Io e mia sorella abbiamo appreso tutti i segreti del sesso ascoltando mamma e papà ed ora quando ci capita di ricordarli, nonostante abbiamo le nostre famiglie, ci eccitiamo ancora ed un pomeriggio che eravamo soli in casa sua, abbiamo rinverdito i ricordi facendoci una meravigliosa scoapata. Non avevamo alternative, eravamo costretti dagli spazi ridotti della nostra casa. Le condizioni economiche non ci consentivano altro, papà era operaio e mamma casalinga. Una camera dove dormivano loro, che tra l'altro aveva la porta che non si chiudeva perché bloccata dall'armadio. Io ed Anna dormivamo in sala dove era stata piazzata un divano letto che tutte le sere dovevamo preparare, dalla sala si accedeva direttamente in cucina e nel bagno. A quel tempo la privacy era totalmente sconosciuta. Anna aveva paura del buio, la notte dormivamo con una piccola lampada sempre accesa, questo ci "costringeva" a vedere mamma oppure papà che quando nudi si recavano in bagno. Facevano l'amore, eccome se lo facevano, sentivamo tutto io ed Anna, forse papà era più riservato, mamma invece era proprio volgare e sboccata, nei momenti di eccitazione non riusciva a controllarsi. Frasi del tipo, che bel cazzone, come lo sento grosso, spaccami la figa, sborrami dentro, erano alcune delle frasi meno volgari. Mamma aveva una necessità smisurata di fare sesso, lo diceva spesso a papà -Senza cazzo potrei morire- Io ed Anna non avevamo alternative, ascoltavamo tutto, questo da sempre, abbiamo iniziato quando lei ancora dormiva ed io ero sveglio, mi masturbavo in silenzio, quando poi si è svegliata ha chiesto -Che fai?- -Senti quei due- -Che fanno loro?- - Scopano come al solito, almeno gioco col cazzo- A lungo andare, la notte per dormire dovevamo aspettare che loro finissero. Col tempo questo modo di vivere ha portato me ed Anna ad approcciarci sessualmente, era l'unico modo per scaricare la nostra eccitazione, abbiamo iniziato una sera quando le ho proposto di metterci nudi anche noi, è stato qualcosa di irresistibile, non lasciava più il cazzo, io le mettevo le dita nella figa non capendo i danni che potevo procurarle, ci piaceva, cazzo se ci piaceva, la sera non vedevamo l'ora che arrivasse il "coprifuoco". La sera che per la prima volta abbiamo scopato, è stata meravigliosa, sapevo perfettamente che non potevo sborrarle dentro, appena sentivo che stavo per venire, dovevo uscire, questo fino a quando una sera non me lo ha concesso e le ho sborrato dentro. -Porca puttana cosa abbiamo combinato- Il giorno successivo è stato vissuto in maniera drammatica, non siamo andati neanche a scuola tanta era la preoccupazione, abbiamo detto a mamma che ci sentivamo male. Non c'erano alternative, non potevamo tenerci dentro questo pasticcio anche perché prima o dopo sarebbe venuto a galla, abbiamo deciso di dirle tutto, per scaricare un po' delle nostre colpe, abbiamo fatto riferimento al loro modo di fare l'amore. Mamma ha capito subito, non ci ha biasimato, ci ha detto perfino che si era accorta del nostro comportamento, addirittura anche papà lo sapeva. Cazzo siamo precipitati nel barartro da un lato, mentre dall'altro forse era una liberazione. Siamo stati salvati dal ciclo mestruale che è tornato tre giorni dopo. Un pericolo scampato. Io ed Anna abbiamo continuato a scopare tutte le sere, prima facevo venire lei e dopo le sborravo sulla pancia, esattamente come facevano mamma e papà. Anna col tempo ha preso tutto dalla mamma, voleva continuamente il cazzo, a volte lo facevamo anche di pomeriggio davanti a lei. La promiscuità ha preso il sopravvento, ormai si scopava ogni volta che se ne aveva voglia. In seguito le condizioni sono migliorate, ha iniziato a lavorare anche mamma, abbiamo cambiato casa, le abitudini no, quelle sono restate, io e mia sorella così come mamma e papà eravamo irresistibili al sesso, lo facevamo sempre, ci bastava un appiglio per iniziare. Abbiamo provato anche a farlo nello stesso letto, esperienza meravigliosa, scoapare davanti a loro è stato bellissimo, mamma inarrivabile ha proposto di scopare con me ed Anna con papà. Pensavamo di aver vissuto tutto invece mettere li cazzo nella figa di mamma è stato qualcosa di indescrivibile così come per Anna scopare con papà è stato qualcosa di travolgente. Le precauzioni non le dovevamo prendere, pillola e preservativi a casa nostra non mancavano. Come raccontavo all'inizio io ed Anna quando ricordiamo queste cose riusciamo ad eccitarci, una volta eravamo soli abbiamo scopato deliziosamente, è stato talmente piacevole che a volte ci prende la voglia di rifarlo. Se non ci sono le condizioni, ci mettiamo d'accordo, una semplice scusa, nessuno dubita, ci isoliamo in macchina e scopiamo.