Un arrivo inaspettato
Cap.1
Sono incazzata come non mai!
Il sabato sera, si sa, è dedicato al sesso ed io non ho mai saltato un sabato senza farmi sfondare da un bel maschio o dedicarmi a deliziosi rapporti saffici: non ho mai fatto distinzione tra maschi o femmine, per me l’importante è godere… godere… senza se e senza ma!
Adoro il sesso, in ogni sua forma, e quando mi capita un’occasione ghiotta non me la lascio certo scappare!
Forse avrò l’indole della troia, ma non me ne frega un cazzo: mi piaccio così come sono, libera, aperta, completamente disponibile con chi mi piace e chi mi merita!
Nonostante abbia molti amici con cui scopo liberamente, ancora non ho incontrato l’uomo della mia vita: non deve essere solo bravo a letto, ma deve avere tante altre qualità che ancora non ho trovato! Pazienza, sono certa lo incontrerò quando meno me lo aspetto!
Come ho detto, ho parecchi amici, maschietti e femminucce, maiali come me, con i quali condivido i piaceri del sesso, ma questo sabato sera, chi per un motivo, chi per l’altro, sono tutti impegnati!
I figli di puttana mi hanno lasciato sola, ovviamente senza farlo apposta, ma sempre sola sono rimasta!
Dopo aver bevuto un drink nel solito bar dove ci raduniamo e avendo capito che non è aria di scopare decido di tornarmene a casa.
Comunque, non lascerò certamente la mia fica a bocca asciutta: sono abituata a godere il sabato, per cui decido che, tornata a casa, mi masturberò a lungo con i miei possenti vibratori, amici di tanti momenti di godimento, per dare il giusto piacere alla mia fica e al mio culetto, magari mentre mi delizio a guardare qualche porno possibilmente molto osceno!
Quando apro la porta di casa sento provenire dal salotto una musica di sottofondo.
Rimango sorpresa: forse i miei genitori, invece di farsi la solita scopata coniugale dentro il letto, sapendo io sarei tornata tardi come tutti i sabati sera, hanno deciso di fare qualcosa di più romantico.
Spero stiano ancora ai bacetti preliminari: per andare nella mia stanza da letto devo per forza passare davanti al salotto, che tra l’altro non ha porte di accesso, e se mi vedessero mentre stanno chiavando ci sentiremmo tutti e tre molto a disagio.
Mi dirigo verso la mia stanza e quando passo davanti al salotto rimango impietrita!
In effetti i miei genitori stanno ancora ai preliminari, anche se, vista la situazione, si stanno preparando per una gran bella chiavata multipla… considerata la presenza di Marco, che ben conosco essendo un intimo amico di famiglia!
Da quello che vedo credo io debba rivedere le mie convinzioni: tra i miei genitori e Marco c’è una amicizia molto, ma molto più intima di quanto avessi pensato!
La scena che ho davanti agli occhi non lascia adito a dubbi e, da troia quale sono, sento immediatamente una dolcissima contrazione della fica!!
Papà e Marco sono completamente nudi, con due splendidi cazzi che spuntano al massimo della erezione dai loro ventri!
Mamma li tiene uno per mano e li massaggia dolcemente, mentre i due maschietti la stanno riempiendo di baci, sul viso, sulle labbra, sul collo, baci che lei ricambia con passione passando da una bocca all’altra: vedere la sua lingua giocare libidinosamente con le altre due mi fa ribollire il sangue!.
Papà e Marco, mentre se la mangiano di baci, ormai l’hanno completamente spogliata!
Mamma è rimasta solo con le calze fumé con la riga, sorrette da un eccitantissimo reggicalze, e con scarpe aperte con il classico tacco alto: il tutto le conferisce un aspetto da troia da rabbrividire… una meravigliosa zoccola pronta a farsi chiavare da due maschi!
Dal seno spuntano due capezzoli irti come due chiodi, segno evidente della sua profonda eccitazione!
La porca, senza mutandine e a gambe generosamente allargate, si gusta le eccitanti carezze dei suoi due compagni di giochi sessuali: Marco si dedica alla sua fica, con le dita che le stanno stuzzicando il grilletto, mentre papà ha le dita intrufolate tra le sue chiappe per deliziarle il buchetto del culo!
Quando mi vedono anche loro rimangono di sasso: la situazione è talmente inequivocabile che c’è poco da dire!
Per un po’ rimaniamo a guardarci senza parlare, ma mi basta per rendermi conto che sia papà che Marco hanno due meravigliosi cazzi, degni di alta considerazione: specialmente Marco ha una bestia che ti fà subito venire voglia di allargare le cosce e pregarlo di darti una bella e prolungata ripassata alla fregna!
Sinceramente, non per vantarmi, ho una certa esperienza in fatto di maschietti, ma non rammento di aver visto, né tanto meno, e purtroppo, aver provato, una verga del genere, specialmente per la sua grossezza: sentirmelo tutto nella fica dovrebbe essere qualcosa di spettacolare, mi farebbe sborrare l’anima!
