Tengo subito a precisare che la storia che sto per raccontare è vera , e risale a molto tempo fa , quando ero un ragazzino di 16 anni.
All'epoca ero ingenuotto , non avevo avuto ancora esperienze di sesso , ancora gli smartphone non esistevano e il computer costava troppo , internet non esisteva a casa , l'unico modo di vedere un po di porcherie erano i giornaletti porno che giravano tra gli amici.
Una giorno , mia madre accompagno mia cugina in ospedale che doveva ricoverarsi per il travaglio , mio padre era fuori per lavoro , e il marito di mia cugina che aveva circa 10 anni più di me si offri a venire a dormire a casa nostra per non farmi rimanere solo , e anche lui a sua volta visto che la moglie andava a ricoverarsi , facendoci cosi compagnia a vicenda.
Subito dopo cena mi disse che nel paese c'era un negozio dove affittavano videocassette porno , cosa che io sconoscevo assolutamente , mi disse se mi andava di prendere una cassetta e guardala insieme , la cosa mi eccitò e naturalmente fui d'accordo.
Andammo con la sua auto a prendere la cassetta , tornati a cas andammo nella mia cameretta e ci misimo comodi in pigiama , avevo due letti messo uno a fianco all'altro , inserita la cassetta nel lettore , per la prima volta cominciai a vedere veramente come è fatta una donna e un uomo adulto , non solo dai giornaletti , femmine formose con fighe depilate o curate , maschi con cazzi enormi che usavano e sbattevano le troie a loro piacimento , pompini , inculate , scopate e mega sborrate , rimasi estasiato di quello che l'essere umano riesce a fare con il proprio corpo.
Entrambi , ognuno nel suo letto , eravamo molto eccitati e ci toccavamo , da sopra le coperte si vedevano i movimenti delle mani che massaggiavano i nostri cazzi.
Ad un certo punto preso dalla troppa eccitazione e dalla voglia di sborrare , mi alzai e andai in bagno con l'intento di segarmi.
Mi sedetti con la tavola del cesso chiusa mi tolsi completamente i pantaloni del pigiama e le mutande e comincia a segarmi , dopo pochi istanti sentii la maniglia della porta abbassarsi e la porta aprirsi , lui entro lasciando la porta aperta e mi disse se poteva segarsi insieme a me .
In quell'attimo ero molto imbarazzato accennai con un filo di voce di si , si mise davanti a me all'impiedi e si abbasso i pantaloni.
Vidi uscire dalle sue mutande un cazzo enorme , per me che ero un ragazzino la visione di quel cazzo maturo mi impressiono , circonciso e scappellato , curvo all'insu e duro come una mazza.
Comincio a toccarsi insieme a me , e io mentre mi segavo non potevo fare a meno di ammirare quel cazzone , la cappella bagnata era a mezzo metro dalla mia faccia e l'odore di cazzo mi arrivava fino al naso.
Lui si accorse che rimasi incuriosito dal suo cazzo allora mi chiese se glielo volevo toccare , ero un po impaurito ma molto molto eccitato , non avrei mai creduto che potesse succedere una cosa del genere e non sapevo cosa fare , da una parte c'era un po di vergogna dall'altra la voglia di sentire cosa si provasse a maneggiare un cazzo.
Rimasi un po sulle mie senza dire niente , lui cerco di tranquilizzarmi , mi prese la mano e se la mise sul cazzo , era durissimo e molto caldo , era una bella senzazione tenerlo in mano , cominciai a stringerlo e a segarlo lentamente , lui godeva e si avvicinava sempre più verso di me.
Ad un certo punto mi chiese se lo volevo baciare , io non ero tanto convinto , mi disse che da quando la moglie era rimasta incinta non avevano più scopato ed era arrivato al limite della sua astinenza e non riusciva più a trattenersi.
Con i suoi modi gentili mi convinse , mi avvicinai timidamente al suo cazzo , gli diedi i primi bacetti sul tronco duro e caldo e piano piano mi spostavo sempre più verso la cappella , qualche bacio a stampo sulla cappella umida , i suoi liquidi fuoriuscivano dalla spaccazza lunga , le mie labbra si bagnarono e cominciai timidamente a leccarmele , sentii il sapore del suo liquido e senza rendermene conto mi lascia trasportare dalla situazione.
Gli basto dare una leggera spinta in avanti perche il suo cazzo penetrasse dentro la mia bocca , era tanto grosso che anche a bocca spalancata faceva fatica ad entrare.
Sentii la sua cappella bollente sulla mia lingua , dolcemente comincio ad entrare e uscire dalla mia bocca e a ogni spinta entrava sempre più in profondità , mi sentii come le troie del video porno che stavamo guardando prima , ero ormai sottomesso al suo volere , cominciai a succhiarglielo e leccarglielo seguendo le movenze delle troie del film , gli leccai la cappella tutta ingoiando la mia saliva pregna del suo liquido , mi prese per la testa e mi infilo il cazzo fino in gola oltre le donsille , mi sentiii soffocato ma era una bella sensazione.
Io ero sempre seduto sul cesso e lui impiedi davanti a me mi scopava la bocca dolcemente , ad un certo punto tenendomi sempre per la testa , tiro fuori il cazzo e mi disse non ti muovere , chiusi gli occhi e mi porto il cazzo proprio sulla faccia , giusto due tre colpi di mano e sentii la mia faccia inondata e schizzata di sborra caldissima , tre quattro cinque schizzi sembrava non finire mai , sentiii il suo odore pungente nella mia faccia , ogni schizzo caldo che arrivava mi faceva godere.
Svuotatosi le palle sulla mia faccia , mi sbatte il cazzo spalmando la sua sborra un po ovunque e soprattutto sulle labbra , mi infilo di nuovo il cazzo sporco di sborra in bocca , era ancora calda e fu un piacere pulirgli per bene la cappella con la lingua.
Da quel giorno sono passati tanti anni , sono sposato con una grandissima pompianara e maiala che mi soddisfa in tutto , con lui ci vediamo ogni tanto nelle feste o mangiate in famiglia , ma da allora non abbiamo fatto mai parola di quel giorno neanche tra di noi , è rimasta una piccola parentesi segreta.
Da allora non mi è più capitato di avere rapporti passivi con un uomo , anche se ammetto che spesso ci penso ancora a quel giorno e la voglia di riprovare ci sta tutta , non ho però mai trovato il coraggio di farlo nuovamente anche se molto tentato , chissa se in futuro riusciro a riprovare
«Anche io etero da sempre ma la voglia di sentire un uomo è pervadente oramai»
«Come vorrei succhiare un bel cazzo mmm»
«Lo voglio fare anch'io ma che bello»
«Meraviglioso!»