Ciao sono rossella,una ragazza della provincia di Matera alta 160cm capelli lisci castani,dal viso di una ragazzina ,4 misura di seno,voglio raccontarvi ,la mia prima storia d'amore. Avevo 28 anni ,e non avevo fatto mai l'amore con nessuno,conobbi Luca 32 anni appartenenti alle forze dell'ordine d'istanza a TORINO,mi innamorai perdutamente ,ero presa ,mi vedevo sposata accanto a lui,e presa dai sentimenti gli dissi che se lui avesse voluto sarei andata a convivere con lui immediatamente,lui mi rispose come corri,non abbiamo ancora fatto l'amore e gia vuoi convivere con me ,devi meritarlo.
Quando LUCA ebbe qualche giorno di licenza fece ritorno a Pisticci,ero elettrizzata ,pendevo dalle sue labbra,ci vedemmo ed andammo a mangiare una pizza,lo guardavo negli occhi con tutti i cuoricini,lui mi disse che aveva una casa disabitata,e dopo la pizza saremmo potuti andare li,io con il cuore che mi batteva a mille dissi di si.
e cosi salimmi su questa casa c'era un vecchio letto modello anni 40,lui mi prese e mi bacio con tutta la passione possibile,ero sua ero felice,mi spoglio nuda e mi lecco tutta seno e passera dovve ebbi il mio primo orgasmo,dopo essersi denudato mi prese la testa ela avviccino al suo cazzo,me lo infilo' in bocca e mi ordinò di succhiare e cosi feci,sentivo il suo pisello ingrandirsi nella mia bocca ,su una sensazione stupenda,,mi spese sul letto e mi ordinò di aprire le gambe ,e senza gentilezze me lo infilo nella fica ,mi aveva sverginatae cosi faceva dentro e fuori,avevo sensazioni strane di leggero dolore e di piacere fino a quando inizia ad avere l'orgamo e fu bellissimo godetti talmente tanto,lui mi disse che potevo urlare tanto non c 'era nessuno.DOPO che mi sburrò in bocca ci baciammo a lungo,e gli chiesi se voleva rifarlo,lui mi disse di si,ma non piu nella passerina ma nel buchetto,voleva che io sentinti tutto il suo cazzo dentro di me io ero innamorata di lui e dissi va bene ,lui mi disse che mi avrebbe inculato senza l'uso di lubrificanti varie cosi fece me lo infilo ne buchetto ,provai tanto dolore ma non gli dissi nulla,cosi lui seguitò senza moderarsi ,si sentiva il mio padrone ed io la sua donna,finalmente dopo un po mi venne dentro,dopo qualche coccola andammo via...Dopo circa sei mesi lui mi lasciò,seppi che si era fidanzato con un altra ragazza a TORINO,peroò quando ritornava a Pisticci mi voleva incontare sempre,e andavamo a fare sesso,ero diventata la sua scopaamica ,ame piaceva tanto lo stesso.
«D'istanza? Ma quando mai, semmai " di stanza " ( dal verbo stare, non la camera ); l'istanza è una domanda scritta.»