La mia mammina ha subito la mia più profonda ammirazione: è evidente come sia una gran porca a cui piace il cazzo grosso, e come darle torto, e di conseguenza se lo è scelto bene l’amante per soddisfare le voglie della sua fica… con l’evidente consenso di papà!
E’ mamma a rompere il silenzio.
“Olga, mi dispiacerebbe tu fossi rimasta sconvolta e scandalizzata trovandoci in atteggiamenti particolarmente intimi, ma sia io che tuo padre non abbiamo nulla da rimproverarci, né tantomeno ci sentiamo in colpa.
Sappi che noi adoriamo il piacere sessuale e abbiamo trovato in Marco un più che degno compagno di giochi: abbiamo scoperto di avere tutti e tre una meravigliosa intesa sessuale che ci permette di raggiungere piaceri veramente inebrianti!
Vista la situazione in cui ci hai trovati puoi ben intuire quanto mi piaccia sentirmi in mezzo a due maschi: penserai io sia una troia, e potrai anche avere ragione, ma farmi possedere contemporaneamente da tuo padre e da Marco è un godimento che mi inebria e a cui non penso neanche lontanamente di rinunciare!
La stessa cosa vale anche per i miei due meravigliosi compagni di piacere: neanche mio marito e Marco potrebbero fare a meno di me!
Ormai, come si dice, siamo tre corpi e un’anima: condividiamo il piacere senza alcun limite!
Inoltre, credo sia inutile dirti come questi giochi sessuali non minino assolutamente il rapporto affettivo di grande amore tra me e tuo padre, anzi, più facciamo i porcellini con Marco e più ci amiamo: siamo convinti che il nostro comportamento lussurioso, condiviso da entrambi, fortifichi il nostro meraviglioso rapporto sentimentale!
Inoltre, il nostro rapporto a tre non procura sofferenze ad altre persone: Marco è felicemente divorziato, come dice lui, e quindi libero di vivere la sua sessualità come meglio crede!
Questo è tutto!
Spero comprenderai!”
Mamma, come nulla fosse, assolutamente incurante della mia inaspettata presenza, mentre mi fissa seguita a tenere, senza alcun ritegno, ancora i due cazzi in mano e seguita a masturbarli lentamente: questo suo comportamento così spudorato da grande zoccola davanti sua figlia mi sta facendo eccitare non poco!
Le sorrido.
“Adesso mi spiego tante cose: da qualcuno dovevo pur aver ripreso!
Mamma, non solo vi comprendo, ma vi ammiro e, soprattutto, ti invidio: magari trovassi un uomo con cui instaurare un rapporto di reciproco amore, come quello tra te e papà, con il quale, allo stesso tempo, condividere insieme anche i piaceri sessuali, senza gelosie e sempre nel massimo rispetto l’uno per l’altra.
Mamma, posso dirti sinceramente cosa io stia provando in questo momento? Non vorrei ti offendessi!”
Mamma ricambia il mio sorriso.
“Olga, tesoro mio, mi hai trovato a fare sesso con due uomini, con i loro cazzi in mano, e dovrei offendermi se mi confidi le tue sensazioni? Dai… dimmi!”
Non ce la faccio a resistere e mi lascio andare.
“Mamma, vederti completamente nuda, mentre seguiti a masturbare quei due superbi cazzi davanti agli occhi di tua figlia, mentre papà e Marco ti riempiono di baci e di intime carezze, mi sta eccitando in maniera inaspettata! Ti confesso che mi fa ribollire il sangue vedere mia madre comportarsi da gran porca con due uomini! Siete meravigliosi: sprizzate tutti e tre sensualità e libidine!”
La risposta di mamma mi eccita ancora di più!!
“Lo so che sei eccitata: credi non mi sia accorta con quanto interesse stai guardando gli uccelli di tuo padre e di Marco? Non è che ci stai facendo un pensierino? Ti assicuro, e devi credermi, che non sono solo belli da vedere, ma funzionano in maniera splendida: come ti ho detto, dopo averli provati non puoi più farne a meno!
Ormai mi concedo completamente a loro e, come certamente avrai capito, questi due maschietti si dividono il mio corpo con una intesa meravigliosa!
Prima si alternano dentro di me, uno entra e l’altro esce, prima davanti e poi di dietro, per poi riempirmi insieme, muovendo le loro verghe con un sincronismo perfetto: sono certa potrai immaginare quante volte mi fanno venire mandandomi in paradiso!
Tesoro di mamma, vedo che non riesci a staccare lo sguardo da questi due meravigliosi cazzi, te li stai letteralmente mangiando con gli occhi: forse sbaglierò, ma ho l’impressione che anche tu sei una meravigliosa porcellina!
Se la cosa può interessarti sappi che io non sarei gelosa di mia figlia!” ed alle parole fa seguire un sorriso …e mi fa l’occhiolino!
Cazzo! Fissare vogliosa i cazzi di papà e Marco mi sono sputtanata agli occhi di mia madre! A questo punto inutile tergiversare!!
