Da un po' di tempo frequentavamo Marco, lui e Anna si vedevano anche da soli, ma spesso si organizzava in tre; lei era molto attratta e non rifiutava mai nessuna proposta che arrivasse da lui, ecco perché alla richiesta di presentarsi a cena a casa sua per fare da sexy cameriera a lui e due suoi amici ignari Anna ha acconsentito senza battere ciglio, il suo look doveva comprendere guanti bianchi, calze autoreggenti e tacchi...niente altro sotto il cappotto !.Arriviamo nella sua mansarda ed appena usciti dall' ascensore sentiamo musica e risate arrivare dall' interno, chiedo se è pronta e suoniamo, Marco viene ad aprire e ci presenta i suoi amici, entrambi sulla quarantina, quattro convenevoli poi, con la scusa di preparare Anna va in cucina. Marco aveva anticipato ai suoi amici che a cena ci sarebbe stata una coppia con lei molto “frizzante“ ma senza specificare, per cui quando si è aperta la porta della cucina ed Anna è uscita praticamente nuda con in mano il vassoio con il berlucchi i due sono rimasti paralizzati; attimo di imbarazzo poi per stemperare Marco si è avvicinato ad Anna e con la scusa di aiutarla ha iniziato ad accarezzarla e spiegare ai due che in quel momento lui era il terzo e che a me piaceva guardare tanto quanto a mia moglie piaceva farsi scopare; finito il primo giro di bollicine ne sono seguiti un altro paio fino a quando il più giovane non ha resistito e, calato i pantaloni e tirato fuori l' arnese ha messo Anna a pecorina e senza farsi scrupoli o domande sulla' eventuale utilizzo di preservativo, ha iniziato a penetrarla, anche l' altro nel frattempo si era spogliato e con la bocca di Anna ad altezza cazzo non ha esitato ad infilarglielo in bocca come del resto Marco.In questo modo sono andati avanti un bel po' e la mia eccitazione aumentava sempre di più fino a quando Anna non ha ricevuto il primo creampie, a questo punto tutti si sono spostati sul tappeto dove Anna , ancora piena dello sperma del nuovo amico, ha iniziato a cavalcare Marco sdraiato sul tappeto con l'atro bull che continuava a spingerglielo in gola. Anna era eccitatissima e quando poteva si voltava a cercare il mio sguardo ma fondamentalmente si godeva il suo Marco cavalcandolo con forza.Il secondo bull lasciata la sua bocca ha tentato di penetrarla nel culo ma Anna ha glissato staccandosi da Marco ed aprendo a lui la fica già bagnatissima; la scopata è durata poco...probabilmente per l' eccitazione le è venuto subito dentro indugiando per godersi a pieno il momento; alto bull ko è di nuovo il turno di Marco che la fa piegare in avanti appoggiata al divano e comincia a prenderla da dietro dopo averle fatto chiudere le gambe, l' ho visto scopare decine di volte Anna in quel modo e so che è la sua posizione preferita; mentre Marco la fa gemere sotto i colpi i due amici si riprendono e tornano alla carica piazzando i loro cazzi davanti alla bocca di mia moglie che inizia nuovamente a spompinarli; credo per l'eccitazione della situazione ( io ero l'unico vestito mentre in tre si scopavano mia moglie ) ad uno ad uno sono venuti, il giovane praticamente in bocca , Marco nella fica ormai piena del seme di tutti e tre e l' altro in faccia ad Anna mentre ancora leccava lo sperma dal cazzo del giovane.Ripresi dalle fatiche Anna è andata in bagno ed i due amici di Marco , forse anche per il momento di imbarazzo, hanno iniziato a mettere qualcosa sul tavolo cercando di non incrociare il mio sguardo temporeggiando fino a quando lei è riapparsa in un accappatoio di Marco; altra bottiglia qualche fetta di torta salata poi data l' ora, uno era sposato e doveva tornare a casa, i due si sono congedati.Con Marco abbiamo fatto i commenti sulla serata, vedevo ancora Anna eccitata e con la scusa di sparecchiare li ho lasciati soli, al mio ritorno dalla cucina non li ho ho più visti ma sentivo i mugoli di mia moglie provenire dalla camera da letto, chiaro che non erano ancora sazi ed allora ho preso ad ascoltare un po' di musica seduto su quel divano che era stato il campo di battaglia. Verso l' una Anna e' uscita dalla camera da letto ormai già pronta per tornare a casa, nel viaggio poche parole...non volevamo rovinare la gioia della serata; arrivati a casa subito a letto e appena vicino ho appoggiato la mano sulla sua figa, era ancora bollente, ho pensato a tutti quegli schizzi di sperma che le avevano inondato la fica quella sera ed anche io ho cominciato a scoparla da dietro..pochi colpi e sono venuto, lei mi ha accarezzato e dato un bacio.Quando sono tornato dal bagno lei era già addormentata ma io non ho potuto fare a meno di guardare le gocce sul lenzuolo ...forse tra quelle macchie c' era ancora traccia del seme dei bulls.

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Categorie: Racconti Cuckold