Alla sera pensavo a cosa avevo fatto con Giusep, e non capivo se avevo fatto male, o no. il giorno seguente fu come se non fosse successo niente, sia nei campi sia a tavola, poi Dopo cena io mi avviavo verso casa e Giusep faceva un tratto con me, e fu li che mi chiese se mi era piaciuto, e se volevo di nuovo farlo. Gli dissi che era tardi e i miei mi aspettavano.
Lui mi disse, dopo domani e domenica se vuoi venire a trovarmi al pomeriggio io sono in casa. Per buona parte della notte pensai a quanto mi aveva detto, e mi accorsi di essere eccitato. Fu cosi che la domenica pomeriggio mi avviai a casa sua, Lo trovai a bagno in una tinozza (la casa era circondata da campi di mais quindi molto discreta) e mi disse dai entra anche tu, mi spogliai ed entrai, e subito mi abbraccio, mi baciava sul collo, sui capezzoli, per tutto il corpo, e fu lui che me lo prese in bocca, ma solo per poco per non farmi venire. Poi ci asciugammo ed entrammo in casa, nel lettone e mi insegno il 69, poi volle che gli salissi sopra al viso e aprendomi comincio a leccarmi le palle e il buco, e, infilandomi in principio un dito, poi 2 cercando di forzare, ma mi faceva male, Alla fine prese della vaselina, e comincio a lubrificare il buco dentro in profondità e fuori e tutt'attorno, sentivo il buco che era caldo (per via della vaselina) mi mise a quattro gambe e appoggio la cappella, cercando di entrare, ma non ci riusciva, e poi mi faceva troppo male. Cosi sti sdraio sopra di me e comincio a strofinare il suo uccello in mezzo alle mie chiappe, fino a quando mi disse vengoooo. Sentivo il suo seme caldo e abbondante sul culo, Lui con il dito ne spinse un po dentro, e poi appoggio di nuovo la cappella (che nel frattempo aveva perso consistenza restando pero abbastanza dura) al buco sentii che stava entrando anche se un po di dolore lo sentivo ancora, ma Lui comincio a muoversi dentro e dopo un po sentivo solo piacere, mentre anche io venivo nelle sue mani che mi stavano masturbando.
Andammo avanti tutta l'estate, alla domenica a casa sua, E fino a quando riusci dopo diverse volte ad entrare da duro, la prima volta mi fece ancora male, ma poi con l'esperienza e la posizione giusta era dentro di me.
Arrivammo a settembre, e mi disse che aveva una sorpresa per me di non mancare all'appuntamento .
Cosi alla domenica spinto dalla curiosità e dall'eccitazione mi avviai a quello che era diventato una consuetudine.
Arrivai e Lui era in casa, mi aspettava, gia nudo, mi bacio e mi spoglio, e mi porto in camera, (come due amanti vogliosi) poi mi disse (ti piacerebbe vedere una donna nuda dal vivo?) io non riuscii a rispondere perche si apri la porta ed entro una donna sui 30 anni, Capelli scuri, avvolta in un lenzuolo, rimasi senza parole, inebetito. Lui mi disse questa e mia amica di 20 anni meno di me, Lei sa che sono Bisex, e si è incuriosita di quello che gli ho raccontato di cosa facciamo noi 2. io ero rosso di vergogna, ma lei si avvicino mi bacio sulla guancia, mi prese la mano e se la porto al seno, nel mentre il lenzuolo cadeva, e io ammiravo affascinato il suo pelo nero.
Poi Lui mi fece sdraiare e cominciammo un 69 io ero un po cosi confuso intanto GianCarla cosi si chiamava comincio ad accarezzarci entrambi, Mi fece girare e lei si sedette sul mio viso, vedevo la fica a 10 cm fino a quando mi disse Leccala, era profumata un gusto delicato, Poi Lei volle vedere Lui che mi entrava dentro, mi fece girare e anche Lei prese a leccarmi il buco e poi comincio a lubrificare, e intanto con la bocca provvedeva anche a rinvigorire Giusep.
Mi fece girare a quattro gambe, poi di lato mi apri le natiche mentre Giusep entrava lentamente, dentro, e comincio a salire tutto dentro poi sempre delicatamente comincio a muoversi, E dopo 10 minuti la sua presa fu piu forte e sentii che stava venendo dentro, mentre GianCarla si masturbava , poi si rilasso e poco a poco si sfilo dal buco, lasciando solo fuoriuscire un rigagnolo di sperma.
Fu allora che vidi Lei sdraiata a gambe larghe invitandomi ad entrare, era bagnata scivolosa, e non ebbi difficolta ad entrare ma dopo 3 o quattro colpi venni anche io, e quando uscii trovai la bocca di Giusep che mi aspettava mi ripuli totalmente.
Ci coccolammo ancora per un po tutti e tre mentre loro due giocavano a spalmarmi dei loro piaceri, io sognavo ad occhi aperti.
Dopo una settimana ritornavo in collegio con molta piu esperienza e molto piu aperto
CONTINUA

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Categorie: Gay e Bisex
Tag: Gay