“Mamma, ecco perché prima ho detto di aver capito da chi abbia ripreso: mi fa piacere tu abbia capito che anche a me il sesso piace e anche molto e mi sembra di aver colto, nelle tue parole, un interessante invito al peccato!”
“Che vorresti dire?” mi chiede, mentre vedo uno sguardo strano nei suoi occhi.
“Siamo tutti maggiorenni e vaccinati, come si dice, per cui non ho alcuna intenzione di essere una ipocrita: mi avete fatto eccitare moltissimo per cui confermo l’intuizione di mamma circa il pensierino che avrei fatto guardando queste due meravigliose verghe! Per cui non mi vergogno nel confessarvi che mi piacerebbe molto unirmi a voi: non avrei alcuno scrupolo a partecipare al vostro incontro di piacere per divertirci tutti e quattro insieme… purché lo desideriate anche voi!”
Non si aspettavano mi offrissi a loro, anche se certamente lo avrebbero desiderato.
Questa volta è Marco a parlare.
“Anche io voglio essere sincero: sarebbe meraviglioso fare sesso con te, sprizzi lussuria e libidine che è un piacere, ma credo sia giusto siano i tuoi genitori a decidere!
Comunque, sappi che, quando facciamo sesso, non poniamo limiti: noi giochiamo duro! Per essere ancora più precisi non ci soddisfa la semplice scopatina: siamo tre depravati per cui non vorremmo che il nostro comportamento possa scandalizzarti!”
Gli sorrido.
“Certo, mi sembra giusto vogliate sapere se ho i requisiti giusti per partecipare alla festa e allora mi presento, sperando non sia io a scandalizzare voi: vi elenco in maniera dettagliata, e senza alcuna vergogna, affinché non ci siano fraintendimenti, le mie qualità sessuali! Il mio curriculum vitae è di tutto rispetto!
Ventitreenne, dolcemente e convinta bisex, adoro l’uccello e la passera in ugual misura, amante sesso orale, gola profonda, non spreco una goccia di sperma che ingoio con vero gusto!
Inoltre, trovo particolarmente esaltante farmi sodomizzare: mi fa sentire una gran troia alla mercé del maschio che mi scopa il culo, sottomessa a lui per soddisfare le sue voglie perverse e depravate… e la cosa mi manda in estasi!
Adoro la sodomizzazione profonda, quella che ti manda fuori di testa, che ti toglie tutti i sentimenti: quando sento l’uccello che mi arriva allo stomaco raggiungo orgasmi devastanti, me ne vengo in maniera indecente!
Inoltre, sono una esibizionista: adoro e mi eccita moltissimo mostrarmi mentre assumo pose oscene! Impazzisco quando vedo un maschio eccitarsi, vedere il suo cazzo che si ingrossa in maniera oscena, mentre mi mostro a lui con le cosce spalancate e la fica aperta!
Per finire confesso che sono aperta a qualsiasi rapporto, anche il più trasgressivo, perverso e depravato… anche quello incestuoso! Questo per dirvi che non mi farei scrupoli a fare sesso con mio padre e mia madre, anzi: lo riterrei il massimo del godimento! Non credo possa trovare maggior piacere che leccare la fica di mia madre, mentre mio padre mi fa il culo!”
Rimango qualche attimo in silenzio, poi proseguo!
“Come vi ho detto, ho avuto, e ho tuttora, sia rapporti etero che omosessuali, con molti amici e amiche amanti del sesso libero come me, ma non ho rapporti fissi! Mi piace variare, adoro passare da un maschio ad una femminuccia senza alcun problema: mi manca solo di provare il rapporto incestuoso e il sesso di gruppo!
Fino ad ora i maschi me li sono fatti uno alla volta, ma purtroppo nessuno mi ha mai proposto rapporti multipli, tipo farmi scopare da due uomini insieme: sono certa che sentirmi in mezzo a due maschi che mi penetrano simultaneamente davanti e dietro mi manderebbe in estasi!
Questa sera mi si presente l’occasione giusta per provare sia l’incesto che gli accoppiamenti multipli e non vorrei perdermela!
Ci sono tutti gli ingredienti giusti: due bei maschi molto, ma molto ben dotati, pronti a mettermi in mezzo per farmi impazzire, e due meravigliosi genitori con i quali condividere il peccato più eccitante e trasgressivo… fare l’amore tra genitori e figlia.
Che dite: mi ritenete idonea?”
Dai loro sguardi capisco che sono stata promossa con il massimo dei voti, anche con la lode!
Mamma mi sorride e mi fà nuovamente l’occhiolino!
“Tesoro mio, posso confermarti che le tue sensazioni sono più che giuste: sono certa che a questo punto non ti scandalizzerai se ti confido che la doppia penetrazione è il nostro rapporto preferito, godiamo tutti e tre come maiali!!
Quando Marco e tuo padre mi fottono insieme davanti e dietro, mi sembra di impazzire: è il massimo godimento che provo insieme a loro! Non vedo l’ora di vederti godere mentre ti scopano il culo e la fica: dopo averlo provato non potrai più farne a meno!”
