Salve Maestro! Non so se si ricorda di me; sono Marzia dalla Versilia; sì proprio la signora sessantenne che sognava dieci cazzi tutti per lei e che voleva e vuole ancora incontrare il grande Rocco Siffredi! Sinceramente, non ci sono ancora riuscita.
Le scrivo per raccontarle una storia davvero strana, accadutami sul posto di lavoro, proprio col figlio dei miei padroni.
Come Lei sicuramente ricorderà, lavoro come donna tutto fare in una casa di coniugi benestanti.
Un caldo pomeriggio d’estate, mentre stavo stirando la roba, entra nella stireria della casa, Sauro, un bel ragazzone palestrato alto all’incirca un metro e ottanta, moro e un tronco carneo di 22 centimetri circa.
A dire il vero, per il troppo caldo, indossavo un prendisole molto scollato, mi uscivano le tette di fuori; e da sotto, avevo solo le mutandine nere!
Sauro: buon pomeriggio Marzia!
Io: buon pomeriggio Sauro! Che ci fai da queste parti!?
Sauro: beh, mi ero annoiato a star disteso sul letto e così, mi sono detto: faccio un salto in stireria a trovare la nostra domestica Marzia!
Io: ehm, ti ringrazio! Non posso che esserne lusingata!
Sauro: dì un po', Marzia! So che alle donne, non si chiede mai l’età; ma, voglio fare un’eccezione alla regola! Quanti anni hai!? Io, ne ho ventidue!
Io: beh, quasi sessanta, sono vecchia, vero!?
Sauro: no! Al contrario, li porti molto bene!
Io: ma dai! Son vecchia, ho il seno scaduto e un ventre grasso da fare schifo! Mi sollevai leggermente il prendisole e glie lo mostrai!
Sauro: non si direbbe! Anzi, hai un bel ammasso di carne da far eccitare anche un asessuato!
Io, arrossii come un pomodoro ed esclamai: ma, mi stai prendendo in giro!?
Sauro: no, no sono sincero, te ne fotti di una ragazzina! Ti confesso che mi sta venendo duro; e adesso, corro in camera a segarmi!
Io: capisco! Beh, vista la tua sincerità, voglio farti una proposta!
Sauro: dimmi pure!
Io: ehm, se intercedi presso i tuoi genitori per un piccolo aumento di stipendio, ti tiro su un bel pompino, con ingoio!
Sauro: umm! Interessante! Accetto! Magari, se i miei genitori, non te lo concedessero, ti do io una cosina, in cambio d’incontri saltuari in stireria!
Io: ok, affare fatto; ora, inizia a farti una sega di riscaldamento! Mentre io, ti offro uno spogliarello, sculettando, come una vecchia troia-bagascia e mostrandoti il mio seno scaduto e il grosso, grasso ventre!
Sauro: ummm!!! Sììì!!! Grande zoccola di una tardona, continua a spogliarti e sculettare come una bagascia! Sì, così, mostrami il ventrazzo da gran zoccolona!
Io: sììì!!! Ti piace, porco!?
Sauro: sì, sei fantastica, Marzi! Adesso, ti prego, masturbati come una vecchia puttana da strada!
Io: ummm!! Guarda come apro le cosce e mi ficco le dita dentro la fregna!
Sauro: continua, continua! Che mi sto segando, come un porco!
Io: sto godendo, come una pazza! A momenti, squirto!
Sauro: sì, sì, ti prego, squirta , squirta!
Io: ohhh!! Sììì!!! Squirto, come una vacca!
Sauro: adesso, ti prego, Marzia, succhia, succhia la mia mazza!
Nella stireria, viera una poltroncina dove di solito, poggio la roba da stirare; sulla quale, si era seduto Sauro per spararsi la sega. M'inginocchiai dinanzi ai suoi centimetri di verga e iniziai a succhiarglielo e leccarglielo forsennatamente e voluttuosamente!
Sauro: oh, sì! Marzi, succhialo, lecca tutta la cappella! Sì, così, che bella spagnola! Ohhh!! Godo, come un matto! Ohhh! adesso, sborro, sborro, ohhh!!! Sììììì!!!! Ingoia, ingoia tutto!
Ingoiai tutto il suo sperma caldo e denso rendendolo appagato e soddisfatto!
Ah, l’aumento dello stipendio i suoi genitori, me lo concessero volentieri, ma i nostri focosi incontri in stireria avvenivano ugualmente; nell’ultimo, gli feci fare una solenne scopata a spegni moccolo sulla poltroncina!
Che, ne pensa di questa storia?
Essendo in età avanzata, posso ritenermi ancora una porca da film porno?
Mia risposta
La storia è molto intrigante; per quanto concerne la porca da film porno, potresti interpretare la nonna in calore che si scopa il giovane nipote; titolo: “Gallina vecchia fa buon brodo!”
Fine
Mimmo L scrittore hard production
«Mimmo, i tuoi racconti sono sempre tra i migliori
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