Dopo aver perso una scommessa sportiva con un amico dovetti pagar pegno ed ero conscio che la punizione che mi spettava sarebbe stata terribile. Come pena avrei dovuto andare in un paercheggio situato all’esterno di un negozio frequentato da donne e mettermi in auto senza pantaloni e boxer toccandomi per due ore. Tra me e me pensavo che qualcuna mi avrebbe denunciato, ma la scommessa era persa e non avevo scelta. Accetto e seguo in auto il mio amico fino al parcheggio dove mi indica di mettermi, metre lui si parcheggia nella fila dietro la mia per verificare che facessi quello che dovevo. Il parcheggio era abbastanza isolato e il negozio era l’unico nela zona delimitata da una statale e da una zona industriale. Nonostante la location nel parcheggio c’era un discreto umero di auto. Tra me e me penso almeno è isolato e non dovrei correre troppi rischi. Così mi abbasso pantaloni e boxer e comincio a tocccarmi mentre sono in videochiamata nascosta con il mio amico che vole vedere come reagiscono le donne che mi vedono. Dopo neanche 10 min esce una signora dal negozio e si dirge in un’auto li vicina la vedo che guarda dentro la miaauto, ma procede senza accorgersi di nulla. La scena ri è ripetuta per tutta la prima ora senza che nessuna si accorse di nulla. Tutto prcedeva bene mentre io ero eccitato e mi toccavo. Ad un certo punto vedo uscire dal negozio una signora distinta sulla cinquantina che si dirigeva verso il suv parcheggiato alla mia sinistra. Sento il cuore andare a mille. La signora passa accanto alla mia auto e lancia uno sguardo dentro vedendomi. Sale in auto e si mette ad osservarmi mentre tocco il mio pene. Si stava godendo lo spettacolo, sento la voce del mio amico che dice “Ora ci divertiamo”. Dopo qualche minuto la signora scende e bussa al finestrino e sorridendo mi dice “Che cosa stai facendo?”. Io imbarazzato “Scusi, ma ho perso una scommessa”. E lei “Mi apri e mi fai entrare che magari ti aiuto?”. “OK” le rispondo io. Appena entrata prende in mano il mio pene duro come il marmo e dice “Che bello, un bel pene giovane e grosso, alemo se mio marito fosse così ben dotato, ci posso giocare un po’?”. Io le rispondo “Certamente, faccia tutto qiello che vuole”. Le sue mani stavano assaggiando ogni centimetro del mio membro e vedevo le sue labbra che si muovevano come se volesse succhiarlo. Così le abbassai la testa e lei si avventò mettendo in bocca la mia cappella e cominciando a leccarla e a succhiarla. Mi stavo godendo il momento, poi le infilai la mano sotto la maglia per tasastare i suoi seni. Lei si staccae mi dice “Dio che bello che è! Posso continuare?”. “Certo” le dico io e si fionda nuovamente sul mio pene ma stavolta non si limita alla cappenna lo infila in bocca fino alla gola e mi pompa alla grade. Le grido “Sto per venire!”. Lei si ferma e mi dice “Dammelo tutto, lo voglio ingoiare” e ricomincia a pompare. Sento il piacere che sale sempre di più fino ad esplodere nella sua gola con 5 o 6 schizzi. Lei si rialza e guardandomi ingoia tutto e poi dice “Dio che bello e che buono è da così tanto tempo che non ingoio che mi ero dimenticata di come sia”. “Per me è stato fantastico, grazie di tutto” e lei mi interrompe “Vorrei riverderti, quando mio marito è via per lavoro,sia te che il tuo amnico della scommessa, ti va di scambiarci i numeri?” Accetto la sua proposta poi giusto il tempo di sistemarsi e tornò nella sua auto e se ne andò. A quel punto sento la voce del mio amico “Visto che ti sei divertito?”. Poi mi ha spiegato come lui conosceva quella signora e che avevava avuto un’esperienza simile alla mia con lei e che negli appuntamenti è anche meglio... ma l’incontro sarà oggetto di un altro racconto.