Poi guarda papà.
“Amore, ricordi quando hai avuto la brillante idea da farmi conoscere Marco, il tuo amico del cuore?
Da grandi maiali già vi eravate messi d’accordo su come sedurmi: sapevi che ero una gran porca e che ti avevo sempre detto che, se si fosse presentata l’occasione giusta, con una persona che mi avesse fatto impazzire dal desiderio di concedermi completamente a lui, allora mi sarei lasciata andare e mi sarei fatta scopare da tutti e due insieme!
Qualcosa l’avevo subodorata! Le vostre battutine spinte, i doppi sensi, le vostre allusioni, gli audaci complimenti di Marco e i suoi sguardi di fuoco: tutto mi faceva pensare a qualcosa di piacevole.
Ancora ricordo quella sera: i suoi sguardi di desiderio, le sue carezze sulle mani, i suoi strusciamenti, mi avevano portato ad una eccitazione irrefrenabile.
Entrammo in questo salotto con la scusa di bere qualcosa… e mi avete abbracciata… all’improvviso: Marco davanti e tu di dietro!
Mi avete stretta a voi e quando ho sentito le vostre verghe vogliose spingere contro la fica e in mezzo al solco del culo non ho capito più niente e mi sono concessa completamente a voi.
Da allora, tu e Marco, mi avete fatto provare di tutto, mi avete posseduto in tutte le maniere possibili e immaginabili, mi avete fatto fare indigestione di cazzi: avete esaudito ogni mio desiderio ed io ho esaudito ogni vostro desiderio, in ogni caso con reciproco enorme godimento!
Ma c’è una cosa che ancora non ho avuto il piacere di provare, anche se ne avevamo parlato spesso!”
Gira il viso verso di me e mi fissa: i suoi occhi mandano lampi di desiderio!!
“Olga, amore di mamma, non ho mai provato il sesso tra donne: dovrebbe essere altamente eccitante baciarsi, accarezzarsi e concedersi reciprocamente l’una all’altra… e tu ci hai confidato che, tra tante virtù, sei anche bisex!
Dicono che leccarsi reciprocamente le fiche, fino a procurarsi orgasmi simultanei, e assaporare tutto il miele che cola copioso dalla vagina che sta sborrando, sia un qualcosa di veramente esaltante!”
La interrompo, ricambiando il suo sguardo di desiderio.
“È vero, mamma… è tutto vero! Quel nettare che sgorga dalle nostre fiche mentre sborriamo ha un sapore delizioso, diverso dal sapore dello sperma, ma altrettanto eccitante! È un succo dolce, viscido, filamentoso, è il frutto del godimento che abbiamo provato: più ne esce dalle nostre fiche più il nostro godimento è stato esaltante!
Quando sento che la mia compagna di giochi, che ho fatto venire con la mia lingua, mi urla che mi sta sborrando in bocca incollo le labbra aperte sulla sua vagina e mi godo i suoi umori che mi riempiono la bocca! Vorrei che la sua fica non smettesse mai di colarmi in gola: è un piacere difficile da descrivere, bisogna solo provarlo… spero tu abbia capito cosa intendo! Mamma, sappi che io ci sono: sarebbe meraviglioso leccarci le fiche tra madre e figlia e sborrare ognuna sulla bocca dell’altra!”
Mamma ha gli occhi di fuori dalla eccitazione: seguita a fissarmi, ma le sue parole sono rivolte a papà.
“Hai sentito, Franco, cosa ha detto Olga: è un piacere che bisogna solo provarlo! Tu che ne pensi? Io sarei dell’idea di approfittare di questa occasione propizia: visto che nostra figlia si è offerta di partecipare alla nostra riunione ti dico sinceramente che non mi dispiacerebbe affatto, anzi ne sarei entusiasta, fosse proprio lei a iniziarmi all’amore saffico e a farmi provare il piacere di godere reciprocamente una nella bocca dell’altra!
Dio mio, già mi sembra di sentire la sua lingua che mi scandaglia la fica!”
Vedere mia madre fissarmi con uno sguardo colmo di libidine, mentre seguita a masturbare i due cazzi, mi manda di volta il cervello!
Mi avvicino a lei e ricambio il suo sguardo.
“Seguita a masturbarli: mi eccita vederti fare la troia con i loro cazzi in mano! Sappi che una delle cose più eccitanti fra due donne è quello di baciarsi!” le sussurro.
Poi le prendo la testa tra le mani e la bacio in bocca: non appena le nostre lingue si toccano sento un brivido percorrermi la schiena!
Cominciamo a slinguarci con passione, come due porche, ma non mi accontento dei baci… voglio di più!
Sono al suo fianco e mentre seguitiamo a baciarci comincio ad accarezzarle tutto il corpo: con una mano le accarezzo a schiena, su e giù, con l’altra l’accarezzo davanti!
