimo) ma purtroppo non è così, ci siamo io, Abdul, Barbara, Luca e Carmelo. Incominciamo a parlare del più e del meno, ma quando Barbara mi chiede:
“Giulia ti è piaciuto il mio spettacolo con Regina dell'altra sera?”
“Di lapdance non ne capisco tanto ma la danza è il mio pane ed insegnandola da quando avevo 18 anni, ti posso dire...”
E qui, io incomincio con una lunga serie di piccoli consigli su come Barbara possa migliorare la sua postura nei movimenti, specialmente le spalle ed il mento, cerco di correggerle pure la maniera di guardare il pubblico, ecc. ecc...dopo pochi minuti mi accorgo che Carmelo mi osserva meravigliato e mi dice:
“Porca miseria, volevo già darvi carta bianca per venire in questo locale, le donne belle ed eleganti come te Giulia, sono sempre le benvenute, ma abbiamo anche tremendamente bisogno di tori come Abdul, gli uomini di colore sono molto ricercati in questi ambienti, perché la maggior parte dei nostri clienti viene qui per vedere scopare la propria moglie da uno sconosciuto. Se a tutto questo aggiungiamo che la Giulia mi migliora anche le ballerine, io direi che con voi, ho fatto un vero terno al lotto”
Io sono molto lusingata dalle parole di Carmelo che si dimostra un gran signore:
“Carmelo sei molto gentile, le ragazze te le posso aiutare molto volentieri”
“Però, vorrei farvi anche un altra proposta: avrei bisogno di una coppia affiatata che facesse per noi, anche spettacolini più piccanti, molto più piccanti, voglio sesso vero, ci abbiamo provato in passato un paio di volte, ma non sono andati bene, purtroppo gli uomini presi a caso tra i clienti hanno sentito la pressione di tutto il pubblico e non sono riusciti ad avere un'erezione adeguata. Da come mi ha parlato Barbara, credo che Abdul possa sopperire a tutto questo, cosa mi dici Giulia?”
“Se vuoi Carmelo, ti libero Abdul e ti organizzo anche una piccola coreografia, curando tutti i dettagli, dimmi solo che genere vuoi, però, io non parteciperò attivamente a nessuna scena di sesso in pubblico; con Abdul potrebbe tranquillamente partecipare Barbara e ti posso assicurare che sono parecchio affiatati”
“Benissimo, studiami qualcosa sul genere cornutazzi, ce ne sono sempre troppi in giro”
Mi metto immediatamente al lavoro per studiare la trama dello spettacolo che sarà in programma tra 2 sabati, abbiamo una decina di giorni per organizzare il tutto. La "manodopera" è già decisa, Abdul e Barbara saranno i protagonisti della scena principale, insieme al tradito Luca, che oltre a partecipare all'evento, gli va riconosciuto un ruolo come ideatore e creatore, importante quanto il mio. Il resto della preparazione è velocissima, perché la semplice coreografia è fatta con pochi materiali facilmente reperibili. Sabato sera è giorno di pienone nel locale, staff al completo, presenti le due spogliarelliste Barbara e Regina, tante coppie, tanti uomini single in cerca di divertimento ed anche un piccolo gruppetto di chiassose ragazze, arrivate in tarda serata dopo una cena di addio al nubilato. Dopo aver ultimato gli ultimi dettagli della coreografia, lascio nel camerino Abdul, Barbara e Luca, per dirigermi in sala, dove il mio arrivo è passato quasi inosservato a tutti perché si sta svolgendo lo spogliarello di Regina e la bella brasiliana attira su di sé tutti gli sguardi del pubblico. Sto cercando un tavolo libero, quando i miei occhi si incrociano con quelli di Silvio, che è seduto da solo, il mio cuore incomincia a battere forte come quello di una sciocca ragazzina. Mi avvicino a lui e gentilmente gli chiedo:
“Posso disturbarti e sedermi qui con te, Carmelo è occupato, Abdul e Barbara si stanno cambiando e non mi va di sedermi sola”
“Non disturbi affatto, bella ed elegante come sei, se ti siedi da sola tutti questi uomini ti divorerebbero in un baleno”
“Voglio fidarmi delle tue parole, anche se ad essere sincera, mi sembra che gli sguardi sono tutti rivolti alla tua fidanzata Regina e penso proprio che se fossi un uomo, farei anche io lo stesso ahaha,”
Questo ragazzo mi sta stregando, la sua maniera di guardarmi, quei occhi verdi, quel suo smagliante sorriso e quella sua bocca carnosa, che sembra volermi baciare da un momento all'altro, mi fanno bagnare come una troia nonostante il gran chiasso della gente intorno. Purtroppo lo spogliarello di Regina finisce e per la mia completa delusione, lei ci raggiunge immediatamente al tavolo e si siede proprio in mezzo a noi. Mezzoretta dopo, incomincia l'evento da noi preparato.
Continua...
«Interessante!»
«Mmmm eccitante anche l'attesa del prossimo racconto»