Sono Ivano e non sono più un ragazzino, a me sono sempre piaciuti i ragazzi effeminati o trans solo attive e una sera mentre tornavo dal lavoro si era scatenato un violento temporale, io rallentai tantissimo la velocità e fù così che vidi questo ragazzo, biondo dal viso dolce ed enigmatico, un corpo a metà frà uomo e donna, vidi che chiedeva un passaggio per cui mi fermai e lo feci salire


"Ciao sono Claudio ti ringrazio"


"Sono Ivano dove vorresti che ti porti"


"In via ......... 50"


"Ma abiti a 200 metri da casa mia e  non ti ho mai visto"


Mi disse che si alzava verso mezzogiorno e poi cominciava a lavorare da casa," faccio un pò il prostituto e un pò il modello"


"Immagino che i tuoi clienti siano tutti maschi"


"Bè si naturalmente"


"Ti chiedono più di essere attivo o passivo"


"Incredibile nonostante io sia effeminato mi vogliono attivo"


"Forse perchè hai un bel cazzo"


"Non mi lamento, vuoi vederlo? sai la tua gentilezza mi ha eccitato"


"Claudio aprì la patta ed estrasse un signor cazzo, forse più di 20cm. e forse di larghezza 6"


"Complimenti hai un signor cazzo"


"Vuoi toccarlo?"


Lo toccai piano ma poi iniziai a fargli una sega


"Sei molto bravo a fare seghe, ne fai tante?"


"Veramente è la prima".


Arrivammo a casa sua e mi invitò a casa sua a berci una birra, la sua casa era come un'alcova, le pareti rosa e le lampadine sul rosso, molti cuscini delle varie varietà di rosa, io mi sedetti su una sedia mentre lui aprì il frigo e prese due birre le appoggiò sul tavolo e poi in piedi si fermò dietro di me con le sue mani prese il mio viso, la mia testa e cominciò a baciarmi sulle orecchie, a leccarmele poi mi leccò il collo, questo trattamento mi portò ad uno stsato di languidezza incrredibile, lui lo capì, andò a sedersi poi guardandomi in viso mi slacciò la cintura e così mi fece cadere pantaloni e mutande


"Dai mettiti sul mio cazzo, sei pronto"


Sentii io suo cazzo puntarmi il culo, conuna lieve pressione del suo cazzo mi infilai un pò sù di lui, unsa volta dentro fù facile infilarmi completamente, ,lui mi abbracciò e cominciammo a baciarci, la sua lingua entrò nella mia bocca poi cominciò la cavalcata ed io persi la testa


"Ohhhhh mmmmm"


"Ti piace"


"Ohhhh siii siiii"


"Continuo allora"


"Siiiiii siiiii per piacere continnua"


"Devi dirmelo, scopami Claudio"


"Scopami Claudio"


"Certo Ivano, tu mi piaci molto vorrei diventassi la mia amante"


"Tu scopami e sarò la tua amante"


Il cazzo aumentò il ritmo ed io andai in un brodo di giuggiole


"Ohhh sui sii che bello daii dai Claudio siiiiiii"


"Sei un tesoro Ivano, un amante dolce e caldo, voglioso"


"Ohhh siiii voglioso del tuo cazzo, ohhhhh mmmmmmm"


"Tesoro io stò sborrando"


"Riempimi pure"


"Sicuro? dopo sarai mio veramente"


"Sborrami nel culo Claudio"


"Eccola siiii arriva siiiiiii"


Claudio venne dentro di me con 8 schizzi di sborra calda e densa, anche dopo aver finito rimanemmo abbracciati.


"Ivano abiti con qualcuno?"


"No abito da solo"


"Allora questa notte rimani con me, ti dò io il pigiamino"


Gli pulii il cazzo con la mia bocca e lui fù felicissimo.


Era tardi per cui ci svestimmo, il suo corpo mi eccitava da morire, poco dopo Frsanco arrivò con un babydioll rosso.


"Ti metti il babydoll di notte" chiesi


"No questo babydoll è per te, da oggi in poi sei la mia amante, dai mettila e ti metterò a posto i capelli.


Indodssai il babydoll e una volta vistomi mi piacqui, Claudio mi fece entrare nel suo letto e ci abbracciamo, poco dopo ci addormentammo.


 

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Categorie: Gay e Bisex
Tag: Travestiti