Come al solito sono a fare la spesa e noto due donne che sono sempre insieme, avranno la mia età, magroline, sempre vestite bene e che quando ci incrociamo abbiamo uno scambio di sguardi. Devo andare a comprare le sigarette a mio figlio e mi piace andare in un tabacchino che svolge anche l'attività di bar, entro e noto sedute al tavolo le due signore che stanno prendendo un caffè, solito scambio di sguardi, acquisto le sigarette e poi dico alla proprietaria che pago anche le loro consumazioni, le dico anche di dirglielo solo dopo che io sono uscito, lei ride pago e mentre esco le saluto, ovviamente loro non mi rispondono. Passano diversi giorni tanto che mi sono dimenticato di quel gesto, torno al tabacchino per la solita commissione, è una mattina che ho fretta entro senza far caso agli altri avventori, ordino pago e mi dirigo verso l'uscita a quel punto sento una voce che mi apostrofa "scusi signore" io mi giro e solo allora vedo le due signore, mi dimentico di avere fretta e rispondo "chi io?" e loro "si lei possiamo offrirle qualcosa?" io "no no grazie" loro "volevamo ringraziarla per il caffè che ci ha pagato" allora io mi fermo e poi mi siedo al tavolo, mi presento e loro fanno altrettanto una si chiama Silvia e l'altra Antonella, mi chiedono perchè ho offerto quel giorno ed io "mi è piaciuto omaggiare la vostra bellezza" loro scoppiano a ridere e Silvia mi dice "bellezze ma anziane" io "anche io non sono così giovane" ridendo. Parliamo del più e del meno e vengo a sapere che una è vedova e una separata, mi chiedono di me e io non nascondo di essere libero, parliamo per un po' poi io devo scappare, loro mi dicono peccato è difficile trovare un uomo che si comporti come me, io non approfondisco e saluto e vado via. Passano dei giorni e vado a fare un giro al mercato rionale e le incrocio nuovamente, sono andate a fare la spesa, così mentre passeggiamo parliamo e dopo mi accorgo che hanno una borsa a testa con i loro acquisti e mi offro di portarle io visto che sembrano pesanti, Antonella rifiuta, mentre Silvia accetta, io insisto e così le accompagno a casa con la spesa, arriviamo sotto a casa e riconsegna le due borse e Silvia dice "vuoi venire su a bere qualcosa" io "no grazie è tardi e devo preparare pranzo" Antonella dice "oltre che chauffeur pure cuoco" io "insomma cuoco cucino mi ha fatto piacere servirvi e se avete bisogno a vostra disposizione" Silvia "grazie ma se abbiamo bisogno dove ti troviamo?" io "vi lascio il mio numero" Silvia prende il cellulare e memorizza il numero e dice "disponibile per ogni caso" io "per le belle signore come voi due sempre disponibile" ridono e ci salutiamo. Mattina dopo ci incrociamo nuovamente e Silvia mi dice "ciao tutto bene?" io "si è voi?" loro ridono e Antonella mi dice "oggi pomeriggio sei libero?" io "si" Silvia "hai voglia di venire a prendere un caffè a casa mia?" io "se c'è anche Antonella non vorrei creare delle gelosie per un caffè" Antonella "tranquillo nessuna gelosia tanto l'invito è suo ma è sottinteso che ci sono anche io, non la lascio da sola con un uomo" mi danno l'indirizzo e ci salutiamo. Pomeriggio mi presento ed entro in casa Silvia è sola chiedo come mai è mi risponde "Antonella arriva e scusami per l'abbigliamento" io non ci avevo fatto caso ma ha una vestaglia di seta grigia, molto elegante, mi fa accomodare in salotto e mi chiede cosa voglio bere, opto per una birra ed aggiungo "non aspettiamo Antonella" mi risponde "hai paura di restare da solo con me, guarda tutt'al più ti violento" io ridendo "no anzi è poi sei tu che dovresti aver paura di essere violentata" nel frattempo torna con la birra io aggiungo "sai un estraneo a casa tua" lei si siede vicino mi guarda e poi dice "estraneo ancora per poco" finisce la frase e si avvicina con la faccia dandomi un bacio sulle labbra, io resto allibito, non so cosa fare, allora lei si riavvicina e mi bacia in bocca, la sua lingua vortica nella mia bocca ed allora mi lascio andare e da passivo divento attivo. Ci stacchiamo e ci guardiamo negli