Sono stata svegliata da una lama di luce mattutina filtrante dalle persiane e che arriva direttamente sul mio viso.
Non so bene che ore siano ma mi sembra che sia presto perché non avverto rumori provenienti dall’estreno e in questa stagione il sole sorge presto.
La stanza è pervasa da quella luce del giorno che nasce e dall’atmosfera della natura che si risveglia.
Lui è accanto a me e ancora dorme … io suo respiro, calmo e rilassato, è ancora profondo.
Non mi muovo per non svegliarlo ma lo guardo: ha il corpo semicoperto dal lenzuolo … è steso sulla schiena, una gamba spunta dal lenzuolo … un braccio dietro la testa e l’altro steso sul fianco. Il petto nudo che si solleva piano ad ogni respiro.
E’ sempre un bell’uomo e ne sono profondamente innamorata come un tempo.
Dal piccolo rigonfiamento del lenzuolo intuisco che il suo membro è in quella semirigdità mattitina che spesso caratterizza i maschi, “barzotto” dicono, termine che mi ha sempre fatto ridere.
Saperlo nudo sotto le lenzuola un po’ mi stimola la fantasia ma non lo voglio svegliare …… mi giro dall’latra parte per evitare qualunque mossa “indiscreta”.
Provo a riaddormentarmi la fantasia oramai ha preso il sopravvento. Sento che si muove anche lui e quindi che è oramai nel dormiveglia mattutino.
Mi rigiro… ha spostato leggermente il lenzuolo nel muoversi …… “lì” è ancora tutto coperto …… mi faccio forza …. Predo il lenzuolo e lo sposto piano piano …… ecco che il membro appare …. appoggiato sul ventre, i testicoli rotondi, tutto manifestamente invitante … difficile resistere ……
-Buongiorno - sossurro – appoggiando una mano sulla sua coscia
-Buongiorno … - mi rispose Lui ancora semi assopito
Ora avevo la certezza che fosse sveglio ….
Sfioro i suoi peli dei testicoli, li soppeso, s piano piano spostao la mano sull’asta
-Che fai? - domanda –
-Rilassati … - gli dico piano
Ha intuito le mie intenzioni e mi lascia fare.
Prendo possesso con la lamo della base del suo pene ed inizio a far scorrere la mano … in modo molto lento ma costante.
La consistenza del suo membro ora è cambiata molto più turgido, anche qui potremmo dire che è l’atmosfera della natura che si risveglia.
Mi avvicino e mentre socchiudo le labbra ci guardiamo negli occhi esattamente mentre lo accolgo, caldo, nella mia bocca.
Appoggio la mia testa sul suo ventre e con il suo glande tra le mie labbra faccio scorre la mano su tutta la lunghezza del’asta.
Sento che il suo respiro sta aumentando.
So che gli piace, oramai sappiamo entrambi che cosa ci piace e che cosa no e so che questo gli piace, gli piace eccome e piace anche a me.
Stiamo così per qualche minuto sospeso, io a donargli piacere, lui a respirare sempre più forte ed iniziare ad gemere piano.
Mi stacco, lui si mette un cuscino sotto la schiena appoggiato alla testiera del letto per stare un po più su, io, completamente nuda mi sposto tra le sue gambe.
Mi metto inginocchiata di fronte al suo membro ma in modo che Lui mi possa vedere, riflessa nello specchio dell’armadio, con il mio sesso ed il mio sedere esposti per eccitarlo ancora un po di più.
Riprendo il suo membro in bocca che nel frattempo non ha ridotto la sua erezione.
Lui inizia a gemere piano
Aumento leggermente il ritmo … metto una mano sul suo petto per stimolargli i capezzoli …. Vedo il suo addome che si alza e si abbassa mentre ansima
Ora la mano scende a stimolargli i testicoli … sono “pieni” al tatto chissà se a loro piace essere stimolati …. L
La mano scende piano e si dirige, da sotto, verso le natiche …. Ecco il suo buchino …. Noi non abbiamo rapporti anali ma abbiamo scoperto che lo stimolo anale aumenta il nostro piacere…
Mi porgo la mano per prendere della saliva … lo guardo neglio occhi e sorrido
-Che fai? - domanda –
-Rilassati … - gli dico piano
La mia bocca prosegue il suo lavoro lentamemte ma il diro umido ora sta lentamente roteando sul suo ano ….. provo a spingere piano …..si apre subito ad accoglierlo con un piccolo suo gemito
-Ohhhhh – gli scappa–
-Rilassati … - gli dico piano
Ora cerco di sincronizzare il ritmo del mio capo che scorre sul membro con quello del dito che scorre stretto dal suo sfintere.
-Se fai così non credo di resistere molto – dice ansimando–
-Lasciati andare amore mio … - gli dico piano - ti voglio prendere così
Aumento ancora …. Io suo addome si contrae e si rilassa …. I gemiti oramai sono forti e anche io mi sono eccitata e mi sento bagnata e un po i miei umori iniziano a colare lungo l’interno delle cosce vista la mia posizione e probabilmente lui lo ha visto riflesso nello specchio.
-Sto per venire …. – dice ansimando–
Non riesco a rispondergli vista la mia situazione ma aumento il ritmo di bocca e dito ….
-Vengo .. vengo .. vengoooooooooooo …. Aahhhhh … ahhhhhh – dice ansimando–
Sento i suoi fiotti caldi riempirmi la bocca … uno .. due .. tre .. quattro … e contemporaneamente sento il suo sfintere stringere all’unisono il mio dito. Che bello sentirlo godere così … il MIO uomo!!
Si accascia … il dito viene lentamente espluso …. Mi guarda …. Io gli sorrido e lentamente ingoio il suo piacere per averlo tutto dentro di me ……
-Buongiorno amore mio - sossurro
-Buongiorno … - mi risponde Lui
Mi avvicino e ci baciamo piano con la mia bocca ancora piena del suo sapore