Inizio dal seno, per mungerle entrambe le mammelle, passando da una all’altra, e sfregarle i capezzoli tra il pollice e l’indice!
Poi comincio a scendere lungo il corpo con entrambe le mani: papà e Marco hanno tolto le mani dalla fica e dal culo di mamma, per cui ho campo libero!
Quella dietro la porto sul culo, glielo accarezzo e le spingo un dito tra le chiappe: appena sente il dito a contatto del buchetto spinge indietro il culo per farlo entrare tutto dentro!
L’altra mano gliela ho messa tra le gambe: la porca allarga ancora di più le cosce per offrirmi la sua fica indecentemente fradicia da accarezzare!
Le spingo il dito medio tra le labbra della fica, lo faccio scivolare lungo tutto lo spacco e raggiungo il grilletto: sento tra le dita un enorme clitoride, incredibilmente duro… non ho mai avuto il piacere di accarezzare un clitoride di queste dimensioni!
Lo stringo tra le dita, lo masturbo, mentre seguito a baciarla in bocca, sul viso, sul collo e a muoverle il dito nel culo!
Alla porca piace il servizio che le sto facendo e comincia a gemere!
“Amore di mamma, avevo sentito quanto fosse bello lasciarsi andare tra le braccia di una donna, ma non avrei mai immaginato questa meraviglia, per di più tra le braccia di mia figlia! Le tue dita che mi masturbano il buchetto del culo e a fica mi fanno morire… se seguiti ti sborro in mano!”
Dio mio, non avrei mai pensato potesse accadere una cosa del genere: io e mamma fare sesso!
Sono eccitata in maniera indescrivibile!
Ho sempre pensato l’incesto sia un rapporto tra genitori e figli di una eccitazione e di una libidine unica: ma se poi il rapporto incestuoso è anche omosessuale, tra madre e figlia, credo il godimento ti mandi ai matti!
Non mi lascerò certo sfuggire questa meravigliosa occasione mi si sta presentando!
“Mamma, vi voglio tutti e due: te e papà! Voglio essere la vostra amante! Pensa che meraviglioso triangolo incestuoso: la figlia che scopa con il padre e lesbica con la madre! Inutile dirti che Marco seguiterà ad essere il tuo amante e a partecipare a pieno titolo alle nostre riunioni di famiglia: mi hai detto di non essere gelosa di tua figlia per cui potrò gustarmi liberamente anche il suo cazzone!” sussurro all’orecchio di mamma!
Seguito a baciarla e a sgrillettarle la fica e il buchetto, poi riprendo a parlare!
“Mamma, hai ragione, mi trovi d’accordo, sarebbe un peccato perdere l’occasione che ci si sta presentando questa sera: tu hai la possibilità di conoscere il piacere dell’amore saffico, per di più tra le braccia di tua figlia, ed io, come vi ho detto, quella di provare l’incesto, sia con mia madre che con mio padre, e partecipare al sesso di gruppo!
Ho una gran voglia di essere sodomizzata a fondo, mentre un altro uccello mi fotte la fica!
Come ho già detto, con due validi maschi a disposizione questa potrebbe essere la serata giusta per farmi aprire per bene davanti e dietro… sempre se anche papà è d’accordo!”
Dopo Marco e mamma, pienamente favorevoli, manca solo papà!
E’ serio, è rimasto in silenzio per tutto il tempo, ma il suo sguardo tradisce una certa eccitazione: comincio a pensare che il mio dolce papà non aspetti altro che spaccarmi il culo!! Madonna mia, dopo aver dato il culo a tanti bei maschietti, solo il pensiero di farmi inculare da mio padre mi manda ai matti: già mi sembra di sentirlo il suo meraviglioso cazzo che si scopa il culo di sua figlia!
Mi stacco da mamma: non vorrei farla venire subito.
Mi avvicino a papà, in attesa della sua decisione: lo accarezzo in maniera sensuale sul viso e gli do un libidinoso bacetto sulle labbra… lo sento fremere!
“Hai sentito mamma: sarebbe entusiasta di fare sesso con me per godere reciprocamente una nella bocca dell’altra ed io sono desiderosa come lei di iniziarla al sesso saffico!
Anche Marco, il suo amante, ha una gran voglia di farmi assaggiare quella meraviglia della natura che ha tra le gambe: aspetta solo il vostro consenso!
Mi piacerebbe sentire anche dalle tue labbra che mi desideri anche tu come mi desiderano loro, che ti piacerebbe infilarmelo dentro e farmi godere come non mai… e che vorresti farmi ingoiare tutto il tuo sperma!” gli sussurro, mentre seguito ad accarezzarlo.
“Davvero non ti sentiresti in imbarazzo nel fare sesso con tuo padre? Sentirti posseduta da me?” mi chiede, mentre mi fissa con uno sguardo colmo d’eccitazione!
“Davvero pensi io possa sentirmi in imbarazzo nel gustarmi questa meraviglia che hai tra le gambe? Sappi che appena l’ho visto ho avuto immediatamente una gran voglia di sentirmelo dentro! Ti sarò ancora più precisa!
