Andata via la signora rimasi solo ed andai a lavarmi ed a farmi una doccia. Mentre stavo facendo la doccia entra la padrona di casa e viene in bagno, io essendo dentro al box non mi accorsi di essere osservato, lei si tolse quel poco che aveva addosso e si sedette a gambe larghe, io finito uscii, essendo bagnato presi un asciugamano appeso vicino e solo allora mi accorsi di lei. Mi disse "la signora è stata contenta del servizio, ed io ancora di più perchè era un debito grosso, hai dovuto fare cose diverse dal solito" io "si tu mi avevi detto che solo tu potevi utilizzare il mio culo e invece..." lei "questo non era negli accordi, ecco perchè era contenta la troia" io intanto mi stavo asciugando e lei "sai che nudo è bagnato mi ecciti o forse sarà perchè so che sei tutto mio" io "posso andare o devo fare altro, mi sembra che per questo mese il mio dovuto è saldato" lei "aspetta oggi voglio farti un regalo sarò io ad essere a tua disposizione" io non sapevo cosa dire né cosa fare. Lei alzandosi in piedi ed avvicinandosi disse "beh allora sarò la tua serva non ti va" io "posso farti fare tutto" lei "certo, anche perchè so che mi farai godere" allora io andai verso la camera dove c'era ancora il letto disfatto, lei mi venne dietro io le ordinai di stendersi e aprendo il cassetto del comodino presi un dildo, lei lo guardò e mi disse "vuoi proprio farmi godere" io non parlavo salii sul letto e le avvicinai il cazzo alla faccia, non era duro, ma lei capii subito che doveva prenderlo in bocca, iniziò a leccarlo io ordinai "leccca tutto anche le palle" non se lo fece ripetere, era brava e non ci volle molto ad essere duro, nel frattempo con il dildo accarezzavo le cosce e poi cominciai a strofinarlo sulla figa, lei cominciò a gemere allargando le cosce come per invitarmi a metterlo dentro, ovviamente aveva il mio cazzo tutto in bocca, per la sua gioia lo infilai dentro, emise un gemito più forte, aveva goduto. Andammo avanti per parecchio in quella posizione, lei aveva orgasmi continui, quindi le dissi "ora mettiti a pecora" si posiziono ed io le infilai nuovamente il cazzo in bocca in modo che doveva abbassarsi il più possibile, mentre leccava io le infilai il dildo in culo, lei staccò la bocca e disse "volevo il tuo in culo" io "tranquilla tanto hai tempo per gustarlo dappertutto" cominciò a godere quando era allo sfinimento, quindi le staccai la bocca e andandogli da dietro lo misi dentro di brutto, ovviamente tolto il dildo non fece molta resistenza, poi presi i fianchi e cominciai a montarla, ci misi poco a sborrare dentro, quando lo tolsi non feci in tempo ad ordinarle di ripulirmi che se lo stava già leccando. Mi sdraiai e lei continuò la pulizia, poi la fermai e dissi "devo andare a gabinetto" scesi dal letto e vidi lei sdraiarsi io con tono severo dissi "troia devi venire a tenermelo" lei si alzò e mi seguì, lei prese in mano il cazzo e lo indirizzo verso la tazza, mi svuotai tutto, lei mi scrollò e fece per alzarsi e seguirmi io, mentre tiravo l'acqua le ordinai "non lo pulisci, devi leccare fino all'ultima goccia". Tornammo in camera, io mi distesi sul letto e poi dissi "ora fallo diventare di nuovo duro e siccome sono stanco, quando ti sembra pronto cavalcami che voglio sborrarti in bocca" aprì le gambe e lei cominciò dalle palle per poi passare al cazzo, ci mise un po' a farlo diventare di nuovo duro, ma appena fu pronto venne sopra e cominciò a cavalcarlo, la troia era tutta bagnata e per effetto della monta godette ancora, ad un certo punto dissi "quando lo riprendi in bocca leccherai tutto quello che stai godendo" senza dire nulla ad un certo punto si sfilò e prendendoselo in bocca mi fece godere, ingoiò tutto e ripuli tutto, per quel mese eravamo soddisfatti tutti e due alla prossima.
