Avevo appena terminato la pausa serala in mensa che era passata velocemente in compagnia di Valentina.


 Valentina è una ragazza minutina tutto pepe, lavora in produzione mentre io solitamente sto fino a tarda sera in ufficio a seguire clienti esteri che in questo periodo erano particolarmente quieti. 


Valentina mi vuole un sacco di bene, mentre io...io credo di esserne innamorato. Lei lo sa, ma non c'è corrispondenza, e nonostante insieme si stia bene, lei inspiegabilmente (almeno per me) rimane legata al suo insipido uomo e rifiuta il mio amore trovando sempre il modo più gentile di non farmi soffrire.


L'anno precedente si era prestata gentilmente come modella per delle sculture che stavo progettando (e che ora "abitano" in una galleria d'arte). Conservavo ancora gelosamente il tesoro prezioso delle sue foto. Il suo corpo snello e minuto è incredibilmente proporzionato. L'intimo che indossava nelle foto lasciava libera la mia fantasia che da tempo consuma matite e carta disegnando ovunque il suo corpo nudo. 


Quella sera discorsi malandrini, doppi sensi e allusioni, diluiti dal dolce alcool dello Spritz nascosto nella borraccia e bevuto clandestinamente, mi aveva lasciato felice, rilassato ma con una voglia di...


Presi carta e penna e slacciai i bottoni dei pantaloni. Entrambe le mani sapevano esattamente cosa fare e mentre una tracciava la curva della schiena inarcata, l'altra bloccava fortemente verso il basso la pelle del mio cazzo facendo gonfiare di piacere la cappella violacea. Non ci volle molto per completare il disegno, alzarmi silenziosamente rimanendo il più possibile riparato dietro i monitor e innondare di sperma il mio disegno.


il black out cerebrale durò qualche secondo. Cadute le ultime gocce, mi risistemai e mi sedetti come se nulla fosse accaduto. 


Lo sperma cominciò lentamente a penetrare nel foglio di carta. Ci giocai un po', inclinando il foglio e facendo in modo che tutta la figura di Valentina ne fosse coperta. 


Il rumore della porta del corridoio si aprì con lo sgraziato rumore tipico delle serrature elettroniche e le valchirie delle pulizie cominciarono la loro avanzata.


Appallottolai il foglio e lo gettai nel mio cestino che fino a quel momento, era rimasto completamente vuoto.


L'odore di sperma aleggiava nel mio ufficio. Sarà stato il cibo, saranno stati gli spritz...non so, ma l'odore era insolitamente intenso e riempiva il piccolo ufficio. 


Claudia entrò nel mio ufficio spingendo avanti a se una bandiera abbastanza lurida, raccogliendo il grosso della sporcizia accumulato durante la giornata lavorativa. 


Claudia, una ragazza tarchiata dai fianchi e dal seno prosperosi, non brillava per intelligenza ma era parecchio dolce e simpatica. Si era sposata da poco tempo con un'altra ragazza e spesso mi confessava il suo rammarico per il disagio dei suoi genitori che non avevano mai accettato la sua omosessualità. 


Si fermò ad annusare l'aria accigliata: "che odore è quello che sento?" disse guardandomi.


Una vampata agitata di calore mi fece arrossire: "quale odore?" chiesi io fingendo malissimo di non sapere di cosa stesse parlando. "non riesco a definirlo, un profumo, una spezia. È buono!" e respirò profondamente riempiendosi le narici. 


Soddisfatta per l'inalazione, tornò al carrello per appoggiare lo spazzolone per prendere lo straccio. Spolverò la scrivania vuota di fronte a me e poi le feci spazio per lasciarle pulire la mia. Avvicinandosi annusò ancora profondamente "il profumo viene da qui!". Rimasi pietrificato e silenzioso ripresi posto. Lei invece si chinò regalandomi una generosa vista nella sua scollatura e recuperò il cestino ai miei piedi. Era vuoto e pulito, c'era solo la pallina di carta inzuppata di sperma appoggiata sul fondo. 


Estrasse la pallina con la mano e riappoggiò il cestino immacolato. Non indossava i guanti e si rese subito conto dell'umidità presente sulla carta. Fece una smorfia di disgusto poi d'istinto annusò il contenuto della sua mano e i suoi occhi si illuminarono per la grande rivelazione. 


Forse finalmente capì, perché finì velocemente le pulizie nell'ufficio, prese il carrello e si spostò frenetica verso i bagni.


Il timore per la figuraccia e la curiosità per il suo stupore erano forti e preso coraggio , mi alzai silenzioso e mi avviai verso il bagno. La porta spalancata sul corridoio , dava accesso ad altre due porte: una per i bagni degli uomini e una per il bagno delle donne. Da improvvisato voyeur, mi accostai alla porta delle donne. C'era un piccolo spiraglio da dove si sorgevano riflesse le porte dei tre wc sulla parete opposta. Claudia era appoggiata al muro del wc centrale con la porta aperta, non riuscivo a vedere bene, ma credo si stesse specchiando mentre soffocava veloci gemiti. Il rumore che la mano produceva strofinandosi con la stoffa dei pantaloni e degli slip era ritmico e sempre più veloce e faceva da contrappunto al rumore della carta che lentamente stropicciava nell'altra mano.


Il cazzo tornò subito duro per l'eccitazione. Sbirciai ancora qualche momento sentendo i rumori della sua masturbazione e venni in un istante. Nel bagno degli uomini e mi ripulii con un pezzo di carta igienica. L'odore del mio sperma era ancora intenso.


Piegai ordinatamente la carta intrisa del mio sperma e la appoggiai sul porta saponette che dalla sua installazione non era mai stato utilizzato.


Tornai in ufficio e attesi. Passarono altri 15 minuti prima che Lei uscì silenziosa. Finì il suo lavoro e mi salutò frettolosamente dal fondo del corridoio.


Da quel giorno, è capitato ancora che mi masturbassi al lavoro a causa di Valentina e ogni volta ho fatto in modo che Claudia trovasse la carta impregnata del mio sperma odoroso. 


Da quel giorno Claudia, non si soffermò più a parlare con me in ufficio, ma ogni volta che il mio regalo viene trovato, un misto di dubbio, colpa, vergogna e gratitudine riempie il suo sguardo fuggente e accende le sue gote di un rossore eccitato. 


Da quel giorno, io ho due donne che per motivi differenti non potrò mai avere e per la quale il numero delle mie seghe è raddoppiato... Probabilmente diventerò cieco a breve! :)))


 

Visualizzazioni: 5 542 Aggiunto: 1 anno fa Utente:
Categorie: Masturbazioni