occhi e lei dice "baci bene" ed io "un po' fuori allenamento" lei riavicinandosi ricomincia a baciarmi, la stringo è con le mani le massaggio la schiena, quando finiamo leii "certo che tu sai come far venire i brividi ad una donna" sto per rispondere suona il campanello è Antonella fra me penso proprio adesso cazzo. Entra ci saluta e poi dice "spero che vi siete comportati bene" prima che io risponda Silvia dice "avevamo appena iniziato a baciarci" io divento rosso e Antonella "bacia bene e spero solo quello" mentre parla si siede vicino a me, io sono in mezzo a loro due, Silvia dice "si bacia bene mi ha fatto venire i brividi" Antonella mi guarda e dice "ma bravo ora tocca a me" non finisce la frase che ho già la sua bocca sulla mia e la lingua nella mia bocca, rispondo calorosamente come prima. Finiamo e il suo commento è "hai ragione" io dico solo "scusate ma cosa vogliamo fare" e Antonella "tu ci hai detto che eri a nostra disposizione e noi sfruttiamo la tua disponibilità" non finisce la frase che Silvia mi gira la faccia e ricomincia a baciarmi, questo gioco mi piace, mentre una bacia l'altra infila una mano sotto la maglia ed inizia ad accarezzarmi il petto, mi sto eccitando, finisce una e l'altra mi gira la faccia e comincia lei, intanto capisco che non basta più baciarmi perchè iniziano a togliermi la maglia e resto a torso nudo, appena mi lasciano libera la bocca riesco solo a dire "non intendevo questo per disponibile" e Silvia "perchè non vuoi metterti a nostra disposizione rispondo " ok ma aspettate un momento visto che tanto so cosa volete adesso io mi alzo mi spoglio e resto solo con i boxer e poi fate pure vi va bene" tutte e due insieme "ok" mi alzo e finisco di togliermi le scarpe, le calze e i pantaloni, resto con i boxer dove si vede il mio cazzo già duro, mi risiedo e no facciamo in tempo che Silvia inizia di nuovo a baciarmi, mentre Antonella con la mano esplora tutto il mio corpo, io sapientemente allargo le gambe, lei dapprima dal torace scende giù fino al l'elastico dei boxer, poi torna su, ritorna giù e da sopra i boxer mi massaggia il cazzo, poi torna su e alla terza volta che scende giù infila la mano dentro i boxer, ovviamente Silvia da par suo mi accarezza il cazzo sopra i boxer, Antonella con la mano trova la cappella e poi scende giù per tutta l'asta fino alle palle, ritorna su e mi tira giù i boxer lasciando libero il cazzo. Silvia smette di baciarmi ed osserva, come fa Antonella il membro, che non perde tempo inizia a segarmi mentre mi bacia, Silvia avendo la bocca libera pensa bene di andarlo ad assaggiare, lo prende in bocca e mentre l'amica mi sega lei si gusta la mi cappella. Dopo un po' talmente eccitata toglie la bocca e si alza in piedi, mentre si toglie la vestaglia Antonella a via libera per iniziare a gustare il cazzo con la sua bocca, se lo infila tutto in gola tenendolo dalle palle, Silvia si toglie reggiseno e mutandine, viene verso di me e ricomincia a baciarmi, io le infilo la mano in mezzo le gambe e un lago di goduria, come Antonella toglie la bocca per riprendere fiato, lei la sposta e mi monta sopra infilandosi il cazzo in figa, inizia ad andare su e giù mentre Antonella mi lecca i capezzoli, la mia mano si infila tra le sue cosce ed inizio a farle un ditalini, in poco tempo geme dalla goduria, Silvia è in preda ad un orgasmo continuo, si divertono per un po' poi Silvia stremata si toglie e Antonella inizia a farmi un pompino che dopo poco tempo io dico "sto per godere" ma lei continua ed accoglie la mia sborra in bocca, ingoia e pulisce tutto, quando non c'è la fa più si toglie, ma è la volta di Silvia che vuole sentire se c'è ancora qualcosa, il cazzo si sta afflosciando, Antonella mi guarda e dice "ora tocca a me godere" io "dammi solo un attimo di respiro e poi vorrei un posto più comodo" Silvia "si adesso ci sposiamo in camera da letto la prossima vi dirò come è continuato il pomeriggio
«Dante Alighieri è uscito dal gruppo»
«L'idea ê buona, ma ê scritto malissimo; si fatica a capire chi fa che cosa.»