Passa il mese e la proprietaria dell'alloggio mi contatta solo per chiedermi se mi fa ancora male il culo e se l'esperienza mi è piaciuta, le rispondo con tutta sincerità che mi ha umiliato fin troppo se non bastava quello che facevo, lei mi risponde "hai accettato la clausola del contratto, hai deciso di ubbidire ai miei desideri e da quel momento il tuo corpo è mio se non ti va più bene cerca casa e vai via, ma finché non traslochi tutti i mesi sei al mio servizio" finisce la frase e mette giù la linea. Io mi metto alla ricerca di una nuova abitazione ma a Torino non è facile e intanto arriva l'inizio di un nuovo mese, mi contatta per chiedermi quando passo, io rispondo se sabato pomeriggio va bene, lei risponde meglio domenica. Arriva il giorno e mi presento in villa, Carmela mi fa accomodare, ma invece di farmi andare nella solita stanza mi guida al piano superiore, dicendomi "preparati ed attendi che arriverà qualcuna da intrattenere" non capisco ma mi adeguo. Bella camera con un letto morbido, spaziosa con annesso bagno, mi spoglio e una volta nudo vado in bagno e poi mi faccio un bidet, torno e mi sdraio sul letto. Dopo un po' di tempo arriva una signora bionda, entra mi saluta, ed io rispondo, poi mi guarda e dice "vedo che sei già pronto, bene voglio godere del tuo corpo in ogni maniera" la frase mi suona male, ma mi alzo dal letto e mi avvicino, lei mi prende la testa e tirandomi a lei continua "la tua padrona ha dei debiti di gioco da saldare e tu sarai a mia disposizione finché riterrò che i debiti sono saldati ed ora spogliami" io giro dietro e comincio a tirare giù la lampo del vestito e poi lo faccio scivolare sulle spalle e lo tiro giù, non indossa reggiseno e mentre sfilo l'abito noto il perizoma ed un bel culo, ovviamente mentre scendo col vestito mi fermo sui glutei e li bacio, il vestito è a terra e lei alza i piedi per farmelo togliere e adagiarlo su una sedia, mi giro e vedo una bella quarta di seno con i capezzoli bei diritti. Mi avvicino e mi metto in ginocchio per toglierle le scarpe, lei alza il piede e lo appoggia sulla mia coscia, sfilo la scarpa e poi le bacio il piede, stessa cosa con l'altra scarpa, lei dice "mi piace sei molto servile" io la faccio accomodare sul letto e comincio a leccarle i piedi e poi risalgo su per le gambe fino ad arrivare al perizoma che sfilo delicatamente lei dice "mm mm fantastico ha ragione la tua padrona che sei una grande troia" io continuo leccandole la figa bella depilata e già umida, al mio leccare comincia a mugolare di piacere, poi mi prende la testa e me la toglie dicendo "aspetta prima di godere dei tuoi massaggi voglio fare una cosa mentre parla apre un cassetto del comodino e tira fuori un cazzo finto di modeste proporzioni, me lo porge e mi dice" vediamo come lecchi il cazzo, visto che lecchi bene la figa" io lo prendo e comincio un pompino, non l'ho mai fatto quindi non lo faccio ad opera d'arte se ne accorge e mi dice "dammi lecchi meglio la figa" lo prende e comincia a leccarle lei, mentre aprendo le gambe mi fa capire di continuare con la figa. Lecchiamo per diverso tempo dove lei gode anche, poi mi dice "dai sali sul letto e mettiti a quattro zampe" comincio ad avere idea di cosa voglia fare, salgo e mi posiziono, lei mi accarezza il culo e poi infila un dito nel mio ano, io d'istinto mi sposto avanti, lei lo infila tutto e poi comincia a muoverlo dicendo "senti senti la troia come lo accoglie ora vediamo con questo" e sfilando il dito mi infila il cazzo di gomma, io ho un gemito di dolore lei "sei ancora vergine o è troppo grosso" io "fino ad adesso mi entrato roba più piccola" lei mentre comincia a scoparmi dice "bene oggi te lo allargo per bene" e lo infila tutto dentro, mentre con l'altra mano mi tocca il cazzo "bello duro bene vuol dire che ti piace, lo terrai finché io vorrò" mi fa girare facendo attenzione che non esca e poi mi viene sopra e comincia a scoparmi dicendo "però bel cazzo fantastica la cappella aveva ragione la signora a dire che è fatto apposta per far godere una donna" lei mi scopa, un cazzo nel culo alla fine godo subito avvertendola, lei si gode il calore della mia sborra dentro di lei, poi si sfila e se lo prende in bocca per ripulirlo, mentre controlla che lo abbia ancora tutto dentro, quindi mi ordina "alzati e cammina per la stanza sculettando" io mi alzo e ubbisco, insomma l'ingombro dentro non mi fa sculettare come vuole lei. Poi mi fa sdraiare e venendomi sopra mi fa capire che facciamo un bel 69, iniziamo a leccarci a vicenda, e molto brava di bocca e riprendo vigore, quindi lei si alza e mi dice "baciami e leccami il culo che adesso lo voglio davanti e dietro" io faccio quello che desidera usando molta saliva, poi chiedo "posso togliermelo da dietro" lei si gira e mi dice "lo sfili davanti a me e poi lo vai a lavare" lentamente lo sfilo e sento l'aria fresca sul buco che brucia dico "ora che vado in bagno posso rinfrescarmi anche io" lei "no voglio che resti col bruciore fino alla fine". Vado in bagno lavo, asciugo e torno in camera, lei è seduta che si fuma una sigaretta, allarga nuovamente le gambe e io lecco di nuovo la figa, come comincio gode, ha il clitoride molto sensibile, poi si gira e mi dice "come prima bacia e leccalo per bene e poi quando lo dico io me lo metti dentro" lecco e bacio con molta saliva per parecchio tempo, poi le ordina "mettilo" io mi alzo e piano comincio a far entrare la cappella, lei geme, io continuo finchè dopo la cappella faccio entrare tutto il resto è sbatto contro i suoi glutei lei "fermati lascialo dentro che mi muovo io" comincia a muoversi e con una mano va a toccarsi la figa, dal suo genere capisco che gode poi dice "ora vai sbattimi" e comincio avanti e indietro, lei grida dal piacere, io la sto montando di brutto, le sue urla vengono sentite dalla padrona che entra in camera per vedere cosa succede, poi visto cosa stavamo facendo chiude e va via, ha il culo bello largo ma comunque io mi impegno a sfondarlo di più le dico "tra un po' godo" lei "si fammela sentire dentro" e vengo fino all'ultima goccia. Ci riposiamo un po' e dopo che abbiamo urinato tutti e due e lei si è fatta leccare e pulire, fatto un bidet siamo tornati a letto e ho dovuto trombarla ed incularla ancora una volta alla prossima vi dirò come finì quella domenica.