Il solo pensiero di sentire il tuo corpo sopra il mio, io che ti stringo forte a me e ti bacio in bocca con una libidine sfrenata, mentre tu affondi il tuo meraviglioso cazzo dentro il ventre di tua figlia e mi chiavi con tutta la passione che può avere un padre per sua figlia, facendomi sborrare come mai nessun maschio mi ha fatto sborrare, mi fa ribollire il sangue nelle vene!
Papà, ci pensi? Io e te amanti, come mamma e Marco! Una meravigliosa doppia coppia: mamma si fa scopare dall’amico di famiglia, mentre tu ti diverti tra le cosce di tua figlia!
Oddio mio! Dare la fica a mio padre… farmi scopare da lui… impazzirei di piacere!
Ma forse ho capito: vuoi ti dia una prova tangibile di quanto ti desideri, vuoi una manifestazione di affetto, di grande affetto da parte di tua figlia!” gli rispondo e non perdo tempo!
Mi inginocchio davanti a lui, con il viso davanti al suo cazzo: mamma lo tiene ancora in mano! Alzo il viso e la guardo.
“Mamma, mettimelo in bocca: seguita a masturbarlo tra le mie labbra, mentre lo succhio!”
La porca scappella l’uccello di papà e lo avvicina alle mie labbra: imbocco subito la grossa cappella e la succhio con gusto, mentre prendo a rotearci la lingua intorno!
Mentre la succhio accarezzo la mano di mamma che impugna l’uccello, gliela stringo e la faccio scivolare lungo il cazzo di papà: cominciamo a segarlo con le nostre mani unite, mentre seguito a succhiare sempre più eccitata!
Poi tolgo la mano di mamma, voglio il cazzo libero da impedimenti: affondo la bocca e mi fermo solo quando le mie labbra arrivano a contatto del ventre di papà, che emette un lungo gemito!
“Uhhhmmmm! Cazzo… che bocchinara!!! Marco, dovresti sentirla, succhia il cazzo come una troia, se lo è fatto arrivare in gola: devo riconoscere che ha ripreso tutta da sua madre, una meglio dell’altra! Tesoro mio, sei proprio brava… proprio brava… non avrei mai immaginato!!”
Uhmmm! Il complimento di papà è musica per le mie orecchie: significa che comincia a conoscere le virtù intime di sua figlia!
Sento la sua mano accarezzarmi la testa, mentre lo spompino con libidine!
Voglio aumentare ancora di più il suo piacere: mentre glielo tengo in bocca racchiudo i suoi coglioni tra le mie mani e comincio a stringerli ed accarezzarli con estrema libidine!
Con le sue palle strette tra le mani seguito a pompargli l’uccello affondando la bocca per sentirmelo arrivare in gola!
Papà ansima forte dal piacere, mentre lo sento sussurrare dolci frasi nei miei confronti, frasi che mi eccitano sempre di più e mi spronano a dare il meglio di me!!
“Brava, amore di papà… brava… cosììììì! Ohh, sììììì… così! Dai… dai… succhia il cazzo del tuo papà!”
Sento anche mamma rivolgersi a Marco.
“Amore, guarda mia figlia come succhia il cazzo di suo padre, lo sta facendo godere: ti piacerebbe lo succhiasse anche a te? Mi ecciterebbe vedere mia figlia con in bocca il cazzo del mio amante!”
Tolgo un attimo la bocca dal cazzo di papà e guardo Marco: ha un cazzo enorme da morire!
“Vieni… avvicinati: voglio fare contenta mamma… voglio anche te!” lo esorto!
Appena mi viene vicino unisco i due cazzi, il suo e quello di papà, tra loro e inizio a succhiare le cappelle contemporaneamente, leccandole e sforzandomi di prenderle in bocca entrambe!
Le mie mani tengono i due cazzi saldamente stretti alla base e me li metto in bocca cominciando a leccare le due cappelle insieme, poi, mentre masturbo papà, ingoio la bestia di Marco fino alle palle e comincio a pomparlo con gusto, per far sentire anche a lui le mie doti di bocchinara!
Poi prendo ad alternarmi tra i due cazzi: ne pompo uno, mentre sego l’altro, poi li scambio nella mia bocca e poi di nuovo a leccare insieme le due cappelle!
E’ la prima volta che faccio godere due cazzi insieme con la mia bocca e la cosa mi sta mandando in estasi: niente a che vedere con quando ne succhio solo uno!
Sento papà rivolgersi a Marco e le sue parole mi fanno rabbrividire di piacere!
“Tesoro, stai vedendo quanto è troia Olga? Vedi come le piacciono i nostri cazzi? Ci pensi che goduria: adesso, oltre a dividerci mia moglie, potremo dividerci anche mia figlia! Ce la scoperemo insieme riempiendola di sborra, come facciamo con mia moglie: godere tutti e quattro insieme sarà ancora più bello!”
