ciao ho avuto un incontro con una signora di 53 anni..


abbiamo fatto qualche sessione di sesso lei amante della dominazione, e l'umiliazione, così dopo svariate volte che ci incontravamo ci siamo raccontati un pò di noi, fino a qui niente di strano, ma quello che mi a raccontato a dell'incredibile. così con la sua approvazione scrivo questa storia. 


vivo in un paese della calabbria,  io mia madre e mio padre eravamo molto poveri, io avevo 12 anni all'epoca dei fatti, così mio padre si occupava dei campi mentre mia madre accudiva gli animali,io andavo a scuola ritornavo facevo i compiti salutavo il padrone avevo il terrore di lui, ero una signorina,ormai mi teneva sulle sue gambe , mentre si mangiava, sentivo qualcosa di grande sul mio culetto ma non osavo dire nulla, poi salutavo con un bacio sulla guancia, davo la buonanotte e andavo a dormire; ormai avevo 15 anni avevo le mesturazioni,così sono andata in bagno, sentivo dei rumori provenire dalla camera da letto di mia madre mi sono avvicinata o guardato dal buco della serratura, ho visto una scena incredibile,x la mia età, mia madre aveva il cazzo in bocca del padrone, era grandissimo la stava affogando la scopava con una violenza inaudita, aveva anche lei le mesturazioni lui con una cattiveria oltre a scoparla in bocca la stava riempendo di schiaffi lei piangeva ma vedevo oltre alla sofferenza dell'eccitazione nel suo viso, poco distante cera mio padre seduto, a guardare la scena.


io sono tornata in camera mia x paura che mi sentissero, ma non vi nego che mi sono masturbata,e sono venuta x due volte, nei giorni che seguivano non riuscivo a togliermi la scena dai miei occhi, così gli anni passavano io ormai 18 anni compiuti mi sono diplomata in ragioneria, avrei voluto continuare ma il padrone non voleva, mi occupavo della contabilità, dell'azienda agricola, ma lui era sempre più cattivo sopratutto con i miei genitori, ormai il padrone prendeva mia madre quando ne aveva voglia, mio padre, sempre in silenzio, subiva tutto ma si era stufato di mia madre così dopo che abbiamo cenato, mi anno mandato in camera mia e il padrone gli a detto che voleva sposarmi lui aveva 62 anni io 18, i miei genitori in silenzio lui gli diceva che mi voleva sposare, quando mi anno dato la notizia, x poco non svenivo,  mio padre e mia madre mi dicevano che se avrei rifuitato ci saremmo trovati in mezzo ad una strada, così o accettato lui era un animale senza grazia e ne amore voleva solo una da usare, fatto il matrimonio mi a portato in viaggio di nozze a milano io non avevo mai vista una città mi è sembrata una cosa stupenda la sera in albergo mi a sverginata come fossi stata una cagna un dolore lancinante, aveva un cazzo di oltre 20 cm e molto largo in quel momento pensavo a mia madre, povera donna, ma dopo il dolore o provato piacere di essere presa così duramente, x quella settimana mi scopava da x tutto oltre alla mia verginità mi a sfondato il culo fino a farlo sanguinare, la bocca mi faceva male da quanto la usava , non ero sua moglie ma la sua schiava sessuale, ma con il tempo o imparato a godere di tutto questo mi piaceva così il tempo passava lui aveva 65 anni io 21, si era ammalato di prostata, non aveva più erezione ,diceva che era colpa mia, mi riempiva di botte, mi frustava come una cavalla ma non contento una sera  siamo usciti mi a portato da un suo amico agricoltore aveva dei lavoranti di colore e mi a fatto sfondare da loro mi anno sfondata da x tutto mentre lui mi frustava avevo le chiappe viola mentre mi scopavano venivo in continuazione mi piaceva essere presa in doppia poi mi anno messo al centro e o dovuto spompinare tutti e mi anno sborrato in bocca, mi a riportato a casa che ero uno straccio, appena sul letto mi sono addormentata la mattina mi a svegliato lui a schiaffi  aveva voglia di scopare cosa che a fatto mi è venuto dentro con il suo cazzo moscio non ho goduto ma da quel rapporto sono rimasta in cinta ,anche se la paura era tanta credevo che mi avessero ingravidato i  lavorarti nigeriani invece è nato un bel bianco lui era felice x un attimo si è sentito uomo, così la vita scorreva con un po di calma, finche lui è morto,e la mia vita è cambiata , adesso è diventato un agriturismo, dove lo gestisce mio figlio con sua moglie io vivo in una citta del centro, dove mi godo la vita a modo mio...


 

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