Ho voglia di sborrare
Vengo lì e ti suono il campanello
Apre lui
Convenevoli e vengo vicino a te
Mentre parlo con lui allungo una mano sul tuo collo
E scendo lentamente verso il seno
Tu non sai che fare
E tuo marito continua a parlarmi come se non vedesse
ti infilo la mano dentro la maglia...e scendo fino al capezzolo... lo strizzo.
tu, basita, lasci fare...scendo all'orecchio e ti sussurro di allargare le cosce: lo fai, e, anzi, alzi un po' la gonna
ti piace farti guardare
tuo marito continua con i suoi discorsi, è dall'altra parte della poltrona, alla tua sinistra, ma sembra che non capisca cosa sta succedendo
io avvicino il bacino al tuo viso, alla tua destra...sono molto vicino...
lentamente apro i bottoni dei jeans
ti giri e vedi cosa sto facendo, mi guardi in faccia, ti giri verso tuo marito, che non ti degna di uno sguardo, e torni ai miei pantaloni
noti il gonfiore nelle mutande, capisci che sono eccitato
ti spingo la testa verso di me e tu apri la bocca
cazzo che bocca... la arrotondi già
tiro fuori il cazzo: duro, grosso, di media lunghezza, con una bella cappella gonfia, rossa ovviamente...punta dritto verso di te e tu non te lo fai scappare
te lo infili in bocca tutto intero, lo vuoi sentire subito in gola
e inizi a muovere la testa su e giù, su e giù...quanto ti piace il cazzo in bocca
con la mano scendo e ti allargo le cosce, alzo la gonna fino a scoprirti le mutande, le scosto e ti tocco la figa
mi piace masturbare la lei che mi spompina, mi piace quando per un attimo lascia il cazzo per mugolare di piacere, mi piace quando diventa rossa e perde ogni inibizione
mi piace quando ne vuole ancora e ancora e ancora
ti faccio alzare, ti spoglio dalla vita in giù e ti porto alla finestra
è giorno, l'affaccio è su una piazzetta e intorno ci sono altri palazzi, finestre di fronte.
ti piego in avanti, mi appoggio alle tue natiche nude, apro le tende e ti bacio il collo
sei ritrosa, ma poi ti giri a limonarmi, un bel bacio lungo e profondo
sento la tua figa bagnata, ci infilo il cazzo e ti spingo il busto in avanti
mi muovo, lentamente, per fartelo sentire tutto strusciare su ogni millimetro della tua vagina...quindi accelero un po'...allunghi una mano dietro stringendomi a te...a questo punto partiamo...scopiamo, scopiamo come ci piace, senza più freni...
allungo una mano e ti tiro fuori un seno, è nudo al vento, ti palpo, ti sbatto...ti sfondo
ti guadano da una finestra ma tu te ne freghi
il cazzo che ti sta sfondando ti fa godere troppo...
ora siamo al culmine, lo senti che sta per sborrare, chiedi l'ultima impalata forte, profonda, e godi, quasi urli…poi non perdi un attimo ti giri e lo prendi in bocca
lo fai sborrare a più non posso, più e più volte...vuoi tutta la sborra per te, vuoi svuotargli i coglioni... succhi avida e ci riesci, lo spompi...