Mentre seguito a pomparli a turno, sento che si abbracciano: la cosa mi dà da pensare, anche ripensando che mio padre ha chiamato “Tesoro” il suo amico!
La conferma mi viene dalle parole di mamma, anche lei sta gemendo di piacere!
“Dio mio… siete bellissimi… eccitantissimi tutti e tre insieme! Franco, Marco, vedo che vi piace come vi sta succhiando il cazzo mia figlia: vi state baciando in maniera oscena! Siete tre maiali… meravigliosi… eccitanti!”
Tolgo la bocca dagli uccelli e alzo la testa: vedo papà e Marco che si stanno slinguando come due porconi e la cosa mi eccita in maniera inaspettata!
Giro la testa verso mamma! Bingo!
Scosciata a gambe spalancate come una mignotta si sta sgrillettando furiosamente la fica mentre si gode lo spettacolo di noi tre: io con i loro due cazzi in bocca, mentre loro si slinguano come due maiali!!
Decido di fermarmi: doveva essere solo una dimostrazione delle mie qualità… se seguitassi li farei sborrare!
Guardo mamma: vederla a cosce larghe mentre si masturba la fica aperta mi manda il sangue in testa e non riesco a trattenermi!
Le vado vicino e mi inginocchio davanti a lei!
La porca capisce subito le mie intenzioni, si accoscia leggermente per allargare ancora di più le gambe e, con entrambe le mani, afferra la mia testa e mi spinge il viso tra le sue cosce, contro la sua fica!
“Ohhh, sììì… vieni amore di mamma! Leccami la fregnaaaa… fammi sentire quanto mi desideriii!!!”
Comincio a leccarla come so fare io, facendo prima scorrere la lingua lungo tutto lo spacco su e giù più volte, per poi fermarmi sul grilletto: lo lecco, lo succhio, lo mordo con dolcezza, facendo urlare mamma dal piacere! La fica comincia a colarmi in bocca e mi sembra di sentire anche qualche goccia di pipì: rabbrividisco di piacere, è un sapore inuguagliabile che mi ha sempre mandato ai matti! Se la fica di mamma, quando viene leccata con passione, viene stimolata a fare pipì ci sarà da divertirsi: è una sensazione meravigliosa leccare la fica mentre ti inonda il viso di pioggia dorata!
E’ mamma stessa che mi avverte!
“Ohhh… sììììì! Amore di mamma… sei una meravigliaaa!!! Mi lecchi la fica in maniera sublimeee!!! Ma fermatiii… ti prego… che mi fai pisciareee!!! Fermatiiii: se seguiti ti piscio in facciaaa!!!”
Mi fermo! Siamo solo all’inizio, non voglio tutto e subito: me la voglio gustare la serata, ma voglio mamma lo sappia!
Avvicino le labbra al suo orecchio e le sussurro, per non farmi sentire da papà e da Marco.
“Mamma, sei una porca! Sappi che se ti piace pisciarmi in faccia mentre te la lecco mi inviti a nozze: faremo una bella sorpresina ai nostri due porcellini!”
Lascio mamma e torno da papà!
Mi avvicino a lui e accosto le mie labbra al suo orecchio: gli do un piccolo morso al lobo e lo sento fremere… poi gli sussurro.
“Allora che ne dici? Pensi davvero mi troverei in imbarazzo a giocare con il tuo cazzo? Non ci provare a nascondermi i tuoi desideri: te lo leggo negli occhi la gran voglia che hai di mettermelo dentro e di chiavarti tua figlia! Allora sappi che quando vorrai io sarò sempre pronta per te: non aspetto altro che allargare le cosce per farti accomodare nella fica! Papà, tesoro mio, il pensiero di farmi chiavare da te mi manda ai matti: ti prego, approfitta di me!
Ho sentito cosa hai detto a Marco: vuoi dividermi con lui, come vi dividete mamma! Per me sarà un onore comportarmi come lei, offrirvi il mio corpo come fa lei: saremo le vostre due troie!!
Dai, porco, tira fuori la lingua, conosciamoci ancora più intimamente: pensi possa esserci qualcosa di più eccitante e perverso di un bacio con la lingua tra padre e figlia? Dai, cominciamo con una reciproca slinguata, che poi ti voglio dentro: voglio sentire che mio padre è molto più bravo degli altri a farmi godere! Spero non ti scandalizzerai se ti dicesi che mi piacerebbe pisciarti addosso mentre mi fotti la fica: devi credermi, è un piacere perverso e depravato che ci farebbe impazzire!”
Metto il mio viso davanti al suo e tiro fuori la lingua… in attesa della sua!
Il porco non mi fa aspettare: appena sento la punta della sua lingua a contatto della mia sento un brivido lungo il corpo!
Le nostre lingue si accarezzano dolcissimamente per un tempo interminabile: niente baci, stiamo soltanto leccandocele reciprocamente fuori dalle nostre bocche... una eccitazione da impazzire!
Dopo un po’ ci scambiamo uno sguardo di intesa… e le nostre bocche si cercano!
Apro le mie labbra ed accolgo la sua lingua che mi turbina desiderosa nella bocca mentre io la succhio avidamente.
E’ il bacio più eccitante abbia mai ricevuto in vita mia: forse è la situazione così nuova, trasgressiva, peccaminosa, il piacere perverso dell’incesto che mi fà provare queste meravigliose sensazioni.
Con un braccio lo attiro a me, con l’altra mano afferro il suo cazzo e lo stringo per dimostrargli la voglia che ho di lui, ma papà non è da meno: sento la sua mano farsi strada sotto la mia gonna e scivolare lungo le cosce alla ricerca della mia fica!
E’ troppo, non riesco a trattenere il mio piacere.
“Sì, papà… sììì… toccami la fica… dai… toccami la ficaaa!!! Dio mio, il pensiero di fare sesso con te e mamma mi sta facendo impazzire! Uuhhmmm!!! Leccare la sua fica mentre tu mi sfondi il culo: non potrei desiderare di meglio dalla vita!” e riprendo a baciarlo come impazzita, mentre ho allargato le gambe e ho spinto il ventre contro la sua mano!
Seguitiamo a baciarci, mentre io stringo il suo cazzo e lui stringe la mia fica: è un bacio lungo, passionale, sensuale, travolgente… e incestuoso.
Sento mamma rivolgersi a Marco.
“Marco, guarda con che passione si stanno baciando e si stanno accarezzando reciprocamente i loro sessi: forse non si sono mai resi conto di quanto si desiderassero!
Credo sia stata una piacevole sorpresa per entrambi scoprire la voglia che ognuno ha per l’altra!
Devo sinceramente riconoscere che trovo veramente eccitante vedere mia figlia con in mano il cazzo di suo padre e mio marito con la mano sulla fica di sua figlia: credo impazzirò di piacere quando vedrò Olga a gambe larghe con l’uccello di suo padre dentro la fica!!
Comunque sarà eccitantissimo vedere che anche tu te la scopi: come ha detto mio marito vi dividerete sia la madre che la figlia!
Questa sarà proprio una serata da non dimenticare!”
Intanto io e papà ci siamo staccati dall’abbraccio: è giusto io saluti anche Marco!
Lo guardo con un sorrisetto da gran puttana.
“Spero ti sia piaciuta la mia presentazione! È bello avere un amico di famiglia con un meraviglioso cazzo come il tuo cui poter contare per qualsiasi esigenza, anche quella più inconfessabile!
Sei proprio un maiale, mio padre ti ha accolto a casa sua come un vero amico e tu, per tutta riconoscenza, ti scopi sua moglie, sei senza vergogna! Per di più, come se non bastasse, ho l’impressione tu voglia dare una bella ripassata anche alla fica di sua figlia… o sbaglio?” gli dico, mentre seguito a sorridergli.
Lui ricambia il mio sorriso e sta al gioco!
“Olga, guarda che non è come credi, io non avrei voluto assolutamente mancare di rispetto a tua madre, ma è stato tuo padre che mi ha obbligato!
Ha cominciato a dirmi che ogni volta faceva sesso con tua madre, mentre la scopava, lei esprimeva il desiderio di essere penetrata anche da un altro maschio: voleva sentirsi posseduta contemporaneamente da due uomini!
Tuo padre le ha proposto un triangolo con me: quando le ha descritto nei dettagli le dimensioni del mio uccello tua madre, senza pensarci due volte, ha subito dato la sua più ampia disponibilità ad accogliermi dentro di lei!
A questo punto tuo padre mi ha proposto di fare sesso insieme a loro: l’avremmo posseduta insieme!
Io ho cercato di rifiutare la proposta, ma tuo padre è stato categorico: se non mi scopavo tua madre mi avrebbe tolto il saluto, si sarebbe rotta definitivamente la nostra amicizia di anni… cosa potevo fare?
Anche a malincuore e contro voglia ho dovuto accettare, ma credi… è stato un sacrificio!”
Papà e mamma cominciano a ridere come matti, specialmente mamma!
“Eh! Sì! Dovresti vedere quanto soffre quando mi sfonda il culetto e mi schizza in bocca!” e giù a ridere!
Sono felice! L’imbarazzo iniziale è scomparso: si sta creando la giusta atmosfera per lasciarci andare, adesso possiamo divertirci.
Ho due meravigliosi cazzi e una splendida fica a mia completa disposizione: che inizino le danze!
“Papà, Marco, che ne dite di riprendere da dove vi avevo involontariamente interrotti? Avanti, maialini… spogliate anche me… mentre mi dedico a mamma!”
Sono molto graditi commenti, proposte e ovviamente critiche per migliorare i racconti.
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«Chi ti ha insegnato a scrivere tutti quei punti esclamativi? Ci stanno come i cavoli a merenda; usa i punti normali perché nessuna frase è esclamativa. Non puoi scrivere: " da chi ho ripreso ", non ha senso; si scrive: " da chi ho preso "; comunque, troppe chiacchiere.»